
L’analisi del testo è sempre stata considerata una delle scelte più facili da fare in prima prova all’esame di Stato. Sai chi è l’autore, l’hai studiato, conosci la sua poetica, il suo pensiero: hai quindi a disposizione tutti gli elementi per completare una prova sensazionale.
Ma, purtroppo, non va sempre così.
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Mario Luzi
Il primo nome che vi proponiamo è Mario Luzi, uno dei massimi esponenti dell’ermetismo toscano, che però molte volte viene saltato e a malapena nominato in classe. Il tema che domina la poesia di Luzi è il discorso poetico che si evolve e parla della società contemporanea. Dove l'atteggiamento poetico diventa vera esperienza dell'esistenza e il verso, pur non perdendo nulla della sua sensualità, acquista in tristezza e inquietudine diventando un vero verso in movimento.
Sandro Penna
Successivamente vi suggeriamo Sandro Penna: poeta ed intellettuale vissuto in pieno ‘900.La sua poetica si può riassumere con una definizione attribuitagli da Pasolini: “poesia antinovecentesca”. Se infatti si pensa alla poesia della prima metà del Novecento, non si può non pensare ai poeti ermetici. Tuttavia Penna se ne distacca completamente. Il linguaggio che utilizza nelle sue opere, infatti, segue principalmente tre caratteristiche: lo stretto rapporto con la tradizione; l’uso di versi chiari, immediati, di facile comprensione; la rappresentazione della realtà attraverso una accentuata descrittività e narratività.
Rocco Scotellaro
Proseguiamo con un altro importante intellettuale del secolo passato: Rocco Scotellaro. Anche lui potrebbe sembrare sconosciuto ai più, ma è molto interessante dal punto di vista della narrazione sociale della realtà. Infatti nella sua poesia ha sempre rivendicato l’appartenenza alla società contadina da cui proviene. Un autore morto giovanissimo, che quindi non ha lasciato una grande mole di opere. Tuttavia le asperità che ha dovuto affrontare in campo politico lo hanno portato autore a una chiara visione della realtà che lo circonda, molto concreta, soprattutto dopo l’avvento della guerra, che trasforma i suoi versi in qualcosa di più severo e critico, facendogli perdere l’ingenuità e leggerezza dei primi lavori.
Gesualdo Bufalino
A seguire vi consigliamo di dare un’occhiata a Gesualdo Bufalino. Scrittore e poeta novecentesco, noto soprattutto per il suo rapporto con la realtà. Un letterato strettamente legato ai ricordi e alla memoria. Elemento questo che si ritrova spesso nelle sue opere. Ma il suo guardare al passato in realtà nascondeva una visione moderna della letteratura italiana, una rinnovata passione per la parola e un reinventare la struttura tradizionale del romanzo.