Concetti Chiave
- Lo Stilnovo è un movimento letterario italiano del Duecento, sviluppato principalmente a Bologna e Firenze.
- Il termine "dolce stil novo" è stato coniato da Dante nel XXIV canto del Purgatorio, associato a un nuovo stile poetico.
- La donna nello Stilnovo è vista come un intermediario tra l'uomo e Dio, accessibile solo a uomini di "cor nobile".
- La poesia stilnovista è caratterizzata da un'intensa riflessione filosofica e un'elegante semplicità stilistica.
- Il manifesto del movimento è la poesia "Al cor gentil rempaira sempre amore" di Guinizzelli.
Indice
Origini e sviluppo dello Stilnovo
E' un movimento letterario italiano sviluppatosi nel duecento. Gli stilnovisti sono principalmente bolognesi. Bologna era una città all'avanguardia. Bologna era metà di molti intellettuali. Lo stilnovo si svilupperà anche a Firenze. Firenze nel '300 è una delle città più fiorenti. Il nome “dolce stil novo” viene coniato da Dante nel XXIV canto del Purgatorio, viene coniato da Bongiunta Orbiciani.
Caratteristiche e filosofia dello Stilnovo
La donna è una sorta di intermediario tra uomo e dio. Non tutti possono provare quest'esperienza, solo i gentili. Nell'esprimere come l'amore si manifesta, i poeti fanno uso della filosofia. La poesia dello stil novo ha un taglio filosofico, è più complessa. Conoscenza, scienza, dottrina, l'ars. La sottigliezza è l'eccessivo intellettualismo.
Stile e influenze dello Stilnovo
Dolce: riguarda lo stile. Vengono ridotte al minimo le figure retoriche. Il testo deve risultare assolutamente armonioso. Il risultato è una poesia rarefatta.
Novo: riguarda la novità dello stile.
Il manifesto dello stilnovo è "Al cor gentil rempaira sempre amore" di Guinizzelli.
Lo stilnovo influenzerà la letteratura italiana fino a Petrarca. Con lo stilnovo ha come suo soggetto principale l'amore, in particolare quello impossibile, che solo gli uomini di "cor nobile" possono provare (amore cortese). Un altro soggetto fondamentale dello stilnovo è la donna, intesa come donna-angelo.