Concetti Chiave
- Il Presidente della Repubblica promulga le leggi, ma può rimandarle al Parlamento se le ritiene incostituzionali.
- Ha il potere di indire le elezioni delle camere e i referendum popolari, oltre a nominare cinque senatori a vita.
- Nel contesto esecutivo, nomina il Presidente del Consiglio e i ministri, comanda le forze armate e ratifica i trattati internazionali.
- Può concedere la grazia ai condannati e presiede il Consiglio Superiore della Magistratura.
- Possiede il potere di sciogliere le camere e indire nuove elezioni se il Parlamento non opera regolarmente.
I poteri del Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica esercita numerosi poteri nell'ambito di tutte e tre le funzioni dello Stato.Con riferimento alla funzione legislativa:
-Promulga (firmare) le leggi, e se ritiene che le leggi fatte dal Parlamento sono contrarie alla Costituzione e può non firmarle e rimandarle al Parlamento con un messaggio nel quale spiega le ragioni del suo rifiuto. Il Parlamento a questo punto o cambia legge secondo le indicazioni contenente nel messaggio del Presidente, oppure gli rimanda la legge cosi com'è e il Presidente dovrà necessariamente promulgarla;
-Indice le elezioni delle camere;
-Indice il referendum popolare;
-Nomina 5 senatori a vita.
Per quanto riguarda la funzione esecutiva che è esercitato dal governo, il Presidente ha i seguenti poteri:
-Nomina il Presidente del Consiglio e su proposta di quest'ultimo, nomina i ministri;
-Comanda le forze armate;
-Ratifica i trattati internazionali e ne riconosce la validità.
Per quanto riguarda la funzione giurisdizionale che è svolta dalla Magistratura, il Presidente ha i seguenti poteri:
-Può concedere la grazia a persone che sono state condannate;
-Presiede il Consiglio Superiore della Magistratura.
Il potere più importante è quello di scegliere le camere.
In pratica, il Presidente, quando il Parlamento non funziona regolarmente o perché non fa le leggi, o perché non riesce ad esprimere una maggioranza per sostenere un governo, il Presidente può sciogliere le camere e udire nuove elezioni senza aspettare la normale scadenza del Parlamento che è di 5 anni.