Concetti Chiave
- Le stelle sono corpi celesti sferici che emettono energia sotto forma di luce grazie alla fusione nucleare tra idrogeno ed elio.
- L'equilibrio delle stelle è mantenuto tra la pressione gravitazionale interna e la pressione di radiazione esterna, creando uno stato di plasma.
- La formazione stellare inizia dalla contrazione di nebulose, spesso innescata da esplosioni stellari vicine.
- Le stelle variano in dimensione da nane (inferiori a 10.000 km) a supergiganti (fino a 2000 volte il diametro del Sole).
- La temperatura superficiale delle stelle, indicata dal colore, va dalle stelle rosse fredde a 3.000 K fino alle caldissime blu a 50.000 K.
Le stelle
Le stelle sono corpi celesti di forma sferica, che liberano energia sotto forma di luce. Si tratta di ammassi di atomi di gas caldissimi, principalmente di idrogeno ed elio. I nuclei dell’idrogeno, per reazioni termo nucleari, si trasformano in elio (fusione nucleare), cioè due atomi di idrogeno diventano un atomo di elio. Ecco perché all’inizio la stella è formata quasi esclusivamente da idrogeno, alla fine invece quasi completamente di elio.
Le stelle sono prodotte dall’equilibrio tra forze contrapposte, tra la pressione diretta verso il centro dovuta alla forza di gravità e la cosiddetta “pressione di radiazione” diretta verso l’esterno (dal nucleo alla periferia), prodotta dall’energia che si genera al loro interno.
Le stelle sono allo stato di plasma (4° stato), che si ottiene quando la materia è sottoposta a pressione.
Le stelle si originano dalla contrazione di nebulose di grandi dimensioni, formate da gas e polveri. Una sola nebulosa può originare decine o centinaia di stelle. L’inizio del processo di contrazione può avvenire a causa di alcuni fenomeni, come esplosioni molto violente di stelle molto grandi che avvengono nelle vicinanze: le particelle di gas e polveri, investite dall’onda d’urto dell’esplosione, si avvicinano tra loro a sufficienza per innescare il processo di formazione stellare.
Caratteristiche
1. Dimensione
Le dimensioni possono variare da 20 km a 2000 volte il Sole, considerando che questo diametro è di 1.392.000 km.
Le stelle si distinguono per dimensione:
- Supergiganti: superiori a 100 volte il Sole (fino a 2000 volte il Sole);
- Giganti: da 10 a 100 volte il Sole;
- Medie: da 10 volte maggiore il Sole a 10 volte inferiore il Sole, la maggior parte hanno una massa simile a quella del Sole;
- Nane: inferiori a 10.000 km di diametro.
2. Temperatura Superficiale
La temperatura superficiale (non del nucleo) si misura in Kelvin.
Le stelle più fredde sono le stelle rosse che arrivano a 3.000 K, mentre le più calde arrivano a 50.000 K.
Il Sole è di 5.500 K.
3. Colore
È grazie al colore che si riesce a risalire alla temperatura superficiale, che influisce sul colore.
+ calde
Blu +30.000 K
Azzurre 20.000 K
Bianche 10.000 K
Bianche-giallastre 8.000 K
Gialle 6.500 K
Arancioni 5.000 K
Rosse 3.500 K
+ fredde
4. Luminosità
La lucentezza è la quantità di energia sotto forma di luce che si calcola conoscendo le dimensioni e il colore.
Due stelle con la stessa luminosità possono apparire diverse per via della differente distanza dalla Terra, infatti le stelle più luminose sono quelle blu e grandi, ma per noi è il Sole perché è più vicino.
Domande da interrogazione
- Qual è il processo che porta alla formazione delle stelle?
- Come si classificano le stelle in base alle loro dimensioni?
- In che modo il colore di una stella è correlato alla sua temperatura superficiale?
- Cosa determina la luminosità apparente di una stella vista dalla Terra?
Le stelle si formano dalla contrazione di nebulose di grandi dimensioni, composte da gas e polveri, spesso innescata da esplosioni di stelle vicine.
Le stelle si classificano in supergiganti, giganti, medie e nane, a seconda del loro diametro rispetto a quello del Sole.
Il colore di una stella indica la sua temperatura superficiale, con le stelle blu più calde e le stelle rosse più fredde.
La luminosità apparente dipende dalla quantità di energia emessa e dalla distanza della stella dalla Terra; stelle più vicine come il Sole appaiono più luminose.