Concetti Chiave
- La lingua, con le sue cinque aree principali, gioca un ruolo cruciale nell'articolazione delle consonanti, permettendo una vasta gamma di suoni.
- I luoghi di articolazione delle consonanti includono labbra, denti, alveoli, palato, ugola e glottide, ognuno influenzando la produzione di suoni specifici.
- Le consonanti sono classificate in base al punto di articolazione: labiali, labiodentali, alveolari, palatali, velari, faringiali e glottidali.
- Parametri aggiuntivi come sonorità e nasalità sono essenziali per distinguere tra suoni altrimenti simili, come "P" sordo e "B" sonoro.
- Consonanti nasali, come "M", sono prodotte con il palato molle aperto, permettendo al suono di passare attraverso il canale nasale.
Articolazione delle consonanti
L'aria sale dai polmoni, poi incontra la laringe dove aggiungono vibrazione alle corde vocali, dopo vibrazione il flusso d'aria viene ulteriormente modificato nel tratto orale con il posizionamento della lingua e delle labbra, che sono fattori cruciali. Lingua è un organo primario nell'articolazione della lingua, un organo mobile che può essere sollevato o spinto e così via, anche i lati possono essere ribassati, permettono gran numero di suoni.
Ha 5 aree che permettono modificazione dei suoni: apice, lamina, corpo, dorso, radice che viene contenuta nella faringe.
La lingua e le labbra producono modificazione dei suoni in luoghi o punti specifici. I punti o luoghi di articolazione sono: labbra, denti, alveoli, palato, ugola, glottide.
Un parametro di classificazione delle consonanti costruisce il punto dell'apparato in cui le consonanti sono articolate. La classificazione dal punto di vista del luogo di articolazione: labiali, labiodentali, alveolari, palatali, velari, falingiari.
Bilabiale ci permette di produrre suoni come "B" e "P", i suoni sono prodotti dalle labbra o tra le labbra. "V" e "F" sono fatti con labbra e denti quindi sono suoni labiodentali. Le consonanti dentali "D", "T", "N" e "S", sono pronunciate con la punta della lingua contro gli incisivi.
In alcune lingue la posizione o la classe dentale non esiste, i suoni articolati a livello di denti possono essere alveolari o interdentali. Alveolare è consonante che si produce con la punta della lingua un po' indietro, a livello degli alveoli. I suoni interdentali si pronunciano con la lingua, come suono "Th" in inglese, in italiano non vi sono questi suoni. Consonanti retroflesse che si vedono in dialetti italiani. Le consonanti palatali si producono con la posizione della lingua nel rentro della bocca, il palato duro, come il suono "sc" . Consonanti velari sono prodotti vicino al velo o palato molle, suoni come "c" e "K". Consonanti uvulari che si producono vicino all'ugola, non esistono in italiano. Consonanti faringiali tipiche delle lingue semitiche. Consonanti glottidali contengono suono "H", viene prodotto presso la laringe.
Classificazione dei suoni basato sul punto di articolazione. Formano gruppi di suoni. Il luogo di articolazione non è sufficiente.
Il suono "P" e "B" sono suoni bilabiali ma si vede che sono diversi, quindi ci deve essere un altro parametro per distinguere. L'altro parametro è la sonorità, tutti i suoni devono essere descritti da questo punto di vista. Distinzione tra suono "P" e "B" è di sonorità, "P" è sordo mentre ""B è sonoro. Suono "M" e "B" sono labiali o bilabiali, sono suoni sonori, quindi qual è la differenza? L'altro parametro chiamato nasalità, suono classificati anche in base alla loro nasalità. Possono essere orali o nasali. Il suono "M" è nasale, mentre il suono "B" è orale. Normalmente il suono nasale è un suono sonoro. Palato molle aperto il suono può passare dal canale nasale, quindi suono nasale.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della lingua nell'articolazione delle consonanti?
- Quali sono i punti di articolazione delle consonanti?
- Come si distinguono i suoni "P" e "B"?
- Qual è la differenza tra suoni orali e nasali?
La lingua è un organo primario nell'articolazione delle consonanti, essendo mobile e capace di modificare i suoni attraverso le sue cinque aree: apice, lamina, corpo, dorso e radice.
I punti di articolazione delle consonanti includono labbra, denti, alveoli, palato, ugola e glottide, ognuno dei quali contribuisce alla produzione di suoni specifici.
I suoni "P" e "B" sono entrambi bilabiali, ma si distinguono per la sonorità: "P" è sordo mentre "B" è sonoro.
La differenza tra suoni orali e nasali risiede nella nasalità; i suoni nasali, come "M", passano attraverso il canale nasale grazie al palato molle aperto, mentre i suoni orali, come "B", non lo fanno.