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di miay
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Concetti Chiave

  • Il poeta nasce a Recanati nel 1798 e trascorre sette anni di intensi studi, iniziando a comporre poesie significative nel 1809-16.
  • Nel 1819 avviene una svolta filosofica nella sua vita, segnata da malattie e tentativi di fuga, e scrive i primi idilli come "L'infinito".
  • Tra il 1823 e il 1830, pubblica importanti opere come le "Operette morali", e torna alla poesia con celebri canti come "A Silvia".
  • Nel 1831 pubblica la prima edizione dei "Canti" e continua a spostarsi tra città italiane, trovando ispirazione per nuove opere e componimenti.
  • Conclude la sua vita nel 1837 a Napoli, dopo aver composto opere significative come "La ginestra" e "Il tramonto della luna".

Indice

  1. Infanzia e primi anni di studio
  2. Inizio della carriera poetica
  3. Conversione filosofica e primi idilli
  4. Viaggio a Roma e ritorno a Recanati
  5. Pubblicazione delle Operette morali
  6. Ritorno alla poesia e grandi canti
  7. Ultimi anni e trasferimento a Napoli

Infanzia e primi anni di studio

1798: il 29 giugno nasce a Recanati dal conte Monaldo e dalla marchesa Adelaide Antici.

1809-16: sette anni di studio matto e disperatissimo. Compone i primi testi poetici di rilievo.

Inizio della carriera poetica

1817: Nel febbraio inizia la corrispondenza con Pietro Giordani; nell'estate prende il via lo Zibaldone; a dicembre s'innamora della cugina Gertrude Cassi Lazzari e a tale esperienza dedica il Diario del primo amore.

1818: compone le due canzoni civili All'Italia e Sopra il monumento di Dante e il Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica.

Conversione filosofica e primi idilli

1819: Conversione filosofica.

Malattia aglio occhi. Tentativo di fuga da Recanati. Compone i primi idilli (L'infinito e Alla luna).

1820-21: compone altre canzoni civili ( fra cui Ad Angelo Mai e Bruto minore) e altri idilli (fra qui La sera e del dì di festa).

Viaggio a Roma e ritorno a Recanati

1822: nel novembre parte per Roma, dove resta sei mesi. Compone fra l'altro Alla primavera e Ultimo canto di Saffo.

1823: nell'aprile torna a Recanati. Con Alla sua donna si congeda provvisoriamente della poesia.

1824: setende le prime venti Operette morali. A Bologna pubblica le Canzoni.

1825-26: dal luglio 1825 al novembre del 1826 vive tra Bologna e Milano, lavorando soprattutto per l'editore milanese Stella. Il 28 marzo 1826 legge in pubblico l'Epistola al conte Carlo Pepoli.

Pubblicazione delle Operette morali

1827: in aprile lascia Recanati, fermandosi a Bologna e quindi a Firenze, dove frequenta il gruppo dell'Antologia e il salotto Viesseux. A giugno esce presso l'editore Stella la prima edizione delle Operette morali, cu si aggiungono due nuovi testi: Il Copernico e Il Dialogo di Plotino e di Porfirio. In novembre si trasferisce a Pisa.

Ritorno alla poesia e grandi canti

1828-30: tornato alla poesia, compone A Silvia. Dopo un breve soggiorno a Firenze nel novembre 1828 torna a Recanati dove resta fino all'aprile 1830. nascono in questo periodo alcuni grandi canti: Le ricordanze, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio e Canto notturno di un pastore errante dell'Asia. Una sottoscrizione degli amici toscani gli permette di tornare a Firenze dove, dall'autunno, vive insieme all'amico Antonio Ranieri.

1831: esce a Firenze la prima edizione dei Canti. In ottobre si trasferisce a Roma con Ranieri.

Ultimi anni e trasferimento a Napoli

1832-33: nel marzo 1832 ritorna a Firenze e compne le due ultime operette (Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere e Dialogo di Tristano e di un amico); nel dicembre fissa l'ultimo appunto dello Zibaldone. L'amore per Fanny Targioni Tozzetti ispira il ciclo di Aspasia; compone le due canzoni sepolcrali. Nell'ottobre 1833 si trasferisce con Ranieri a Napoli.

1835: esce la seconda edizione dei Canti. Termina i Paralipomeni della Batrocomiomachia e i Pensieri e compone la Palinodia al marchese Gino Capponi.

1836: compone La ginestra.

1837: compone Il tramonto della luna poi more a Napoli il 14 giugno.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono stati i primi anni di studio di Giacomo Leopardi?
  2. Giacomo Leopardi ha trascorso sette anni di studio intenso e disperato dal 1809 al 1816, durante i quali ha composto i suoi primi testi poetici di rilievo.

  3. Quando e come è iniziata la carriera poetica di Leopardi?
  4. La carriera poetica di Leopardi è iniziata nel 1817 con la corrispondenza con Pietro Giordani e la composizione dello Zibaldone, oltre a dedicare il Diario del primo amore alla cugina Gertrude Cassi Lazzari.

  5. Quali eventi hanno caratterizzato la conversione filosofica di Leopardi?
  6. Nel 1819, Leopardi ha vissuto una conversione filosofica, ha sofferto di una malattia agli occhi e ha tentato di fuggire da Recanati, componendo i primi idilli come L'infinito e Alla luna.

  7. Quali opere ha pubblicato Leopardi durante il suo soggiorno a Bologna e Milano?
  8. Durante il soggiorno a Bologna e Milano tra il 1825 e il 1826, Leopardi ha lavorato per l'editore Stella e ha letto in pubblico l'Epistola al conte Carlo Pepoli.

  9. Quali sono stati gli ultimi anni di Leopardi e dove si è trasferito?
  10. Negli ultimi anni, Leopardi si è trasferito a Napoli nel 1833 con Antonio Ranieri, ha composto opere come La ginestra e Il tramonto della luna, e è morto a Napoli il 14 giugno 1837.

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