Concetti Chiave
- La forma di governo parlamentare a prevalenza dell'esecutivo si è sviluppata nel Regno Unito tra l'Ottocento e la metà del Novecento.
- L'ordinamento costituzionale inglese ha subito importanti modifiche dagli anni '90, come l'adozione dello Human Rights Act e i "atti per la devolution".
- La devolution ha riconosciuto assemblee legislative ai quattro regni britannici, aumentando l'autonomia legislativa di Galles e Scozia.
- Il sistema britannico si basa sulla collaborazione tra capo dello stato, governo e parlamento, con il sovrano che svolge un ruolo formale.
- Il sovrano britannico, pur avendo poteri formali, non ha responsabilità politica, poiché le decisioni sono determinate da altri organi come il parlamento.
Indice
Evoluzione del governo parlamentare
Nel corso dell’ottocento e fino alla metà del novecento, si assistette alla nascita e allo sviluppo della forma di governo parlamentare a prevalenza dell’esecutivo (governo a modello West-minister). A causa della cospicua presenza, nell’ordinamento giuridico inglese, di fonti non scritte, le caratteristiche della forma di governo parlamentare a prevalenza dell’esecutivo non possono essere rintracciate in maniera semplice e unitaria. Ciò ha reso l’evoluzione delle forme di governo britanniche estremamente lente e frammentarie.
Innovazioni costituzionali recenti
Fino agli anni 90 dello scorso secolo, l’ordinamento costituzionale inglese è stato caratterizzato da una grande stabilità. Da allora in poi, però, si sono susseguite diverse modifiche e innovazioni che hanno sollecitato l’ordinamento a realizzare numerose modifiche:
- l’adozione dello Human rights act (che ha affermato la vincolabilità della Cedu nell’ordinamento inglese);
- l’adozione dei cosiddetti «atti per la devolution», che hanno determinato il riconoscimento delle assemblee legislative dei quattro regni britannici (Inghilterra, Galles, Irlanda e Scozia). Fino ad allora, infatti, Galles e Scozia non disponevano di alcuna forma di autonomia legislativa;
- la creazione dell’attuale struttura del cameralismo parlamentare inglese.
Le suddette innovazioni hanno messo alla prova la forma di governo inglese, In generale, essa si fonda sulla coesistenza e collaborazione di tre diversi enti: capo dello stato, governo e parlamento.
Ruolo del capo dello stato
Il capo dello stato (la corona), non elettiva ma ereditario. Ad esso sono formalmente attribuiti diversi poteri. Molti atti istituzionali, infatti, devono essere focalizzati attraverso l’emanazione di un atto del sovrano. In sostanza, però, la volontà che determina il contenuto dell’atto che il sovrano firma, è determinato da altri organi (in particolare dal parlamento). Per questo motivo, nella monarchia costituzionale inglese il sovrano non ha alcuna responsabilità di natura politica: la controfirma acquisisce un valore meramente formale e istituzionale. Generalmente si dice che il sovrano regna ma non governa.
Domande da interrogazione
- Quali sono state le principali innovazioni costituzionali recenti nel sistema inglese?
- Qual è il ruolo del capo dello stato nel sistema di governo inglese?
- Come si è evoluta la forma di governo parlamentare inglese nel tempo?
Le principali innovazioni includono l'adozione dello Human Rights Act, gli atti per la devolution che hanno riconosciuto le assemblee legislative dei quattro regni britannici, e la creazione della struttura attuale del cameralismo parlamentare.
Il capo dello stato, la corona, ha un ruolo formale e istituzionale, con poteri attribuiti formalmente ma la cui volontà è determinata da altri organi, principalmente il parlamento. Il sovrano regna ma non governa.
La forma di governo parlamentare inglese si è sviluppata lentamente e in modo frammentario a causa della presenza di fonti non scritte, evolvendosi dal modello Westminster con una prevalenza dell'esecutivo.