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Concetti Chiave

  • Nel Rinascimento, il mondo terreno è visto come un luogo di azione umana, influenzato dal platonismo di Cusano.
  • Leonardo Da Vinci rappresenta la centralità del cosmo con il corpo umano inscritto in forme geometriche perfette.
  • Il XV secolo vede l'inizio delle autopsie, rivoluzionando la scienza medica e rivalutando la bellezza del corpo umano.
  • La letteratura del Quattrocento è ricca, con produzione in latino e la nascita della novella, come il Decameron.
  • Nel Cinquecento si assiste a una fioritura artistica e letteraria, con l'affermazione del volgare e lo sviluppo del teatro.

Indice

  1. Il Rinascimento e la concezione matematica
  2. La centralità del cosmo e Leonardo
  3. Sviluppi scientifici e magici del 500
  4. Produzione poetica e letteraria del 400
  5. Fioritura artistica e umanesimo nel 500

Il Rinascimento e la concezione matematica

Nel rinascimento il mondo terreno e naturale diventa un luogo dove l’uomo può agire concretamente. Il pensiero del tempo si avvicina soprattutto al platonismo del 400, soprattutto con Nicolò Cusano e alla sua concezione di matematica. Secondo Cusano, Dio era l’architetto dell’universo ed aveva creato il mondo secondo la geometria e la scienza.

La centralità del cosmo e Leonardo

La centralità del cosmo è però rappresentata alla perfezione da Leonardo Da Vinci, che inserisce il corpo umano all’interno delle due forme geometriche perfette: il cerchio ed il quadrato.

Sviluppi scientifici e magici del 500

Nel 400 si voleva avere la conoscenza completa della natura ed inoltre si voleva intervenire per modificarla; in pieno 500 vengono fatte le prime autopsie che rivoluzioneranno se scoperte della scienza medica, dato che si rivaluta il corpo umano e la sua bellezza. Inoltre ci fu anche uno sviluppo della magia, dell’alchimia e dell’astrologia. La magia è però considerata diabolica dalla chiesa.

Produzione poetica e letteraria del 400

La produzione poetica quattrocentesca è molto abbondante e si esercita soprattutto in latino e nelle forme del dialogo, dell’epistola, del trattato etc.

I poeti sembrano rielaborare i modelli delle epoche precedenti, sia volgari che latini, ma nel primo 400 la letteratura è per lo più in latino. Nel 400 si sviluppa la novella, a partire dal Decameron. Un altro grande esempio è il romanzo Arcadia di Iacopo Sannazaro che introduce il tema della morte della donna amata ed il valore consolatorio della poesia.

Fioritura artistica e umanesimo nel 500

Nel 500 si assiste ad una grande fioritura di talenti, difatti la creatività umana riesce ad imitare e perfezionare il mondo naturale. L’artista è il creatore per eccellenza e si afferma l’uso del volgare per eccellenza. Nel 500 si afferma inoltre la lirica di Petrarca. Anche il teatro ha una grande svolta, infatti assiste a una grande produzione di commedie soprattutto nell’ambito delle corti.

Con la produzione di Poliziano e De Medici l’umanesimo fiorentino realizza i suoi esiti più alti. L’umanesimo si sviluppa però anche a napoli, il cui periodo di massimo splendore si verifica durante il lunghissimo regno di Ferrante D’Aragona.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della matematica nel Rinascimento secondo Nicolò Cusano?
  2. Nel Rinascimento, Nicolò Cusano vede la matematica come fondamentale, considerando Dio l'architetto dell'universo che ha creato il mondo secondo principi geometrici e scientifici.

  3. Come viene rappresentata la centralità del cosmo da Leonardo Da Vinci?
  4. Leonardo Da Vinci rappresenta la centralità del cosmo inserendo il corpo umano all'interno delle forme geometriche perfette del cerchio e del quadrato.

  5. Quali sviluppi caratterizzano il 500 in ambito scientifico e magico?
  6. Nel 500 si assiste a rivoluzionarie scoperte scientifiche come le prime autopsie, e allo sviluppo della magia, dell'alchimia e dell'astrologia, sebbene la magia sia vista come diabolica dalla chiesa.

Domande e risposte

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