Equinozio d’autunno: descrizione e curiosità

Definizione di “equinozio”

Quando si parla di “equinozio” solare si fa riferimento ad un particolare momento in cui il Sole attraversa l'equatore terrestre, ovvero appare direttamente al di sopra dell'equatore. Nel giorno dell'equinozio, il sole sembra sorgere da est e tramontare ad ovest e in questa fase l'asse terrestre è verticale alla linea Sole-Terra. Questo fenomeno naturale si verifica due volte nel corso dell’anno, intorno al 20 marzo e al 23 settembre.
La parola “equinozio” deriva dalla parola latina “aequinoctium” ovvero uguale notte, stessa durata. Nel giorno dell'equinozio, il giorno e la notte hanno all'incirca la stessa durata in tutto il pianeta. Però non sono esattamente uguali a causa della dimensione angolare del Sole, della rifrazione atmosferica e della durata del giorno in rapido cambiamento. Nell'emisfero del nord, l'equinozio di marzo è chiamato “equinozio di primavera” mentre l'equinozio di settembre è chiamato “equinozio d'autunno”. Invece nell'emisfero australe si verifica lo stesso fenomeno, ma invertito. Durante il corso dell’anno gli equinozi si intervallano ai solstizi.

Cos’è l’equinozio d’autunno

L’equinozio d’autunno è quel fenomeno che permette il passaggio dalla stagione estiva alla stagione autunnale e si verifica in Italia il 22 settembre. In questo giorno, la durata del dì e della notte è uguale. Questo fenomeno naturale avviene nell’arco di un anno ben due volte, in primavera e in autunno e in quel momento giorno e notte hanno la stessa durata.

Perché dì e notte hanno la stessa durata nell’equinozio d’autunno

Durante l’equinozio d’autunno, dì e notte sono uguali in quanto sia in primavera che in autunno l’asse di rotazione della terra si trova in una posizione perpendicolare al verso dei raggi del sole. In questo modo, le ore in cui ci sarà la luce pian piano inizieranno a ridursi sino ad arrivare al solstizio d’inverno che si verifica il 21 dicembre, data in cui le giornate riprenderanno ad aumentare. Di solito, l’equinozio d’autunno si verifica dopo quello di primavera, all’incirca tra il 22-23 settembre, perché la rotazione del pianeta Terra intorno al sole è un pò più lento durante il mese di luglio.

L’equinozio d’autunno nel mondo

Nella città di Machu Picchu era presente una particolare pietra che permetteva agli abitanti di comprendere con esattezza quale fosse l’equinozio corrispondente. Non si sa ancora come questa pietra dalle particolari doti potesse dare tutte queste informazioni; infatti per anni è stata sottoposta a numerosi studi per comprenderne il funzionamento. In Giappone l’equinozio d’autunno è una vera e propria festa, in quanto rientra all’interno dei “24 Setsubun” ovvero i giorni di passaggio più significativi dell’intero anno, proprio perché permettono di capire il passaggio da un periodo ad un altro. In questa festa, solitamente ci si ferma a guardare la pioggia delle foglie d’acero, un albero molto apprezzati dai giapponesi. Mentre durante l’equinozio di primavera si osserva la fioritura degli alberi di ciliegio. E poi c’è Stonehenge, luogo enigmatico e misterioso famoso per le celebrazioni degli equinozi e dei solstizi. Generalmente si organizzano degli incontri durante la stagione estiva ma ci sono casi in cui vengono organizzate anche durante l’autunno.

Curiosità sull’equinozio d’autunno

Di seguito vengono elencate alcune curiosità legate all’equinozio d’autunno:

• Nell’emisfero settentrionale si verifica l’equinozio d’autunno, parallelamente nell’emisfero australe si verifica l’equinozio di primavera;
• Quando si verificano gli equinozi, la durata della giornata è identica in ogni parte del mondo;
• Quando si ha l’equinozio d’autunno, il sole entra nel segno della bilancia;
• Durante l’equinozio d’autunno, la luna si trova nella fase piena e viene definita luna del raccolto perché grazie alla sua immensa luce riesce ad illuminare la notte ai contadini nei campi;
• Il giorno dell’equinozio d’autunno non è sempre lo stesso, ma cambia ogni anno a causa della differenza tra il calendario gregoriano che divide l’anno in 365 giorni e il tempo di cui ha bisogno la terra per terminare il proprio giro intorno al sole.

Festività durante l’Equinozio d’autunno in Italia

Sono numerose le feste che vengono organizzate durante l’equinozio d’autunno in tutto il mondo. In Italia, per esempio, se ne ricordano alcune come la festa dell’Arcangelo Michele, conosciuta e celebrata in diversi paesi europei ma in Italia è particolarmente sentita da un punto di vista religioso. Nella tradizione cristiana, Michele era colui che difese la luce dal buio del diavolo e quindi è il simbolo della continua lotta umana nei confronti dell’arrivo della nuova stagione. Quindi il 29 settembre si festeggia preparando tavolate imbandite e numerose celebrazioni religiose nelle piazze. Poi si ricorda la festa di San Giovanni a Piro, in Campania. Durante l’equinozio d’autunno in questa città si organizzano feste di piazza, eventi musicali per festeggiare la chiusura dell’estate e l’inizio dell’autunno. In altre zone d’Italia, come in Piemonte, Puglia ed altre ancora, si celebra durante l’equinozio d’autunno la festa del pane per ringraziare l’abbondanza del raccolto estivo.