Concetti Chiave
- La civiltà cortese si sviluppò tra il 9° e l'11° secolo con corti francesi che divennero centri di potere e cultura, promuovendo una letteratura basata su valori cortesi.
- La lirica provenzale, fiorita tra il 12° e il 13° secolo, era caratterizzata da temi d'amore, con i trovatori che componevano testi e musica sostenuti dai mecenati feudali.
- Due stili principali della lirica provenzale erano il trobar leu, accessibile a un vasto pubblico, e il trobar clus, comprensibile solo a pochi eletti.
- Il romanzo cortese, emerso nella letteratura anglo-normanna, includeva temi di culto della donna, avventura e elementi fantastici, destinato all'intrattenimento delle corti.
- I romanzi cortesi, spesso scritti in ottonari e rime baciate, attingevano a miti classici e leggende bretoni come quelle di Re Artù e Tristano e Isotta.

La civiltà cortese: i centri francesi e l’Europa
Tra il 9° e l’11° secolo i feudi europei divennero sempre più autonomi; In Francia in particolar modo, l’indipendenza dal controllo della corona permise alle corti di diventare centri di potere e di cultura.
Queste particolari condizioni permisero la nascita di una letteratura fondata sui valori della società cortese.
La lirica provenzale
Le parlate romanze sostituirono il Latino, I trovatori, primi poeti erano letterati professionisti sostenuti dai mecenati , i signori Feudali.
Il tema principale delle liriche Cortese era l’amore, il poeta considerava la donna come fonte di ogni bene ed era sottomesso a lei come un vassallo al suo signore. I trovatori componevano testo e musica della lirica Provenzale (es. De Amore di Andrea Cappellano) ed era cantata in pubblico.
La Lirica in lingua d’Oc, fiorì nella Francia del sud , raggiunse il suo culmine tra il 12° e il 13° secolo .
Due erano gli stili principali:
- Il trobar leu (poetare chiaro)
- Il troba clus (poetare chiuso, oscuro)
I poeti del trobal leu pensavano che la poesia dovesse rivolgersi ad un grande pubblico e quindi doveva essere raffinata ma chiara e comprensibile.
I poeti del trobar clus invece volevano che la poesia fosse capita da pochi eletti molto colti per cui era molto complessa. Una variante del trobar clus era il trobar ric (poetare ricco) caratterizzato da una ricerca di virtuosismi tecnici.
per ulteriori approfondimenti sulla lirica provenzale vedi anche qua
Il romanzo cortese
Nella letteratura anglo-normanna, intorno ai secoli 11° e 13° secolo, si impose il genere del romanzo cortese in lingua d’oil.
Il romanzo cortese era destinato all’intrattenimento della corte reale ed era solo un testo scritto destinato esclusivamente alla lettura, ispirato ai valori e agli ideali cortesi i protagonisti erano i cavalieri e il tema erano le donne:
- Il culto della donna, considerata quasi una creatura divina
- La passione amorosa, concepita come strumento per la nobilitazione dello spirito, ma di solito era celebrata come un amore adultero (fuori dal matrimonio).
- L’avventura, nella quale un uomo alla ricerca di un oggetto o di una donna dimostra il suo coraggio
- La vita raffinata, e le feste nelle corti
- Il fantastico, la presenza di maghi, incantesimi, filtri amorosi
I romanzi sono scritti per lo più in ottonari e rime baciate, il loro stile è fluido ed elegante
La materia di questi romanzi è tratta:
- Dal mito e dalla storia classica
- Dalle leggende Bretoni di Re Artù e ai cavalieri della tavola rotonda
- Alla leggenda Bretone di Tristano e Isotta
- Alla leggenda della ricerca del Sacro Graal
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali della civiltà cortese in Francia e in Europa?
- Quali sono i temi e gli stili principali della lirica provenzale?
- Quali sono le caratteristiche distintive del romanzo cortese?
- Da quali fonti trae ispirazione il romanzo cortese?
Tra il 9° e l’11° secolo, i feudi europei, specialmente in Francia, divennero autonomi, permettendo alle corti di diventare centri di potere e cultura, favorendo la nascita di una letteratura basata sui valori della società cortese.
La lirica provenzale si concentra sull'amore, con il poeta che vede la donna come fonte di ogni bene. Gli stili principali sono il trobar leu, chiaro e comprensibile, e il trobar clus, complesso e destinato a pochi eletti.
Il romanzo cortese, sviluppatosi tra l'11° e il 13° secolo, era destinato all'intrattenimento delle corti reali, con protagonisti cavalieri e temi come il culto della donna, la passione amorosa, l'avventura, la vita raffinata e il fantastico.
I romanzi cortesi traggono ispirazione dal mito e dalla storia classica, dalle leggende bretoni di Re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda, dalla leggenda di Tristano e Isotta e dalla ricerca del Sacro Graal.