Concetti Chiave
- Il naturalismo è un movimento culturale che enfatizza il romanzo, influenzato dallo sviluppo scientifico e urbano.
- I naturalisti credono nell'applicazione della metodologia scientifica alla cultura, con fiducia nella tecnica e nel progresso.
- Balzac è un esponente chiave con "La Commedia Umana", che offre una rappresentazione realistica della società francese.
- Taine sviluppa una teoria che vede l'uomo come prodotto di razza, ambiente e periodo storico.
- Zola teorizza e pratica il naturalismo nel ciclo "Rougon-Macquart", con un focus sull'oggettività e l'impersonalità dell'autore.
Indice
Il Naturalismo e la Fiducia nella Scienza
Il naturalismo è un movimento storico-culturale-estetico che esalta in particolar modo il romanzo. Sull’onda dello sviluppo delle scienze e dell’urbanesimo, è caratterizzato da un forte fideismo scientifico, cioè da una grande fiducia nella tecnica e nel progresso: si pensa addirittura che la tecnica scientifica si possa applicare anche all’ambito culturale.
I Protagonisti del Naturalismo
I naturalisti più noti e importanti sono:
- Balzac. Balzac riprende l’importanza della classificazione scientifica teorizzata da Bufon, e realizza uno spaccato oggettivo della società francese con la “Comedie Humaine” (“La commedia umana”), che secondo Auerbach è il primo romanzo moderno, in quanto è una rappresentazione seria e realistica della società contemporanea.
- Taine. Dopo aver letto Balzac, Taine elabora una teoria secondo cui l’uomo è il risultato di tre fattori: race (razza), milieu (ambiente, contesto), moment (il periodo storico).
- Zola. Zola nel 1880 pubblica il saggio “Il romanzo sperimentale”, in cui teorizza i principi del naturalismo, che poi metterà in pratica nel monumentale ciclo dei “Rougon-Macquart”.
L'Obiettivo del Romanzo Naturalista
Per i naturalisti, in generale, il romanzo deve essere una rappresentazione oggettiva della realtà, e l’autore deve mantenere un distacco e una totale impersonalità nei confronti del proprio scritto, come uno scienziato; in più il romanzo deve essere proficuo per la società, quindi deve avere una funzione etico-civile che esorti l’uomo a un miglioramento.