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Concetti Chiave

  • Il teatro antico nasce in Grecia nel VI sec. a.C., con forme drammatiche che influenzeranno il teatro occidentale, come la tragedia, che trattava miti eroici e aveva un forte scopo educativo.
  • Il teatro latino deriva dalla fusione della cultura greca e delle tradizioni etrusche, diventando un'importante forma di intrattenimento nell'antica Roma, con generi principali come la tragedia, la commedia e il dramma satiresco.
  • I fescennini, rappresentazioni teatrali con canti e danze buffonesche, segnano l'origine della satira, un genere teatrale esclusivamente romano che anticipa l'odierno musical.
  • Il teatro latino includeva diverse forme come la farsa fliacica, la fabula atellana e i fescennini, tutte caratterizzate da performance improvvisate e maschere, sviluppatesi in contesti rurali e urbani.
  • Con la costruzione del primo teatro in muratura nel 55 a.C., i generi teatrali come la fabula palliata e la fabula togata (commedie) e la fabula cothurnata e praetexta (tragedie) si evolvono, adattando temi greci alla cultura romana.

In questo appunto di letteratura latina per le scuole viene descritto il teatro antico latino, con un approfondimento sulle sue principali caratteristiche. Teatro antico latino: caratteristiche articolo

Indice

  1. Genesi del teatro antico
  2. L'antico teatro latino
  3. Le varie forme del teatro latino

Genesi del teatro antico

Il teatro nacque in Grecia intorno al VI sec. a. C.

l’origine del tetro detto occidentale, nelle forme in cui lo conosciamo noi è quindi riconducibile all’antica Grecia e alle forme drammatiche sorte durante questo particolare periodo storico. Dal greco derivano infatti i termini principali riguardanti il teatro come scena, dramma, tragedia, coro e dialogo. Nel tetro greco antico la forma considerata più elevata era indubbiamente la tragedia, nello specifico per i temi trattati che rimandavano sempre a miti o racconti eroici. Non da trascurare è il fatto che il teatro antico già dal tempo dell’antica Grecia aveva un forte scopo educativo.

per un ulteriore approfondimento sul teatro greco vedi anche qua

L'antico teatro latino

Così come altre forme d’arte, anche il teatro, viene tramandato dalla cultura greca a quella latina, le forme teatrali giungono a Roma tramite i territori della Magna Greci. Ma abbiamo anche un altro spunto culturale da cui si origina il teatro latino: le rappresentazioni in musica e danza della cultura etrusca. Nell’antica Roma il teatro diviene presto una delle più alte forme di espressione artistica, finalizzata all’intrattenimento del popolo, infatti le rappresentazioni teatrali erano spesso incluse come intermezzi nei combattimenti dei gladiatori. Il primo grande esponente del teatro latino di cui siamo a conoscenza è Livio Andronico. I generi principali erano la tragedia, la commedia e il dramma satiresco. La tragedia (da tragòs odè = canto del capro) forse deve l'etimologia del suo nome, secondo Aristotele, al fatto che i seguaci di Dioniso durante i cori in onore del dio erano travestiti da capri. La materia delle tragedie tratta di vicende terribili e sanguinose che si concludono in catastrofi. La vicenda rappresentata aveva un effetto di catarsi per lo spettatore. I principali autori di tragedie sono i greci Eschilo, Sofocle ed Euripide. È nel 364 a.C. che si registra, durante i ludi romani, la prima rappresentazione di teatro originale, che prevedeva una successione di scene con parodie canti e balli, questa prima rappresentazione teatrale prende il nome di fescennina licentia, e comprendeva nello specifico canti e balli buffoneschi e parodici. Questa testimonianza precisa ci giunge dall’opera Ab Urbe condita di Tito Livio, che narra proprio di come i romani, per placare l’ira degli dei, che avevano abbattuto una peste sulla città, decisero di aggiungere ai ludi in programma anche questi nuovi ludi di tipo scenico. Inizialmente però questo tipo di ludi, non furono graditi da parte delle autorità principalmente per il carattere licenzioso delle scene, decisero quindi di redigere una serie di norme per regolarli. È proprio da questi fascennini che ha origine la satira, Quintiliano sostenne che la satira fu il primo tipo di rappresentazione teatrale di origine esclusivamente romana. Con satira si intende una rappresentazione teatrale comprendente danze canti e recitazione (un antenato dell’odierno musical).

per un ulteriore approfondimento sul teatro latino vedi anche qua

Le varie forme del teatro latino

Il teatro latino all'inizio comprendeva:

  • - la farsa fliacica, nella quale dei mimi recitavano provvisti di buffe maschere;
  • - la fabula atellana (da Atella, località della Campania), nella quale gli attori, provvisti di maschera, improvvisavano;
  • - i fescennini (dubbia etimologia, forse da Fescennio, località dell'Etruria, o da “fascinum”, malocchio), che si svilupparono negli ambienti rurali. Gli ospiti dei matrimoni improvvisavano motti giocosi e osceni verso sposi.

Teatro antico latino: caratteristiche articolo

Dopo i fescennini e l’avvento della satira subentrarono i ludi scaenici, delle rappresentazioni teatrali che si svolgevano durante le feste. Erano organizzati da un edile che finanziava gli spettacoli e selezionava i copioni.
I principali ludi erano:

  • i ludi romani
  • i ludi plebei;
  • i ludi apollinares;
  • i ludi megalenses;
  • i ludi florales;
  • la commedia
  • la tragedia.
Nel 55 a.C si costruisce il primo teatro in muratura, edificato da Pompeo

. Infatti prima gli spettacoli si svolgevano in strutture di legno provvisorie. La trama di uno spettacolo era chiamata fabula e poteva essere una commedia o una tragedia. Entrambi questi generi teatrali si dividevano in due tipologie.

  • Commedia: fabula palliata (ambientazione greca) e fabula togata (ambientazione italica, aveva un tono più serio della palliata. Il nome deriva dal tipico abito romano, la toga.). è con Nevio che vengono proposti per la commedia soggetti tipicamente romani, originali rispetto ai soggetti greci sia nel linguaggio che nello stile, ma l’innovazione e l’originalità sta soprattutto nel fatto che all’interno degli intrecci di queste commedie sono inseriti personaggi della società romana del tempo. I più noti commediografi romani sono Plauto e Ennio. La commedia di ambientazione romana mantiene però molti modelli greci, vengono ommessi solamente alcuni particolari, come nello specifico l’eliminazione del coro.
  • Tragedia: fabula cothurnata (argomento greco) e fabula praetexta (argomento romano). La tragedia a Roma incontra un grande successo soprattutto negli ultimi decenni della repubblica, quando anche le classi più alte iniziano a dimostrare interesse verso il teatro, il pubblico latino, sempre più ampio, inizia a interessarsi quindi anche alla tragedia, sviluppando un sempre maggiore senso critico. Anche questo genere, come la commedia, si ispira ai modelli greci, e anche in questa vengono adattati alla contemporaneità romana. Per quanto riguarda la tragedia l’autore più importante fu Accio, ma anche Seneca che nelle sue tragedie scavò nell’animo dell’uomo in quanto essere umano e non più in contrapposizione agli dei.

per un ulteriore approfondimento sulle comedie e tragedie al periodo di Plauto vedi anche qua

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del teatro antico e quali sono le sue principali influenze?
  2. Il teatro antico ha origine in Grecia intorno al VI sec. a.C. e le sue forme drammatiche sono influenzate dalla cultura greca, con termini come scena, dramma e tragedia derivanti dal greco. La tragedia era considerata la forma più elevata per i temi mitologici ed eroici trattati.

  3. Come si è sviluppato il teatro latino e quali influenze ha subito?
  4. Il teatro latino si è sviluppato attraverso l'influenza della cultura greca e delle rappresentazioni etrusche. A Roma, il teatro divenne una forma d'arte importante per l'intrattenimento, con generi principali come la tragedia, la commedia e il dramma satiresco.

  5. Quali erano le principali forme di teatro latino e come si differenziavano?
  6. Le principali forme di teatro latino includevano la farsa fliacica, la fabula atellana e i fescennini. La farsa fliacica coinvolgeva mimi con maschere buffe, la fabula atellana prevedeva improvvisazioni con maschere, mentre i fescennini erano canti e balli parodici.

  7. Quali erano i principali generi teatrali a Roma e come si distinguevano?
  8. I principali generi teatrali a Roma erano la commedia e la tragedia. La commedia si divideva in fabula palliata (ambientazione greca) e fabula togata (ambientazione italica), mentre la tragedia si divideva in fabula cothurnata (argomento greco) e fabula praetexta (argomento romano).

  9. Quali furono i contributi di autori come Plauto e Seneca al teatro latino?
  10. Plauto contribuì alla commedia romana introducendo soggetti originali e personaggi della società romana, mentre Seneca, nella tragedia, esplorò l'animo umano, distaccandosi dalla contrapposizione con gli dei, influenzando profondamente il teatro latino.

Domande e risposte