DottSimone91
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Concetti Chiave

  • Il referendum abrogativo è una procedura che permette di eliminare totalmente o parzialmente una legge ordinaria o un atto con forza di legge, come decreti legislativi o leggi.
  • Per essere indetto, è necessario l'intervento del Presidente della Repubblica, su richiesta di 500.000 elettori, 5 consiglieri regionali o attraverso un'iniziativa popolare con raccolta firme.
  • Non possono essere oggetto di referendum abrogativo le leggi tributarie, di amnistia e indulto, o di ratifica dei trattati internazionali.
  • Il referendum è valido solo se viene raggiunto il quorum della maggioranza degli aventi diritto al voto e, se approvato, la norma viene abrogata.
  • Se il referendum non passa, non può essere richiesto nuovamente per la stessa legge nei successivi 5 anni.

Che cos'è il referendum abrogativo

Il referendum abrogativo previsto dall’Art.75 della Costituzione italiana può essere definito una fonte del diritto primaria con carattere negativo in quanto mira ad annullare in modo totale o parziale una legge ordinaria oppure un atto avente forza di legge (decreto legislativo o decreto legge).
Il Referendum abrogativo è indetto dal Presidente della Repubblica purché sia richiesto da 500000 elettori, da 5 consiglieri regionali oppure mediate un'iniziativa popolare.

In quest'ultimo caso è necessario che vengano raccolte nell'arco di 3 mesi almeno 500000 firme autenticate sul quesito in questione, il quale deve essere depositato presso la Corte di Cassazione.
Affinché il Referendum abrogativo sia ammesso è necessario che non sia riguardi leggi tributarie, leggi di amnistia e indulto e leggi di ratifica dei trattati internazionali. Inoltre per avere validità è fondamentale raggiungere durante le elezioni il quorum fissato nella maggioranza degli aventi diritti al voto. Nel caso in cui la maggioranza attribuisca un voto favorevole al referendum allora la normativa in questione verrà abrogata in parte o nella sua totalità.

Viceversa, se il referendum non viene approvato allora la norma non verrà abrogata e sarà stabilita l'impossibilità di richiedere un nuovo referendum abrogativo per la stessa legge nei prossimi 5 anni. La modalità di sviluppo del referendum abrogativo si articola nella fase di richiesta, nella fase di deposito e nella fase di verifica della sua legittimità. Solo successivamente il referendum abrogativo verrà indetto dal Presidente della Repubblica e poi votato dal popolo italiano avente diritto.

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