tamazgha
Ominide
8 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il romanzo inizia con Don Abbondio, un prete di paese, che viene bloccato dai bravi di Don Rodrigo, il quale impedisce il matrimonio tra Renzo e Lucia.
  • Don Abbondio finge di essere malato per evitare il matrimonio, ma Renzo scopre la verità e cerca l'aiuto dell'avvocato Azzecca-garbugli e del frate Padre Cristoforo.
  • Lucia viene rapita e portata al castello dell'Innominato, il cui incontro con lei lo porta a pentirsi e a cambiare vita.
  • Renzo si trova a Milano in mezzo ai tumulti per il pane e alla peste, e viene scambiato per un capo della rivolta, riuscendo però a fuggire dalla prigione.
  • Alla fine, Renzo e Lucia si ritrovano al lazzaretto, dove il voto di castità di Lucia viene annullato, permettendo loro di sposarsi e tornare al paese.

In questo appunto di Italiano si presenta la sintesi de I "Promessi Sposi", celebre romanzo storico scritto da Alessandro Manzoni, pubblicato nel 1827 e ambientato nella prima metà del Seicento in Lombardia. Promessi Sposi di Alessandro Manzoni: riassunto completo articolo

Indice

  1. L’incontro tra Don Abbondio e i bravi
  2. I tentativi dei promessi sposi di celebrare il matrimonio
  3. La fuga di Lucia: dall’incontro con la Monaca di Monza alla peste
  4. La fuga di Renzo: l’assalto ai forni e la peste
  5. L’incontro finale tra Renzo e Lucia

L’incontro tra Don Abbondio e i bravi

Il romanzo si apre con un’ampia descrizione del paesaggio del Lago di Como.

Da una larga inquadratura, Manzoni restringe man mano il campo e focalizza l'attenzione su una stradina nella quale sta camminando un prete assorto in preghiera, con il messale in mano: si tratta di Don Abbondio, il curato del paese. Alzando lo sguardo, vede qualcuno che mai avrebbe voluto vedere: due bravi appoggiati al muretto, che davano l'impressione di aspettare proprio lui.
A quel punto, i due bravi dissero a Don Abbondio che, per volere di Don Rodrigo (il signorotto del Paese), il matrimonio tra Lucia e Renzo non doveva essere celebrato: “Questo matrimonio non s’ha da fare!”
Come può fare don Abbondio a rimandare le nozze? Quale scusa inventare? Ma soprattutto, come reagirà quella “testa calda” di Renzo?

Per ulteriori approfondimenti sul primo capitolo dei Promessi Sposi vedi anche qua

I tentativi dei promessi sposi di celebrare il matrimonio

Su consiglio di Perpetua, Don Abbondio decide che la cosa migliore è darsi malato. Tuttavia, durante l'incontro con Renzo gli sfuggono delle parole che fanno capire al giovane che dietro questa storia c'è don Rodrigo, da tempo innamorato di Lucia.
Renzo si reca dall’avvocato Azzecca-garbugli, il quale, all'inizio sembra volerlo aiutare, ma poi sapendo che dietro la storia c’è don Rodrigo, caccia via Renzo in malo modo.
Per risolvere la questione, interviene Padre Cristoforo, un frate nonché il confessore e confidente di Lucia, da sempre nemico dei prepotenti che, senza timore, si reca al castello di Don Rodrigo e cerca di convincerlo a lasciare che i due giovani si sposino. Don Rodrigo non accetta l'interferenza del frate, il quale, prima di andarsene, lo minaccia dicendogli che prima o poi sconterà le sue malefatte.
Renzo e Lucia, su suggerimento di Agnese, la mamma di Lucia, e come estremo tentativo, organizzano un “agguato” a don Abbondio, con l'idea di piombargli in casa con due testimoni, pronunciare le formule di matrimonio e costringerlo a benedire la loro unione. Questo tentativo non funziona perché don Abbondio, preso dal panico, inizia ad urlare dalla finestra dicendo che in casa sua ci sono i ladri.
Tutta la città è in tumulto e i due giovani decidono di scappare e le loro strade si separano: Renzo si reca ad un convento di frati a Milano, mentre Lucia si rifugia dalla Monaca di Monza.

Per ulteriori approfondimenti sul nono capitolo dei Promessi Sposi vedi anche qua

La fuga di Lucia: dall’incontro con la Monaca di Monza alla peste

Lucia si rifugia dalla Monaca di Monza, della quale l’autore racconta tutta la storia, dall'infanzia alla sua consacrazione come suora. Un giorno, mentre stava uscendo per fare una commissione per la Monaca di Monza, Lucia viene rapita da alcuni bravi e portata al castello dell'Innominato. Costui era un amico di Don Rodrigo ed era tristemente noto per la sua cattiveria e ferocia. L'incontro tra lui e Lucia segnerà una svolta nella sua vita: non solo lascerà andare la ragazza, ma chiederà anche un incontro con Carlo Borromeo per chiedere perdono per tutte le malefatte commesse. Da quel momento, l’Innominato diventerà un’altra persona, tanto da aprire il suo castello a tutti coloro che hanno bisogno di un rifugio.
Lucia viene ospitata da una nobile milanese. In seguito, si ammala di peste e viene trasferita al lazzeretta, dove incontra padre Cristoforo e don Rodrigo.

Per approfondire l'analisi del personaggio dell'Innominato vedi anche qua

La fuga di Renzo: l’assalto ai forni e la peste

Mentre Lucia attraversa questi eventi, Renzo è a Milano e si stupisce di vedere per terra, in una piazzetta, della farina e delle pagnotte, che raccoglie, ripromettendosi di restituirle qualora il legittimo proprietario le avesse richieste. Ingenuamente pensa di essere arrivato nel “paese della cuccagna” e crede che a Milano la gente sia così ricca da lasciare il pane per terra. In realtà, a Milano è in corso l'assalto ai forni: il popolo è stanco dei prezzi troppo alti della farina e del pane e delle bugie dei panettieri che dicevano a tutti che c'era poca farina e quindi poco pane. Renzo si trova coinvolto suo malgrado nei tumulti e, ad un certo punto, si mette “a predicare” contro i ricchi e i loro soprusi. Per questo motivo, scambiato per il capo della rivolta e tenuto d'occhio da un poliziotto, che la sera lo fa ubriacare e riesce a farsi dire i suoi dati. La mattina dopo, viene portato in prigione ma riesce a scappare. Esce da Milano e corre cercando l'Adda: da lì potrà andare nel territorio di Bergamo e si fa ospitare da suo cugino.
Dopo alcuni mesi, Renzo torna a Milano per cercare Lucia, ma la città ha cambiato aspetto: ovunque c'è sporcizia, monatti, che raccoglievano i morti delle strade e dalle case, e cadaveri. Renzo sa che si tratta della peste ma resta sconvolto da questo clima di dolore e morte che grava sulla città. Tante sono le scene a cui assiste, ma la più toccante è quella di Cecilia, una bambina che viene portata in braccio dalla mamma e appoggiata con delicatezza sul carretto dei monatti. È l'unica scena di umanità in una situazione così sconvolgente.

Per ulteriori approfondimenti sulla madre di Cecilia vedi anche qua

Promessi Sposi di Alessandro Manzoni: riassunto completo articolo

L’incontro finale tra Renzo e Lucia

Renzo viene a sapere che Lucia è al lazzaretto e va a cercarla: la troverà, ma incontrerà anche padre Cristoforo e don Rodrigo. Renzo decide di perdonare don Rodrigo ma scopre che non può più sposare Lucia perché lei ha sancito un voto quando era imprigionata nel castello dell’Innominato. Tuttavia, padre Cristoforo annulla il voto di Lucia e i due giovani possono finalmente tornare al loro paese e sposarsi, dopo aver constatato la morte di tanti amici e parenti.

Per ulteriori approfondimenti sulla fine del romanzo vedi anche qua

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'evento iniziale che impedisce il matrimonio tra Renzo e Lucia?
  2. L'incontro tra Don Abbondio e i bravi, che gli intimano di non celebrare il matrimonio per volere di Don Rodrigo.

  3. Come cercano Renzo e Lucia di superare l'opposizione al loro matrimonio?
  4. Tentano di celebrare il matrimonio con un "agguato" a Don Abbondio e cercano aiuto da Padre Cristoforo e l'avvocato Azzecca-garbugli.

  5. Qual è il ruolo dell'Innominato nella storia di Lucia?
  6. L'Innominato rapisce Lucia ma, dopo un incontro con lei, si pente delle sue azioni e decide di cambiare vita, liberandola e cercando il perdono.

  7. Cosa accade a Renzo durante la sua permanenza a Milano?
  8. Renzo si trova coinvolto nei tumulti per l'assalto ai forni, viene arrestato ma riesce a fuggire e si rifugia nel territorio di Bergamo.

  9. Come si conclude la storia tra Renzo e Lucia?
  10. Dopo aver superato molte difficoltà, Renzo e Lucia si ritrovano al lazzaretto, e grazie all'intervento di Padre Cristoforo, possono finalmente sposarsi e tornare al loro paese.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community