Concetti Chiave
- I derivati degli idrocarburi sono composti organici risultanti dalla sostituzione di atomi di idrogeno con gruppi funzionali, comprendendo derivati alogenati, ossigenati e azotati.
- Gli alogenuri alchilici si classificano e si sintetizzano attraverso reazioni come alogenazione e idroalogenazione, con meccanismi di sostituzione nucleofila Sn1 e Sn2.
- Gli alcoli possiedono un gruppo idrossido, vengono classificati come saturi o insaturi, e si sintetizzano tramite idratazione di alcheni o riduzione di aldeidi e chetoni.
- Le reazioni degli alcoli includono ossidazione per formare aldeidi o chetoni, rottura dei legami O-H per formare alcossidi, e disidratazione per produrre alcheni.
- I fenoli, con un gruppo idrossido legato a un anello benzenico, mostrano alta acidità e formano fenossidi con basi forti, oltre a partecipare a reazioni di ossidazione.
Indice
Derivati degli idrocarburi
Sono composti organici che derivano dagli idrocarburi per sostituzione di uno o più atomi di H con atomi (o gruppi atomici) differenti, chiamati gruppi funzionali. Si dividono in 3 tipi:● Derivati alogenati: composti nel cui gruppo funzionale abbiamo un atomo di alogeno ( alogenuri alchilici, vinilici, arilici)
● Derivati ossigenati: composti nel cui gruppo funzionale abbiamo un atomo di ossigeno ( alcoli, eteri, fenoli)
● Derivati azotati: composti nel cui gruppo funzionale abbiamo almeno un atomo di azoto (ammidi, ammine)
Formula molecolare/nomenclatura/classificazione
● Gli alogenuri alchilici sono composti organici in cui uno o più atomi di alogeno sono legati a uno o più atomi di C di un alcano (C sp3). La formula molecolare è : R(idrocarburo)-X(alogeno)
● La nomenclatura è costruita secondo le regole di nomenclatura degli alcani che ne indica la posizione e il nome (es: 3-bromoesano; 2-cloropentano).
● Gli alogenuri alchilici si classificano in primari, secondari e terziari a seconda che l’alogeno sia legato ad un carbonio primario, secondario o terziario.
Sintesi (reazioni)
● Alogenazione: addizione elettrofila tra un alchene e un alogeno in un solvente = dialogenuro alchilico (configurazione trans)
● Idroalogenazione: addizione elettrofila tra un alchene e un acido alogenidrico (HCl,Hbr)= alogenuro alchilico
● Idroalogenazione degli alcoli: sostituzione nucleofila tra alcol e acido alogenidrico = alogenuro alchilico + acqua.
Reazioni di sostituzione nucleofila
Nella reazione di sostituzione nucleofila, il nucleofilo reagisce con l’alogenuro alchilico e sostituisce l’idrogeno per dare come prodotto un alcol o un etere e avviene in due meccanismi : Sn2 e Sn1.
● Il meccanismo Sn2 avviene in un solo stadio e prevede la partecipazione dei reagenti, del nucleofilo e dell’alogenuro : il nucleofilo attacca l’alogenuro dalla parte opposta rispetto all’alogeno causando un’inversione di configurazione. Es: dalla reazione tra ione OH- (nucleofilo) e il 2-bromobutano il prodotto è il 2-butanolo (alcol). Le sostituzioni più comuni sono quelle tra un alogenuro primario e una base forte (formazione di alcol) e quella tra alogenuro primario e un alcossido che porta alla formazione di un etere
● Il meccanismo Sn1 avviene in 2 stadi e prevede la partecipazione prima solo dell’alogenuro e poi del nucleofilo. Nel primo stadio si ha la formazione del carbocatione intermedio (con disposizione planare); nel secondo stadio (lento) si ha l’attacco del nucleofilo con formazione di un alcol protonato che cede un protone.
Es: sostituzione tra il 2-bromo-2 metilpropano e l’acqua si forma il 2-metil-2-propanolo.
Le reazioni più comuni sono quelle fra un alogenuro alchilico terziario e l’acqua (formazione di un alcol terziario) e fra un alogenuro terziario e un alcol (formazione di un etere)
Il meccanismo Sn2 è chiamato così perché la velocità dipende dalla concentrazione del nucleofilo e dell’alogenuro (reagenti); la reazione decorre più velocemente con alogenuri metilici e primari (meno voluminosi); processo favorito da nucleofili forti (possono attaccare un carbonio solo parzialmente carico positivamente)
Il meccanismo Sn1 è chiamato così perché la velocità di reazione è determinato dallo stadio lento (solo dalla concentrazione dell’alogenuro); decorre più velocemente con alogenuri terziari ; processo favorito da nucleofili deboli (molecole neutre come l'acqua)
Eliminazione
Nell’eliminazione il nucleofilo (base forte) sottrae all’alogenuro un atomo di idrogeno sotto forma di ione H+ che porta alla formazione di legami (pi-greco) e quindi di un alchene. La reazione si chiama anche di deidrogenazione perché vengono eliminati sia un atomo di H si un atomo di alogeno. 2 meccanismi: E2, E1● Il meccanismo E2 avviene in un solo stadio e prevede la partecipazione del nucleofilo e dell’alogenuro (eliminazione bimolecolare)
● Il meccanismo E1 avviene in due stadi e decorre più velocemente coinvolgendo prima un alogenuro alchilico e poi un nucleofilo forte.
Alcoli
Gli alcoli sono composti caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale idrossido o ossidrile (C ibridato sp3).Formula molecolare : R-OH
Nome e classificazione
● Gli alcoli saturi formano una catena di atomi di C uniti da legami semplici a cui si unisce il gruppo OH. Il nome è costituito dal nome dell’alcano corrispondente ma con la desinenza -olo (es: metanolo)● Gli alcoli insaturi sono composti nei quali sono presenti due gruppi funzionali, quello OH e un legame multiplo
Sintesi degli alcoli
● Idratazione degli alcheni: porta alla sintesi di un alcol secondario o terziario● Riduzione di aldeidi e chetoni: con un riducente porta alla formazione di alcoli primari e secondari
Proprietà fisiche degli alcoli
Per la presenza di legame a idrogeno (dati dall’elevata differenza di elettronegatività tra O ed H) hanno punti di ebollizione molto alti. Con la presenza del gruppo idrofilo OH hanno la possibilità di legarsi con l’acqua (il metanolo è quello più solubile, mentre l'esanolo quello insolubile)
Reazioni degli alcoli
● Rottura legame O-H: avviene tramite una ossidoriduzione con metalli alcalini dove il metallo si ossida, mentre l’idrogeno liberatosi dall’alcol si riduce ad idrogeno molecolare e forma un sale detto alcossido (es: dall’etanolo, si avrà l’etossido di sodio)● Rottura del legame C-O ,avviene con la reazione di disidratazione: è l’eliminazione di una molecola di acqua che avviene in presenza di acido solforico e il prodotto che si è formato è un alchene
● Ossidazione: quando gli atomi di C di una molecola formano legami nuovo con atomi di ossigeno. Aumenta il numero di atomi di O e diminuisce il numero di atomi di H. In un alcol primario il numero di ossidazione del carbonio aumenta e di H diminuisce (da un alcol si forma un aldeide , es: dall’1-butanolo si forma il butanale). In un alcol secondario si forma il chetone .
Fenoli
I fenoli sono composti organici con un gruppo ossidrile OH legato all’anello benzenico.Formula molecolare : Ar-OH
Il nome secondo la IUPAC è costituito dal numero che indica la posizione del sostituente , dal nome del sostituente e dal termine idrossibenzene. Es: diidrossibenzene (idrochinone) ; 2,4,6 tricloro idrossibenzene (triclorofenolo)
Proprietà fisiche e chimiche
Punti di ebollizione elevati grazie ai legame a idrogeno intermolecolari, sono poco solubili in acqua per la presenza dell’anello aromatico idrofobico. I fenoli cedono all’acqua l’atomo di H contenuta in OH e si ha la formazione dello ione ossonio H3O. Acidità maggiore rispetto agli alcoli perché la carica negativa è localizzata nell’atomo di ossigeno. Non hanno comportamento basico.
Reazioni dei fenoli
● Rottura del legame O-H: i Fenoli essendo acidi deboli possono reagire con basi forti : si formano sali detti “Fenossidi” e si libera acqua.Es: Fenolo + NaOh ------------------ Fenossido di sodio + acqua
● Ossidazione: reazione fra i Fenoli e agenti ossidanti
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali tipi di derivati degli idrocarburi?
- Come avviene la reazione di sostituzione nucleofila Sn2?
- Quali sono le proprietà fisiche degli alcoli?
- In che modo i fenoli differiscono dagli alcoli in termini di acidità?
- Quali sono i meccanismi di eliminazione nei derivati alogenati?
I derivati degli idrocarburi si dividono in derivati alogenati, ossigenati e azotati, a seconda del gruppo funzionale presente.
La reazione Sn2 avviene in un solo stadio, con il nucleofilo che attacca l'alogenuro dalla parte opposta rispetto all'alogeno, causando un'inversione di configurazione.
Gli alcoli hanno punti di ebollizione elevati a causa dei legami a idrogeno e possono legarsi con l'acqua, con il metanolo che è il più solubile.
I fenoli hanno un'acidità maggiore rispetto agli alcoli perché la carica negativa è localizzata nell'atomo di ossigeno.
I meccanismi di eliminazione sono E2, che avviene in un solo stadio, ed E1, che avviene in due stadi, coinvolgendo prima un alogenuro alchilico e poi un nucleofilo forte.