Concetti Chiave
- Il diritto si suddivide in norme morali, sociali e giuridiche, con quest'ultime che prevedono sanzioni per le violazioni.
- Le norme giuridiche hanno caratteri di generalità, astrattezza e obbligatorietà, applicandosi a tutti sul territorio.
- La gerarchia delle fonti giuridiche pone la Costituzione al vertice, seguita da regolamenti UE, leggi ordinarie, regolamenti statali e consuetudini.
- La legge diventa efficace 15 giorni dopo la pubblicazione ufficiale, noto come "Vacatio Legis", ed è solitamente irretroattiva.
- Lo Stato è definito da popolo, territorio e sovranità, evolutosi storicamente verso uno stato di diritto e costituzionale.
Il diritto è un insieme di regole, o norme, delle indicazioni di comportamento, che si suddividono in tre gruppi:
• Morali o religiose: sono le norme date dalla religione o dalla mia morale (coscienza), ma non prevedono una sanzione in caso di violazione.
• Sociali o di buona educazione: sono le norme che disciplinano la nostra convivenza quotidiana, ma non prevedono alcuna sanzione in caso di violazione.
• Giuridiche: sono le norme create dallo stato (parlamento) e prevedono una sanzione in caso di violazione.
La sanzione è una punizione che lo stato prevede in caso di violazione delle norme giuridiche.
Indice
- Tipi di sanzioni
- Partizioni del diritto
- Caratteristiche delle norme giuridiche
- Gerarchia delle leggi
- Processo di promulgazione delle leggi
- Abrogazione delle leggi
- Interpretazione delle leggi
- Acquisizione della cittadinanza
- Storia del feudalesimo e dello stato moderno
- Principi dello stato di diritto
- Forme di stato
- Nascita della costituzione repubblicana
- Struttura della costituzione italiana
- Principi fondamentali della repubblica italiana
- Principio di uguaglianza
- Articolo 13 della costituzione
- Articolo 18
- Libertà di associazione
Tipi di sanzioni
Vi sono due tipi di sanzioni:
• Pecuniarie: pagamento di somme di denaro che si applicano in caso di comportamenti illeciti. La parola viene dal latino "pecus", che significa pecora e "pecunia", che significa ricchezza.
• Personali: consistono nella privazione o limitazione alla libertà personale.
Partizioni del diritto
Partizioni del diritto:
• Diritto civile o privato: è quella parte del diritto che regola i rapporti tra i privati, o cittadini.
• Diritto penale: è quella parte del diritto che punisce i reati, quei comportamenti che lo stato ritiene particolarmente gravi e pericolosi per la libertà.
• Diritto amministrativo: è quella parte del diritto che regola i rapporti tra pubbliche amministrazioni e tra pubbliche amministrazioni e cittadini.
• Diritto oggettivo: è quella parte del diritto che vale per tutti e si applica a tutti coloro che si trovano su territorio dello stato.
• Diritto soggettivo: è quella parte del diritto che spetta a determinati soggetti in determinate, specifiche situazioni.
• Diritto ecclesiastico: è quella parte del diritto che regola i rapporti tra lo stato italiano e le religioni.
• Diritto commerciale: è quella parte del diritto civile che disciplina i rapporti economici.
• Diritto processuale: è quella parte del diritto che disciplina i processi, civili o penali.
• Diritto scritto: certezza (il primo è il codice di Hammurabi)
• Diritto orale: incertezza
Caratteristiche delle norme giuridiche
Le norme giuridiche sono le norme create dallo stato (parlamento) e prevedono una sanzione in caso di violazione.
La sanzione è una punizione che lo stato prevede in caso di violazione delle norme giuridiche.
Hanno tre caratteristiche:
• Generale: si applicano a tutti coloro che si trovano su territorio dello stato. [Cittadini, stranieri e apolidi (Rom)]
• Astratta: prevedono un comportamento teorico, astratto, che non è detto che si verificherà in concreto.
• Obbligatoria: bisogna rispettarle e prevedono una sanzione in caso di inosservanza
Gerarchia delle leggi
La gerarchia è un'ordine di importanza
1. Costituzione- leggi costituzionali: la legge fondamentale dello stato
2. Regolamenti dell'U.E.
3. Leggi ordinarie- decreto legge- decreto legislativo- leggi regionali
4. Regolamenti dello stato
5. Consuetudini: insieme di norme non scritte
Processo di promulgazione delle leggi
La legge è data dal parlamento che discute e approva la legge, successivamente la legge viene mandata al presidente della Repubblica, che la deve firmare, con la promulgazione.
Si segue con la pubblicazione, sulla gazzetta ufficiale .
La legge entra in vigore quindici giorni dopo la pubblicazione.
Questo periodo di tempo si chiama VACATIO LEGIS
Abrogazione delle leggi
Abrogazione espressa: quando la nuova legge dichiara espressamente abrogata la vecchia legge
Abrogazione implicita: quando la nuova legge non dice niente sulla legge precedente, ma il suo contenuto è oggettivamente in contrasto con la vecchia legge
La legge può essere:
• Retroattiva: ha effetto anche per il passato
• Irretroattiva: ha effetto solo per il futuro
Regola generale: la legge ha effetto solo per il futuro, cioè da quando entra in vigore in poi
Eccezioni:
• La legge ha efficacia retroattiva se lo dice espressamente
• Ha efficacia retroattiva la legge penale che prevede una sanzione più favorevole
Interpretazione delle leggi
Interpretare una legge significa capire il significato di questa e, quindi, come si applica al caso concreto.
Vi sono vari tipi di interpretazione:
• Letterale: capire il significato parola per parola
• Autentica: è l'interpretazione che viene data dall'organo che ha scritto la legge
• Sistematica: capire il significato della legge inquadrandola nel sistema di leggi dello stato, In questa categoria rientra anche l'interpretazone analogica, che si ha quando si applica, ad un settore carente di legislazione, una legge prevista per un settore analogo
• Interpretazione dotrinale: deriva da dottrina, che sono gli esperti del diritto
• Interpretazione giurisprudenziale o giudiziaria: la giurisprudenza è l'insieme delle sentenze dei giudici, e quindi è l'interpretazone della legge fatta dai giudici
È il minore che viene autorizzato dal giudice al compimento di alcuni atti specifici:
Matrimonio
Continuazione della gestione di un'impresa
Acquisizione della cittadinanza
Vi sono alcuni modi per acquistare la cittadinanza:
1. Ius soli: diritto di suolo, significa che si acquista la cittadinanza del paese in cui si nasce (ora non presente in Italia)
2. Ius sanguinis: diritto di sangue, significa che si acquista la cittadinanza dai genitori
3. Per matrimonio: significa che lo straniero sposato con un cittadino, può richiedere la cittadinanza
4. Per residenza prolungata sul territorio dello stato: dopo un certo periodo di tempo che si risiede in un specifico paese, si può richiedere la cittadinanza del paese
Elementi costitutivi:
1. Popolo: insieme dei cittadini
2. Territorio: comprende:
• La parte di suolo all'interno dei confini politici
• Tutta la parte di sottosuolo fin dove si riesce ad arrivare con i moderni mezzi della tecnica
• Le acque territoriali fino a 12 miglia (21,6 Km) dalla costa
• Lo spazio aereo, che ha la stessa estensione delle acque territoriali
• Gli aerei militari
• Le ambasciate, degli uffici che rappresentano uno stato in un'altro (extraterritorialità), in alcuni stati vi sono i anche consolati, piccole ambasciate diffuse per il paese
3. Sovranità: è il potere di fare le leggi e di farle rispettare con la forza del diritto
Storia del feudalesimo e dello stato moderno
Feudalesimo
Imperatore
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Vassalli
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Valvassori
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Valvassini
1648: trattato di Westfalia: nascita dello stato moderno e fine del feudalesimo
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Era uno stato assoluto
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Stato di diritto
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14 luglio 1789: rivoluzione francese e presa della Bastiglia
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Repubblica francese
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Principi dello stato di diritto
Stato di diritto:
• Principio di legalità: la legge è al di sopra di tutto e di tutti
• Principio della separazione dei poteri
Un tipo di stato di diritto è lo stato costituzionale
Il principio di costituzionalità è quello per cui al vertice di tutta la struttura statale vi é la costituzione
Forme di stato
Forme di stato
• Stato democratico: è quello stato in cui il potere spetta al popolo che lo esercita attraverso i suoi rappresentanti
• Stato dittatoriale o totalitario: è quello stato in cui tutti e tre i poteri sono nelle mani di un unico soggetto
• Stato laico: è quella forma di stato in cui il potere politico e il potere religioso sono nettamente separati e non ha una religione ufficiale
• Stato teocratico: è quella forma di stato in cui il potere politico e il potere religioso coincidono
• Stato unitario: è quello stato in cui il potere statale è uno e centrale
• Stato federale: è quello stato che è format da una federazione di stati
Più forme di stati possono coincidere
Nascita della costituzione repubblicana
Quadro storico degli eventi che portano alla nascita della costituzione repubblicana
• 1861: Unità d'italia
• 1922: Marcia su Roma
• 1923: Mussolini va al potere
• 1938: Leggi razziali
• 1939: Scoppia la II guerra mondiale
• 1940: L'italia entra in guerra alleata con Germania e Giappone
• 1943: L'Italia firma l'armistizio con gli angloamericani (08-09)
• 1945: Liberazione dal nazifascismo (25-04)
• 1946: Referendum tra monarchia e repubblica (02-06)
• 1948: Costituzione Italiana (01-01)
Sinistra:
P.S.I: Partito Socialista Italiano
P.C.I: Partito Comunista Italiano
Centro sinistra:
P.S.D.I: Partito Solcial Democratico Italiano
Centro:
D.C: Democrazia Cristiana
Centro destra:
P.R.I: Partito Repubblicano Italiano
P.L.I: Partito Liberale Italiano
Destra:
Non ha partito
Ha varie caratteristiche:
1. Lunga: ha 139 artt
2. Rigida: non può essere modificata facilmente
3. Programmatica: è una sorta ti programma di tutti i diritti e di tutti i doveri che dovranno essere approfonditi dalle leggi ordinarie
4. Compromissoria: la costituzione è compromissoria perché in assemblea costituente c'erano molti partiti con idee anche molto diverse tra loro, perciò dovettero trovare un compromesso tra loro per poter scrivere i vari articoli della costituzione
5. Votata: i rappresentanti sono eletti dal popolo
Struttura della costituzione italiana
La Costituzione è suddivisa tre in parti:
1. Parte introduttiva: principi fondamentale (art 1/12)
2. Prima parte: diritti e doveri dei cittadini (art 13/54)
3. Seconda parte: l'ordinamento della Repubblica (art 55/139)
Appendice: regole transitorie e finali
Principi fondamentali della repubblica italiana
- L 'italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione.
- La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
- Tutti i cittadini hanno pari dignità sociali e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
• 1 comma
Principio di uguaglianza
Principio formale di uguaglianza: dice che non è possibile discriminare le persone in base a sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni sociali
• 2 comma
Principio di uguaglianza sostanziale: fare la cosa teoricamente
Articolo 11
• 1 comma
Principio pacifista: significa che l'Italia è uno stato pacifico, e ripudia la guerra come strumento di offesa
• 2 comma
Principio internazionalista: limitazioni di sovranità, organizzazioni internazionali
Articolo 13 della costituzione
Articolo 13
• 1 comma
La libertà personale è inviolabile
• 2 comma
Se non per atto motivato dell'autorità giudiziaria non è ammessa alcuna restrizione della libertà personale
• 3 comma
In casi eccezionali di necessità di urgenza l'autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, e se entro 48 ore non sono stati convalidati, si intendono revocati
• 4 comma
• 5 comma
La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva
• 1 comma
Pacificamente e senza armi
• 2 comma
Le riunioni possono aversi in tre tipi di luoghi: luogo pubblico, luogo aperto al pubblico, luogo privato
• 3 comma
Le riunioni possono aversi in tre tipi di luoghi: luogo pubblico, luogo aperto al pubblico, luogo privato
Articolo 18
• 1 comma
Libertà di associazione
L'associazione è libera purché non abbia uno scopo illecito
• 2 comma
Non sono consentite associazioni segrete e di carattere militare
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali delle norme giuridiche?
- Come si acquisisce la cittadinanza secondo il testo?
- Qual è la gerarchia delle fonti formative secondo il testo?
- Quali sono le caratteristiche della Costituzione italiana?
- Quali sono i principi fondamentali espressi nell'Articolo 3 della Costituzione?
Le norme giuridiche sono generali, astratte e obbligatorie, e prevedono una sanzione in caso di violazione.
La cittadinanza può essere acquisita tramite ius soli, ius sanguinis, per matrimonio o per residenza prolungata sul territorio dello stato.
La gerarchia delle fonti formative è: Costituzione e leggi costituzionali, regolamenti dell'U.E., leggi ordinarie, regolamenti dello stato, e consuetudini.
La Costituzione italiana è lunga, rigida, programmatica, compromissoria e votata.
L'Articolo 3 esprime il principio di uguaglianza formale e sostanziale, affermando che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge.