Concetti Chiave
- Le fiabe sono storie inventate, originariamente trasmesse oralmente, con difficoltà nel tracciarne l'origine precisa; si pensa siano nate in India durante le prime civiltà.
- Mille e una notte è un esempio di fiaba antica, inizialmente diffusa oralmente nel dodicesimo secolo e poi trascritta per preservarne la tradizione.
- In Italia, le fiabe risalgono al 1550 con raccolte in dialetto; Italo Calvino ha modernizzato il genere, creando fiabe italiane uniche con influenze locali.
- Scrivere una fiaba richiede elementi caratteristici come un inizio tipico, un ambiente definito, un viaggio eroico e un lieto fine che veicoli una morale.
- I personaggi delle fiabe includono protagonisti eroici, antagonisti malefici e figure magiche; l'ambientazione spazia da foreste a castelli, con una forte enfasi sulla morale finale.
In questo appunto di Italiano si tratta delle origini del genere letterario della fiaba, con un'analisi sulle sue parti, l'ambiente e i personaggi principali che deve avere; punti importanti per sapere come inventare e scrivere una fiaba.
Quando e come nasce la fiaba
Le fiabe sono racconti inventati che quindi non si basano sulla realtà. Venivano lette ad alta voce, quindi la trasmissione era orale e diventava quasi una scena teatrale in cui ogni personaggio era rappresentato da un uomo o una donna che recitavano le parti.
Per questo è molto difficile capire l'origine della fiaba perché da sempre l'uomo necessita di farsi ascoltare e di raccontare tramite la voce (e solo successivamente la scrittura) le proprie storie. Si pensa che sia nata in India proprio durante la formazione delle prime civiltà e soprattutto la prima forma fu solo orale, si inventavano sul momento e non si aveva la possibilità di leggere ciò che si era scritto, perché non si scriveva ancora.
Un esempio di prima vera e propria fiaba che ancora oggi conosciamo molto bene è Mille e una notte: diffusasi nel dodicesimo secolo in forma orale, raccolta poi nella forma scritta che conosciamo noi oggi perché si sentiva la necessità di non perdere la tradizione e la meraviglia di questi scritti. Nasce in Oriente è la più celebre raccolta araba di novelle: la protagonista è Shahrazad una dolce fanciulla che decide di intrattenere il suo re affinché questo non la uccida. Ogni sera viene quindi raccontata una fiaba così da addolcire l'animo del suo carnefice, che poi la sposerà.
Anche se si fa risalire alla chanson de gest il primo genere letterario, la fiaba è probabilmente molto antecedente e rappresenta un genere perché se si osservano le caratteristiche in comune tra tutti i vari racconti definiti "fiabe" si capisce che sono tutte molto simili tra loro. Questo perché le regole, che vedremo dopo, sono le stesse e i personaggi, seppure cambiano nome, svolgono più o meno sempre le stesse azioni: personaggi caratterizzati.
Ricordiamo per esempio l'Odissea e l'Iliade: entrambi hanno elementi fantastici (la maga Circe), sono ambientati in luoghi non sempre reali e ogni personaggio svolge una propria funzione importante, con caratteristiche proprie e con azioni che si possono classificare in positive o negative, buone o cattive. Anche William Shakespeare scrisse, per esempio, La tempesta, inserendo elementi inventati e luoghi fantastici, personaggi ben caratterizzati e il fine lieto. O Ariosto, che scrisse l'Orlando Furioso, con ambientazioni in castelli, isole, deserti, totalmente inventati.
Ma si possono anche nominare alcune delle fiabe contemporanee più famose, che tutti conoscono: Cenerentola, Raperonzolo, Cappuccetto rosso, I tre porcellini, Biancaneve...
La fiaba in Italia
In Italia si fa risalire al 1550 la prima raccolta di novelle ambientate in Veneto. Ma da allora moltissime furono le fiabe che si originarono e quasi tutte scritte e raccontate in dialetto. Siamo infatti già ampiamente nell'epoca dei comuni e ogni parte di Italia aveva una sua lingua: i dialetti. Il più celebre moderno scrittore di fiabe divenne Italo Calvino che raccolse alcune delle fiabe in dialetto, dando vita a un genere letterario ancora più particolare degli altri: le fiabe italiane. È importante capire che quando le fiabe nascono in un determinato luogo geografico, assumono i tratti di quel luogo, infatti Mille e una notte arrivò in Occidente quasi del tutto trasformata nel linguaggio, per essere adattata ad un altro contesto geografico.
Come scrivere una fiaba
Ora viene riportata una piccola guida su come inventare una fiaba moderna a partire dalle sue parti caratterizzanti (inizio, svolgimento e lieto fine) proseguendo con i personaggi che si devono avere e finendo con i luoghi.
Le parti indispensabili per creare una fiaba moderna inventata:
- Inizio "C'era una volta.." "Una volta..." "Un giorno..." "Tanti e tanti anni fà...";
- Identificazione dell'ambiente "Un bosco..." "Un castello..." "Lungo la strada...";
- Viaggio per sconfiggere il mostro;
- Maturazione dei/l personaggi/o;
- Ritorno dal viaggio;
- Vittoria e lieto fine.
:
- Principessa è colei che muove l'azione dell'eroe.
- Eroe è il protagonista, colui che porta a termine tutte le imprese e le rappresenta bene ( è il buono della storia). Solitamente il guerriero, il principe, il figlio, il coraggioso e il buono.
- Antagonista è colui che ostacola l'eroe e rappresenta il male (è il cattivo). Solitamente la strega, il drago, il lupo, l'orco, la regina, il ricco o malefico.
- Falso Eroe è colui a cui si attribuisce, o a colui cui vengono attribuiti, i meriti dell'eroe. Solitamente le sorelle, le amiche, la moglie del padre.
- Mago/Fate rappresentano la parte magica della fiaba. L'intervento magico è sempre presente in questo tipo di testo.
- Aiutanti sono personaggi satellite di quelli finora elencati, solitamente affiancano gli altri personaggi nelle loro azioni. Solitamente amici, fratelli o sorelle, animali.
:
- Foresta
- Isola
- Bosco
- Casa
- Palazzo
- Montagna
Parte fondamentale che ci deve essere in ogni fiaba non è solo il lieto fine ma la morale. Il lieto fine infatti non serve solo come incoraggiamento e non fa della fiaba un genere solo per bambini, perché dietro ogni fine c’è una morale, un insegnamento quindi, che ci permette di apprendere cose sempre nuove e modi di vivere e guardare alla vita diversamente, anche in età adulta. Per questo sono anche molto importanti i temi:
- La difficoltà di crescere
- La ricerca della propria identità
- La sconfitta del male o delle problematiche della vita
- Il raggiungimento di alcuni obiettivi
- La famiglia e il suo appoggio
- L'allontanamento dal luogo natale
- I rapporti amorosi e la loro forza
- La perdita di una persona cara
- Un ricordo che ti riporta ai sentori dell'infanzia
- Un viaggio che ti cambiò l'esistenza
La durata della storia è l'unico elemento che può variare ma soprattutto le scene d'azione possono essere descritte genericamente: non siamo di fronte a un film d'azione né a un saggio storico, dunque il via a "C'era una volta" "Tanto tempo fa" "Si perse per giorni" o "Combatté a lungo". Le fiabe puntano maggiormente alla resa dei personaggi, dei luoghi e della morale.
Infine, ultima cosa da fare sarebbe quella di leggerla ad alta voce. Esattamente come facevano gli antichi, infatti, leggere un testo ad alta voce o addirittura recitarlo, permette di comprendere il tutto in maniera più approfondita e capire se ci sono delle scene che non funzionano. Se non si può interpretare, utile sarebbe disegnarci sopra, far sì che i personaggi, i luoghi e le situazioni scritte e inventate prendano in qualche modo vita.
Per ulteriori approfondimenti sulla fiaba vedi anche qua
Domande da interrogazione
- Quando e come è nata la fiaba?
- Qual è l'importanza della fiaba in Italia?
- Quali sono le parti essenziali per scrivere una fiaba?
- Quali personaggi tipici si trovano nelle fiabe?
- Qual è il ruolo della morale nelle fiabe?
La fiaba è un racconto inventato che ha origini orali, difficile da tracciare, ma si pensa sia nata in India durante le prime civiltà. Un esempio antico è "Mille e una notte", diffusa oralmente nel dodicesimo secolo.
In Italia, la prima raccolta di novelle risale al 1550 in Veneto. Le fiabe italiane, spesso in dialetto, sono state rese celebri da autori come Italo Calvino, che ha contribuito a definire un genere letterario unico.
Una fiaba moderna deve avere un inizio caratteristico, un ambiente definito, un viaggio, la maturazione dei personaggi, un ritorno e un lieto fine, accompagnato da una morale.
I personaggi tipici includono la principessa, l'eroe, l'antagonista, il falso eroe, maghi o fate, e aiutanti, ognuno con ruoli specifici e funzioni narrative.
La morale è fondamentale nelle fiabe, offrendo insegnamenti e riflessioni sulla vita, rendendo le fiabe rilevanti anche per gli adulti, oltre a garantire un lieto fine.