Simple past

Quando si usa il simple past

Si usa per esprimere un’azione avvenuta in un tempo passato e interamente conclusa, anche se da poco. Infatti, il simple past (detto anche past simple) in italiano può essere tradotto con il passato remoto, con il passato prossimo o l’imperfetto a seconda di ciò che la frase esprime.
Si usa con indicatori temporali quali yesterday, ago (two years ago: due anni fa), last week, last month, last year, ma non è obbligatorio aggiungerli alla frase se ci si vuole focalizzare solamente sull’azione e se il tempo in cui ciò che si descrive è intuibile.
Ad esempio:
Shakespeare wrote several plays. (Shakespeare scrisse molte opere teatrali).
Last month we studied the first world war. (Il mese scorso abbiamo studiato la prima Guerra Mondiale).
Last night I was so tired that I fell asleep with my headphones on and now I can’t find them anywhere (La scorsa notte ero così stanco che mi sono addormentato con le cuffiette addosso e ora non riesco a trovarle in alcun luogo).

Come si forma il past simple

Alla forma affermativa i verbi regolari si formano aggiungendo –ed alla forma base del verbo (worked, arrived, travelled).
Se un verbo termina con la desinenza -e non è necessario aggiungere -ed perché si creerebbe un verbo con la doppia e, quindi si utilizza solamente la -d (live diventa lived).
Inoltre, se un verbo termina con la consonante seguita dalla y, la y si trasforma in -i e si aggiunge -ed (study diventa studied). Questo non vale se la y è preceduta dalla vocale (play fa regolarmente played).
Infine, se i verbi terminano con una consonante preceduta da una vocale accentata, si raddoppia la vocale finale prima di aggiungere -ed (stop diventa stopped).
Per i verbi irregolari, invece, si deve ricorrere alla seconda forma del paradigma (ate, was/were, forgot, did, had).
Si può notare che sia la forma dei verbi regolari che quella degli irregolari è invariabile e questo significa che può essere utilizzata allo stesso modo per tutti i tipi di soggetto.
La forma negativa prevede l’utilizzo del soggetto, l’ausiliare did not o la sua forma contratta didn’t e il verbo alla forma base mentre l’interrogativa, che si forma tramite l’inversione del soggetto e del verbo, ha in primo luogo did (o didn’t se si formula una domanda negativa) seguito dal soggetto e il verbo alla forma base. Visto che è stato usato il did, le risposte brevi si formuleranno con lo stesso ausiliare alla forma affermativa o negativa, in base a ciò che si vuole replicare.

Esempi della forma affermativa/negativa/interrogativa

I worked/I did not work/I didn’t work/Did I work? (io ho lavorato/ io non ho lavorato/ io ho lavorato?)
You worked/You did not work/Did you work? (tu hai lavorato/ tu non hai lavorato/ tu hai lavorato?)
He/she/it worked/He/she/it did not work/ Did he/she/it work? (lui/lei ha lavorato/ lui/lei non hanno lavorato/ lui/lei hanno lavorato?)
Weworked /We did not work/Did we work? (noi abbiamo lavorato/ noi non abbiamo lavorato/ noi abbiamo lavorato?)
You worked/You did not work/Did you work? (voi avete lavorato/ voi non avete lavorato/ voi avete lavorato?)
They worked/They did not work/Did they work? (essi hanno lavorato/ essi non hanno lavorato/ essi hanno lavorato?)

Esempi di risposte brevi

Did your father work hard yesterday? Yes, he did/No, he didn’t. (tuo padre ha lavorato tanto ieri? Sì/Non ha lavorato tanto).
Did she arrive on time last Monday? Yes, she did/No, she didn’t. (E’ arrivata in orario Lunedì? Sì/Non è arrivata in orario).