Concetti Chiave
- La forma di governo parlamentare prevede che l'esecutivo sia espressione del parlamento, con modalità di nomina che variano tra i paesi.
- In questo sistema, il governo necessita del sostegno continuativo del parlamento per rimanere in carica, con la possibilità di essere sfiduciato in qualsiasi momento.
- Lo scioglimento anticipato del parlamento è previsto per evitare la paralisi del sistema qualora non si riesca a sostenere un governo.
- Il capo dello stato ha funzioni prevalentemente cerimoniali, ma il suo ruolo può variare, influenzando la nomina o lo scioglimento del parlamento.
- Nel Regno Unito, una legge del 2011 ha rimosso la prerogativa regia per lo scioglimento del parlamento, ora basato su specifiche condizioni parlamentari.
Requisiti della forma di governo parlamentare
La forma di governo parlamentare è così definita perché l’esecutivo è espressione del parlamento. Si tratta della forma di governo largamente più diffusa, specialmente in Europa. È anche una forma di governo che conosce molte varianti perché è fortemente condizionata dalla prassi. L’esecutivo è in genere nominato da un organo terzo, il capo dello stato. Tale nomina può prescindere dall’investitura parlamentare (Regno Unito), precederla (Italia) o seguirla (Germania, Spagna).
Inoltre, in alcuni casi il voto parlamentare riguarda il primo ministro, in altri il governo nel suo complesso. Quali che siano le modalità di investitura, l’esecutivo dipende dalla disponibilità del parlamento a mantenerlo in vita. Infatti, il parlamento – votando in qualsiasi momento la sfiducia al governo – può obbligarlo a dimettersi. In questo senso il governo, anche se assume i suoi poteri senza un iniziale voto parlamentare, non può restare in carica senza il sostegno implicito del parlamento. Questa è la ragione per la quale tutte le forme di governo parlamentari, nessuna esclusa, prevedono la possibilità di scioglimento del parlamento prima della scadenza naturale: lo scioglimento è l’unico modo per evitare la paralisi del sistema nel caso in cui il parlamento non sia in grado di sostenere (con la fiducia esplicita o implicita) alcun governo. Il modello di riferimento è quello del Regno Unito, chiamato anche modello Westminster, dal nome del palazzo dove ha sede il Parlamento britannico, o governo di gabinetto, ma da tempo non è più l’unico.Nella forma di governo parlamentare il capo dello stato (ereditario o più spesso rappresentativo) ha funzioni prevalentemente cerimoniali, simboliche o comunque relativamente limitate: ma anche su questo vi è varietà. Si va appunto da casi come quelli delle residue monarchie nelle quali il re o la regina non hanno più alcun peso politico, a casi come quelli di alcune repubbliche parlamentari nelle quali il capo dello stato assume un ruolo non indifferente, per esempio perché è titolare del potere di nomina del capo del governo o perché concorre o addirittura determina lo scioglimento del parlamento. Il potere di scioglimento, per lo più, è attribuito di diritto o di fatto al capo del governo, ma non senza alcuni limiti. Proprio nel Regno Unito è stata approvata nel 2011 una legge in base alla quale lo scioglimento non è più prerogativa regia (e dunque del primo ministro), ma conseguenza dell’impossibilità di formare un nuovo governo entro due settimane dall’approvazione di una mozione di sfiducia oppure della decisione assunta dalla Camera dei Comuni a maggioranza dei due terzi dei componenti (quindi, salvo casi eccezionali, col necessario consenso dell’opposizione).
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale della forma di governo parlamentare?
- Come avviene la nomina dell'esecutivo in un sistema parlamentare?
- Qual è il ruolo del capo dello stato in una forma di governo parlamentare?
- Quali sono le condizioni per lo scioglimento del parlamento nel Regno Unito?
La caratteristica principale della forma di governo parlamentare è che l'esecutivo è espressione del parlamento e dipende dalla sua fiducia per mantenere il potere.
L'esecutivo è generalmente nominato da un organo terzo, il capo dello stato, e la nomina può prescindere dall'investitura parlamentare, precederla o seguirla, a seconda del paese.
Il capo dello stato ha funzioni prevalentemente cerimoniali e simboliche, ma in alcune repubbliche parlamentari può avere un ruolo significativo, come il potere di nomina del capo del governo o di scioglimento del parlamento.
Nel Regno Unito, lo scioglimento del parlamento avviene se non si riesce a formare un nuovo governo entro due settimane dall'approvazione di una mozione di sfiducia o se la Camera dei Comuni decide con una maggioranza dei due terzi.