
Come ben saprai le commissioni della maturità 2023 saranno miste: 3 docenti interni, 3 esterni e un presidente esterno. Ognuno dei membri dovrà rappresentare come minimo una materia dell’indirizzo scolastico. Questo vuol dire che almeno 3 discipline saranno affidate ai commissari esterni, tanto temuti dagli studenti. Vediamo insieme tutto quello che c'è da sapere.
Materie commissari esterni Maturità 2023: licei
Guarda qui tutte le materie dei commissari esterni Maturità 2023 dei licei.
- Materie Maturità 2023 Liceo Scientifico
- Materie Maturità 2023 Liceo Classico
- Materie Maturità 2023 Liceo Linguistico
- Materie Maturità 2023 Liceo Scienze Umane
- Materie Maturità 2023 Liceo Scienze Umane Economico-Sociale
- Materie Maturità 2023 Liceo Artistico
- Materie Maturità 2023 Liceo Musicale
- Materie Maturità 2023 Liceo Coreutico
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Maturità 2023: la commissione mista
Si torna dunque alla commissione mista. Questa è una delle più importanti novità volute dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per la Maturità 2023. Dopo gli ultimi anni in cui le commissioni sono sempre state formate da docenti interni per motivi principalmente legati all’emergenza Covid, quest’anno si torna a un assetto pre-pandemico.Ma di preciso, qual è la composizione di queste commissioni miste? Avremo 3 professori interni e 3 esterni, a cui poi bisogna aggiungere un presidente di commissione, anche questo esterno. Dei 7 docenti totali, meno della metà saranno quindi della tua classe. Poche facce conosciute, insomma. Ciascuno dei membri della commissione dovrà rappresentare una o più materie dell'indirizzo scolastico.
Maturità 2023: Il ruolo dei commissari esterni
Ma qual è il ruolo dei commissari esterni? La loro funzione principale è quella di assicurare il rispetto delle regole e di rendere più neutrale l'esame di Maturità, che altrimenti potrebbe essere viziato, nel bene e nel male, dai rapporti di lunga data tra professori e studenti. Questo vale anche e soprattutto per la valutazione, che dovrebbe essere in questo modo più oggettiva, in quanto non potrà basarsi più di tanto sulla storia scolastica del singolo studente. Possiamo dire quindi che i commissari esterni ridurranno la “familiarità” dei rapporti, portando la Maturità 2023 verso una linea più spiccatamente formale.
Cosa possono chiedere i commissari esterni?
Poniamoci poi una domanda un po’ scomoda: cosa possono chiedere i commissari esterni durante l’esame orale della prova di maturità 2023? Beh, la risposta dovrebbe almeno in parte tranquillizzarti.Così come i membri interni, anche gli esterni dovranno attenersi al programma dell’ultimo anno. In altre parole, se un professore è abilitato all’insegnamento di Storia e di Filosofia, le sue domande potrebbero vertere su entrambe le discipline, limitatamente però al programma del quinto. Il ripasso rimane importante, ma potrai almeno concentrarti soprattutto sugli ultimi argomenti affrontati. E questo direi che è già qualcosa.