Concetti Chiave
- Dante Alighieri, nato a Firenze nel 1265, è noto per la sua profonda formazione culturale nelle arti del Trivium e del Quadrivium e per essere stato caposcuola del Dolce Stil Novo.
- Il suo amore ideale per Beatrice, incontrata per la prima volta a 9 anni, ha ispirato molte delle sue opere, rappresentandola come un'angelo e musa spirituale.
- La morte di Beatrice nel 1290 ha segnato profondamente Dante, che ha trovato consolazione negli studi letterari e filosofici, avvicinandosi in particolare alla cultura latina e alla filosofia aristotelica.
- Dante è stato attivo politicamente a Firenze, schierandosi con i guelfi bianchi, il che lo ha portato a un esilio permanente a causa di conflitti politici e accuse di baratteria.
- Tra le sue opere principali vi sono "Vita Nova", "Convivio", "De Vulgari Eloquentia", "De Monarchia", e il suo capolavoro "La Divina Commedia", suddiviso in Inferno, Purgatorio e Paradiso.
In questo tema di italiano viene descritta la figura del grande poeta fiorentino del Trecento Dante Alighieri. Viene sostanzialmente presentata sotto forma di tema la biografia del grande poeta che ha scritto una delle opere letterarie più diffuse al mondo, ovvero la Divina Commedia, la quale si articola in tre cantiche: l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso. Di Dante Alighieri vengono riportate in assoluto le origini, quando nacque, la sua formazione a livello culturale, il suo amore ideale per Beatrice che nelle sue opere letterarie risulta essere la sua musa ispiratrice, si descrive anche la morte di Beatrice che avvenne nell'anno 1290, l'interessamento alla politica da parte del poeta italiano e gli ultimi anni della sua vita.
Infine un paragrafo è dedicato alle sue grandi opere letterarie che sono famose in tutto il mondo.
Indice
Origini
Dante nacque a Firenze nel 1265, si sa (con la lettura delle sue opere) che è nato sotto il segno dei gemelli. il suo vero nome di battesimo era Durante, egli apparteneva all'importante famiglia degli Alighieri a Firenze.
La madre morì durante la sua fanciulla età. il padre, esattore, accordò con Manetto Donati, padre di Gemma Donati, il matrimonio dei propri figli. Da questo matrimonio nacquero i figli Jacopo, Pietro, Antonio e Giovanni, quest'ultimo però molti pensano non sia figlio suo.
Gli studi
Dante ebbe modo di studiare le arti del Trivium (materie letterarie come il greco, il latino,la filosofia e la storia), e del Quadrivium (materie scientifiche come la matematica, la musica e l'astronomia).
Ebbe anche un importante maestro di retorica: Ser Brunetto Latini. Negli anni della giovinezza entrò nella scuola toscana del Dolce Stil Novo, di cui insieme ad altri famosi letterati ne divenne, insieme al suo maestro Brunetto e ad altri letterati, caposcuola.
L'amore per Beatrice
Dante all'età di 9 anni incontrò per la prima volta il suo futuro amore: Beatrice, figlia di Folco Portinari. Incontrò poi una seconda volta la donna all'età di 18 anni. L'amore nutrito da Dante costituì il suo fulcro di vita e ispirazione fin dal Dolce Stil Novo in cui egli idealizza l'amore per Beatrice, un amore puro, spirituale, tanto da far apparire Beatrice, la donna-angelo in molte sue scritture.
per ulteriori approfondimenti su Beatrice vedi anche qui
La morte di Beatrice
Nel 1290 Beatrice morì, questo accaduto portò nella vita di Dante dolore e sofferenza che egli riuscì a superare solo attraverso gli studi, soprattutto della letteratura latina: cominciò con il leggere le opere di Ovidio e Seneca. Oltre poi alla cultura latina si avvicinò molto anche alla filosofia di Aristotele.
L'interessamento alla politica e gli ultimi anni della vita di Dante
Dante si interessò molto alla politica della sua città (Firenze). Nel basso Medioevo, quando Firenze si divise tra guelfi e ghibellini, Dante cominciò a far parte dei guelfi i quali si divisero in guelfi bianchi, capitanati dal Donati, che erano contrari ad un eccessivo aumento del potere temporale del Papa, e in guelfi neri, che non vedevano alcun problema per il potere del Papa Bonifacio VIII.
Per partecipare all'attività politica Dante dovette iscriversi, nel 1295, all'Arte dei Medici e dei Speziali, e divenne anche un priore. Nel 1300 il Papa chiamò in aiuto in Italia Carlo di Valois, fratello del re di Francia, per riappacificare la situazione o contrastare al meglio i guelfi bianchi.
Nel 1302 Dante partecipò ad una ambasceria a Roma, il Papa riuscì volutamente a trattenerlo lì, mentre a Firenze Carlo di Valois metteva a ferro e a fuoco la città di Firenze uccidendo e processando tutti i guelfi bianchi. si svolsero due processi ai danni del poeta che era stato accusato di baratteria (vendita illegale di uffici), ed era stato condannato all'esilio dalla città di Firenze per 2 anni; e poi condannato al rogo. Così Dante rimase fuori la città e non potè mai più rivedere la sua amata Firenze.
In esilio dovette affidarsi sempre a signori delle campagne che potevano ospitarlo. Morì nel 14 settembre 1321 a Ravenna, sotto l'ospitalità di Guido Novello da Polenta.
Sulla sua epigrafe vennero scritti versi dettati da Bernardo da Canaccio, esse racchiudono un po' il rancore che Dante ha avuto per Firenze che non gli offrì l'incoronazione di poeta.
per ulteriori approfondimenti su Dante e la politica vedi anche qui
Le opere scritte da Dante
Le opere principali di Dante sono le "Rime", tra questi brani Dante scelse quelli che avrebbero fatto parte della "Vita Nova", quest'ultima racconta della vita spirituale e l'evoluzione poetica di Dante, e interpreta anche l'amore provato per Beatrice. Inoltre c'è il "Convivio", in cui emerge l'interessamento per la filosofia di Aristotele, e il "De Vulgari Eloquentia" che scrisse durante i primi anni del suo esilio.
Importante è anche l'opera "De Monarchia".
Il capolavoro del poeta come tutti sappiamo è La Divina Commedia, essa si divide in 3 libri: l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso.
per approfondimenti sulle opere di Dante Alighieri vedi anche qui
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini di Dante Alighieri?
- Come si sviluppò l'educazione di Dante?
- Chi era Beatrice per Dante e quale impatto ebbe sulla sua vita?
- Quale fu il coinvolgimento di Dante nella politica fiorentina?
- Quali sono le opere principali di Dante Alighieri?
Dante nacque a Firenze nel 1265, appartenente alla famiglia degli Alighieri. Sua madre morì durante la sua infanzia e suo padre, un esattore, organizzò il suo matrimonio con Gemma Donati.
Dante studiò le arti del Trivium e del Quadrivium, e fu allievo di Ser Brunetto Latini. Partecipò alla scuola toscana del Dolce Stil Novo, diventandone caposcuola.
Beatrice, incontrata per la prima volta a 9 anni, fu l'amore ideale e musa ispiratrice di Dante. La sua morte nel 1290 causò grande dolore al poeta, che trovò conforto negli studi letterari e filosofici.
Dante si schierò con i guelfi bianchi e divenne priore. Fu esiliato nel 1302 dopo essere stato accusato di baratteria, e non tornò mai più a Firenze.
Le opere principali includono le "Rime", la "Vita Nova", il "Convivio", il "De Vulgari Eloquentia", il "De Monarchia" e il capolavoro "La Divina Commedia", divisa in Inferno, Purgatorio e Paradiso.