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Concetti Chiave

  • Il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa è l'organo di autogoverno della magistratura amministrativa, simile a quello della magistratura ordinaria.
  • Il Consiglio di Stato funge da organo consultivo, fornendo pareri obbligatori al Governo e alle amministrazioni statali oltre a svolgere funzioni giudiziarie.
  • La divisione del lavoro tra giudice amministrativo e giudice ordinario si basa sulla distinzione tra diritto privato e pubblico o per materie specifiche.
  • In Italia, la giurisdizione si ripartisce tra giudice ordinario per diritti soggettivi e giudice amministrativo per interessi legittimi, con criteri aggiuntivi per casi incerti.
  • La sentenza della Corte costituzionale n. 204 del 2004 chiarisce che l'interesse legittimo e la giurisdizione amministrativa si fondano sull'esistenza di un potere amministrativo.

Indice

  1. Il consiglio di presidenza
  2. Divisione del lavoro giudiziario
  3. Criteri di riparto in Italia
  4. Sentenza della Corte costituzionale

Il consiglio di presidenza

La magistratura amministrativa, come quella ordinaria, ha un proprio organo di autogoverno, il Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa. Il consiglio di Stato è, oltre che giudice, un organo consultivo, che fornisce pareri, spesso obbligatori, al Governo e alle amministrazioni statali.

Divisione del lavoro giudiziario

Problema della divisione del lavoro tra giudice amministrativo e giudice ordinario. Il riparto può avvenire in base alla distinzione tra controversie di diritto privato (a cui si applica il diritto comune) e controversie di diritto pubblico (a cui si applica il diritto amministrativo) oppure in base alla divisione per materie.

Criteri di riparto in Italia

In Italia il criterio di riparto si basa sulla distinzione tra le due situazioni giuridiche soggettive: il diritto soggettivo (giudice ordinario) e l’interesse legittimo (giudice amministrativo). Siccome tale distinzione è incerto è stato adottato un altro criterio che comunque sottende la distinzione tra interesse legittimo e diritto soggettivo: carenza di potere (amministrazione agisce senza che alcuna norma le attribuisce il potere: vi è diritto soggettivo) e cattivo esercizio (l’amministrazione è titolare del potere ma lo esercita male: vi è interesse legittimo)

Sentenza della Corte costituzionale

Sentenza della Corte costituzionale n 204 del 2004: stabilisce che può aversi giurisdizione del giudice amministrativo in presenza di un interesse legittimo, che vi è interesse legittimo se vi è un potere amministrativo e che il potere amministrativo è quello esercitato attraverso un procedimento amministrativo.

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