Concetti Chiave
- Kandinskij, nato a Mosca nel 1866 e morto a Neuilly-sur-Seine nel 1944, è noto come il fondatore della pittura astratta, dopo aver abbandonato una carriera in giurisprudenza per dedicarsi all'arte.
- La sua opera "Il cavaliere azzurro" del 1903, influenzata dall'Art Nouveau, raffigura un cavaliere in un paesaggio autunnale, esemplificando l'uso del colore per creare atmosfere suggestive.
- Nel dipinto "Murnau. Cortile del castello" del 1908, Kandinskij adotta uno stile che si avvicina alle avanguardie, utilizzando chiazze di colore vivace per suggerire intensa emotività.
- La spiritualità nell'arte di Kandinskij è espressa attraverso il colore, che connette l'opera a una dimensione spirituale e psichica, con ogni colore portante qualità simboliche uniche.
- L'Astrattismo di Kandinskij si evolve dal rapporto tra pittura e musica, abbandonando la rappresentazione mimetica per esprimere la pura interiorità e spiritualità attraverso forme e colori astratti.
Indice
- Biografia di kandinskij
- Incontri e influenze artistiche
- Opere e tecniche artistiche
- Significato dei colori
- Pittura e musica
- Evoluzione dell'astrazione
Biografia di kandinskij
In questo appunto viene descritta la vita dell’artista Kandinskij. Viene riportata una breve descrizione della sua biografia, alcune delle caratteristiche della sua pittura e la descrizione di alcune opere.

Incontri e influenze artistiche
Kandinskij nacque a Mosca il 4 dicembre 1866 e morì il 13 dicembre 1944 a Neuilly-sur-Seine.
Viene ricordato per essere stato un artista di grande successo, ma soprattutto il fondatore della pittura astratta. Si laureò in Giurisprudenza nel 1892, poco dopo gli venne offerta una cattedra all’università che però decise di rifiutare poiché voleva dedicarsi alla pittura, di cui se ne innamorò dal 1885, nel momento in cui vide un’esposizione degli artisti impressionisti. Nel 1896, Kandinskij sposò sua cugina chiamata Anja Cimiakin nella città di Monaco, conosciuta come la città di pittori, poeti ed artisti, ma il matrimonio non durò molto. Poi nel 1901 Kandinskij incontrò Gabriele Munter, la qual e diventò la sua compagna di vita. Nello stesso periodo, l’artista volle introdurre le Avanguardie francesi nel contesto di Monaco, attraverso l’utilizzo di temi fantastici che derivavano dalle leggende del Medioevo tedesco. Kandinsky è stato un attivista del movimento d'avanguardia a Monaco, contribuendo a fondare nel 1909 la Neue Künstlervereinigung. Nei primi anni del Novecento, soprattutto nel 1903-1904 Kandinskij visitò diversi Paesi, tra cui l’Italia, ma anche nei Paesi Bassi Africa e Russia. Nonostante fosse tedesco di nascita, fu costretto nel 1933 ad emigrare a Parigi quando i nazisti costrinsero il Bauhaus a chiudere. Trascorse 11 anni della sua vita vivendo in un appartamento nel sobborgo di Neuilly-sur-Seine, diventando cittadino francese naturalizzato nel 1939. Alla fine, Kandinskij morì nel 1944. La sua influenza sull'arte del XX secolo fu profonda per i numerosi artisti di questo secolo.
per ulteriori approfondimenti sulla biografia di Kandinskij vedi qua
Opere e tecniche artistiche
Quest’opera viene influenzata dal fascino decorativo dell’Art Nouveau di Monaco. Il titolo inizialmente era solo “Il cavaliere”; il termine “azzurro” è stato aggiunto nel 1912 dopo la pubblicazione dell’annuario. Viene raffigurato un cavaliere che va al galoppo su di una collina verde-dorata, tracciata da una delicata linea curva. Tutt’attorno ci sono alberi autunnali, il grumo bluastro del bosco e il celeste del cielo.
Anche in quest’opera emergono i principi dell’Art Nouveau e la tecnica utilizzata è simile a quella divisionista. I colori sono ottenuti dall’accostamento di punti e linguette di tinte accese e vivaci contro un fondo scuro, quasi a dare una sensazione di brillantezza. La composizione è semplice e quasi fiabesca.
I soggetti sono una coppia abbracciata che indossano abiti della tradizione russa. Le foglie di color giallo-oro di alberi esili dal fusto eretto, dividono gli innamorati da un fiume caratterizzato da diverse tonalità d’azzurro, al di là una città di tante cupole multicolore e l’atmosfera creano nell’osservatore una sensazione d’incanto.
Traendo spunto dai Fauves francesi, Kandinskij cambia stile e si avvicina alle avanguardie artistiche. La pittura si caratterizza di chiazze violentemente colorate che creano un forte potere suggestivo.
Nella metà superiore del dipinto sono presenti i tre colori primari e il verde e nella metà inferiore si uniscono, fondendosi, o si sovrappongono ad altri colori. La massa gialla è la facciata del castello, posto principale della composizione. Poi sono presenti anche delle ombre blu che creano profondità al dipinto.
Significato dei colori
Kandinsky dà molta importanza all’uso del colore, fondamentale punto di collegamento tra l’opera d’arte e la dimensione spirituale. Il colore può avere un effetto fisico, può creare sensazioni momentanee, ma può anche influenzare la psiche. Il colore ha numerose qualità come sapore, odore ma anche legato ai suoni e possono essere mescolati tra di loro.
I colori vengono scelti ed utilizzati dall’artista in base alle sue caratteristiche pittoriche. Di seguito tutte le principali caratteristiche:
- Giallo: follia vitale, irrazionalità cieca, tromba;
- Azzurro: indifferente, distanza, flauto. Mentre il blu scuro simboleggia l’organo e la quiete;
- Verde: quiete, ricco. Verso il giallo è giocondo, verso il blu taciturno. Violino.
- Viola: vacillante, similare al fagotto
- Marrone: limitato, massiccio
- Grigio: lento, statico, calma, mancanza di movimento
- Bianco: somma di tutti i colori, ma un muro di silenzio assoluto, non-suono
- Nero: assenza di luce, silenzio di morte che fa emergere qualsiasi colore
Pittura e musica
Ad un certo punto della sua vita, Kandinskij cambiò stile a causa di nuove riflessioni sui rapporti tra pittura e musica, così facendo da far assomigliare sempre più i colori ai suoni. La musica per l’artista rappresenta la pura espressione di interiorità, non imita la natura, è astratta per definizione e quindi anche la pittura deve abbandonare la mimesis e diventare astratta come la musica. Le forme non attingono a nulla di conoscibile, la pittura è liberata dalla dipendenza con l’oggetto fisico e si dà vita alla spiritualità.
per ulteriori approfondimenti sullo stile vedi anche qua
L’acquerello si caratterizza di chiazze colorate e segni a matita e penna e ciò che unifica il tutto è il vuoto.
Come in musica, sono presenti dei toni dominanti e ricorrenti come il grigio-azzurro e giallo aranciato che rappresentano il tema musicale con continue variazioni.
Quest’opera deriva da un precedente dipinto su vetro “Diluvio universale”, ma qui si libera dalla schiavitù della natura e delle forme, tramite la potenza del colore, la sua visione è del tutto emotiva e spirituale. I colori sono forti: la fine del mondo e forza naturale distruggono, creano e quello che appare come un “immane disastro” è in realtà un inno di lode alla nuova creazione.
Evoluzione dell'astrazione
Durante il suo lavoro presso il Bauhaus, l’astrazione si trasforma in qualcosa di geometrico. In un campo scuro (che rappresenta l’universo), si muovono cerchi colorati, alcuni in agglomerazione, attratti dal grande cerchio azzurro circondato da un’aurora biancastra. Il movimento segue le diagonali e le mediane debole. I colori sembrano quasi trasparenti, disposti facendo attenzione al mutamento della tonalità, le forme circolari vanno considerate solo dal punto di vista geometrico-astratto.
Quest’opera è un olio su tela eseguito in Francia, caratterizzato dalla predominanza del colore azzurro, nel quale sono state riprodotte forme primordiali “amebiche”. Un microcosmo che può esistere in perfetta solitudine. Le forme presenti sono linee, reticoli, scacchiere, convessità e concavità. Colori utilizzati sono smaglianti, in particolare c’è il blu che dona la profondità, più è scuro più intenso e intimo.
Domande da interrogazione
- Per cosa è conosciuto Kandinsky?
- Dove insegna Kandinsky?
- A quale corrente artistica appartiene Kandinsky?
- Quante opere ha fatto Kandinsky?
- Kandinsky chi era?
- Dove è nato Kandinsky?
Kandinsky è conosciuto per avere dipinto tantissimi quadri famosi, come Il bacio e per essere uno degli esponenti più importanti dell'astrattismo.
Kandinsky insegna all'Università di Mosca.
Kandinsky appartiene alla corrente artistica dell'astrattismo.
Ha dipinto tantissime opere che si articolano in ben 3 gruppi.
Kandinsky era un artista tra i principali esponenti dell'astrattismo.
Kandinsky è nato a Mosca.