Concetti Chiave
- La Notte di San Lorenzo, il 10 agosto, è associata alle stelle cadenti, ma in realtà corrisponde allo sciame meteorico delle Perseidi, le cui date di picco variano ogni anno.
- Le Perseidi sono detriti della cometa Swift-Tuttle; quando entrano nell'atmosfera terrestre, creano scie luminose visibili ad occhio nudo.
- Osservare le stelle cadenti richiede un luogo buio e privo di fonti di luce, una posizione comoda, pazienza e l'evitare dispositivi illuminati.
- La Notte di San Lorenzo è considerata romantica perché si condivide l'attesa delle stelle cadenti con la persona amata, esprimendo desideri.
- Esprimere un desiderio alla vista di una stella cadente è una tradizione antica, con significati sia personali di cambiamento sia religiosi legati a San Lorenzo.
In questo contenuto viene descritta la notte di san Lorenzo e le stelle cadenti. Di seguito viene riportata una spiegazione su cos’è la notte di San Lorenzo, qual è la relazione tra la notte di san Lorenzo e le stelle cadenti, alcuni consigli per vedere le stelle cadenti, perché questa notte viene considerata romantica e perché si usa esprimere un desiderio quando si vede una stella cadente.
Indice
Cos’è la famosa “Notte di San Lorenzo”
La notte del 10 agosto, giorno di San Lorenzo, viene detta la notte delle stelle cadenti o delle lacrime di San Lorenzo.Scientificamente, però, quelle che noi chiamiamo “stelle cadenti” altro non sono che lo sciame meteorico delle Perseidi, e il loro momento di massima attività può cambiare di anno in anno e non cadere necessariamente il 10 agosto – nel 2018, per esempio, il picco è coinciso con la notte tra il 12 e il 13 agosto -.
Perché, allora, la notte delle stelle cadenti è stata identificata solo con il 10 agosto? Questo è accaduto perché l’evento è stato osservato per la prima volta il 10 agosto 36 d.C., proprio la data in cui si ricorda il supplizio di San Lorenzo, bruciato vivo su una graticola, per cui secondo la credenza popolare le stelle cadenti in cielo altro non sarebbero che le lacrime del santo che piovono dal cielo. Chiunque abbia la fortuna di vedere queste “lacrime” può esprimere un desiderio e sperare che venga realizzato.
Notte di San Lorenzo e le stelle cadenti
Tecnicamente, le Perseidi non sono stelle cadenti ma uno sciame di detriti emessi dalla cometa Swift-Tuttle durante il suo passaggio attorno al Sole.Ogni anno la Terra, nel suo giro intorno al Sole, incontra questa scia proprio nel periodo di luglio/agosto. La cometa Swift-Tuttle è passata nelle vicinanze della Terra nel 1992 e si stima che ripasserà nel 2026. Di solito gli sciami meteorici assumono il nome dalla costellazione da cui i loro detriti sembrano provenire. Questo sciame di detriti si chiama “Perseidi” perché sembra appunto che tutte le scie derivino dalla direzione della costellazione di Perseo, ad est. Un detrito roccioso nello spazio viene chiamato meteoroide. Un meteoroide tipico delle Perseidi viaggia a circa 214.365 km/h (59 km al secondo) quando colpisce l'atmosfera terrestre: al momento dell’impatto l’attrito produce una scia luminosa, cioè la coda di quella che a noi sembra una stella cometa, che si può vedere per qualche secondo anche ad occhio nudo. Ma quando i detriti delle Perseidi hanno dimensioni molto piccole, è molto difficile che qualche oggetto più grande rimanga integro all’impatto con l’atmosfera.
Consigli da seguire per guardare le stelle cadenti
Nel caso si decida di voler seguire l’evento, bisogna prendere alcuni accorgimenti: innanzitutto, è consigliabile sdraiarsi in una posizione comoda perché stare in piedi con il viso rivolto verso l’alto, dopo un po’, può provocare dolori al collo. Bisogna fare tutto in un luogo buio senza fonti di luce o riflessi di luce. È necessario avere molta pazienza e scrutare il cielo in tutte le direzioni perché le meteore potrebbero arrivare da qualsiasi lato. Evitate di guardare lo smartphone o qualsiasi altro strumento con uno schermo illuminato, perché potrebbe disturbare la vostra visione al buio. Se voleste scattare una fotografia, sarebbe opportuno utilizzare uno strumento professionale con un ISO molto alto e apertura massima.
Notte di San Lorenzo, definita “la notte più romantica dell'anno”
La notte di San Lorenzo viene considerata un momento altamente romantico, perché spesso si aspetta la caduta di una stella cadente insieme alla persona amata.Durante questa notte, in molte parti d’Italia, ci si posiziona all’aperto, in giardino, sul terrazzo e si rivolge lo sguardo verso l’alto in attesa che succeda qualcosa di magico. Se si riesce a vedere una stella allora in quell’istante bisogna esprimere un desiderio e godersi quei momenti di serenità.
Stella cadente ed esprimere un desiderio: perché c’è questa tradizione
A partire dai tempi antichi, si pensava che sorte di ogni uomo derivasse dalle stelle.Le stelle e il cosmo hanno sempre incuriosito l’uomo e tutt’oggi sorprendono qualsiasi essere umano. Nonostante ciò, si dice che nel momento in cui si vede cadere una stella allora significa che ormai si è cresciuti e che si è pronti per decidere le sorti del proprio futuro. Quindi la caduta della stella rappresenta la possibilità di cambiamento per una persona ed è proprio per questo che c’è la tradizione di esprimere un desiderio quando si vede cadere una stella. Oltre a questo significato, esiste anche un significato prettamente religioso riguardo le stelle cadenti. La religione cristiana considera le stelle cadenti le lacrime di San Lorenzo, un martire che fu bruciato vivo e quindi ha dovuto patire una morte lenta e dolorosa. Per questo, quando si vede una stella cadente, secondo il significato cristiano, si esprime un desiderio per chiedere una grazia.
Domande da interrogazione
- Cos'è la Notte di San Lorenzo e perché è associata alle stelle cadenti?
- Cosa sono tecnicamente le Perseidi?
- Quali consigli sono utili per osservare le stelle cadenti?
- Perché la Notte di San Lorenzo è considerata romantica?
- Qual è il significato della tradizione di esprimere un desiderio quando si vede una stella cadente?
La Notte di San Lorenzo, il 10 agosto, è conosciuta come la notte delle stelle cadenti o delle lacrime di San Lorenzo. Questo evento è legato allo sciame meteorico delle Perseidi, che non sempre raggiunge il picco il 10 agosto. La tradizione nasce dal fatto che l'evento fu osservato per la prima volta il 10 agosto 36 d.C., giorno del martirio di San Lorenzo.
Le Perseidi sono uno sciame di detriti emessi dalla cometa Swift-Tuttle. Questi detriti, quando entrano nell'atmosfera terrestre, creano scie luminose visibili nel cielo, comunemente chiamate stelle cadenti.
È consigliabile sdraiarsi in una posizione comoda in un luogo buio, lontano da fonti di luce. Bisogna avere pazienza e scrutare il cielo in tutte le direzioni, evitando di guardare schermi illuminati. Per fotografare, è meglio usare strumenti professionali con ISO alto e apertura massima.
La Notte di San Lorenzo è vista come romantica perché si aspetta la caduta di una stella cadente insieme alla persona amata, creando un'atmosfera magica e serena mentre si esprime un desiderio.
La tradizione di esprimere un desiderio deriva dall'antica credenza che le stelle influenzino il destino umano. La caduta di una stella rappresenta un'opportunità di cambiamento. Inoltre, in ambito cristiano, le stelle cadenti sono viste come le lacrime di San Lorenzo, e si esprime un desiderio per chiedere una grazia.