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Concetti Chiave

  • Le poesie "Il Lampo" e "Il Tuono" di Pascoli descrivono le fasi di un temporale, focalizzandosi su elementi visivi e sonori.
  • Entrambe le poesie sono unite stilisticamente attraverso l'uso delle coblas capfinitas, una tecnica che collega le strofe ripetendo parole finali all'inizio della strofa successiva.
  • Ne "Il Lampo", Pascoli utilizza immagini visive potenti, paragonando il lampo a un flash fotografico che illumina una casa isolata nella notte.
  • Ne "Il Tuono", l'attenzione si sposta sugli elementi acustici, con suoni come il tuono e il canto di una madre, sottolineati da figure retoriche come l'allitterazione.
  • Pascoli enfatizza l'atmosfera del temporale attraverso ripetizioni sonore di lettere e consonanti, evocando un senso di gravità e profondità.

Indice

  1. Collezione Myricae e Tristezza
  2. Tecnica delle Coblas Capfinitas
  3. Fotografia Poetica di Pascoli
  4. Stimoli Acustici e Struttura

Collezione Myricae e Tristezza

Le piccole ballate “Il Lampo” e “Il Tuono appartengono alla collezione “Myricae nella sezione “Tristezza”. La seconda venne in realtà aggiunta solo in fase successiva, di preciso nell’edizione del 1900, per formare un dittico, in quanto in entrambi i casi vengono descritte le fasi di un temporale, Pascoli si dimostra particolarmente abile nel proporre queste immagini al lettore soffermandosi molto sulla dimensione cromatica della luce del lampo e sulla dimensione sonora del rumore del tuono.

Tecnica delle Coblas Capfinitas

Al di là dei contenuti, le due poesie vengono unite anche dal piano stilistico e strutturale, l’autore sfrutta infatti la tecnica delle coblas capfinitas con cui i poeti provenzali collegavano tra di loro le strofe, consiste essenzialmente nel ripetere all’inizio di una strofa le parole finali della precedente. Ovviamente nel caso del tempo viene esortato principalmente il senso della vista, con immagini quali le nuvole che popolano con densità il cielo, la pioggia che cade e ovviamente il bagliore del lampo che illumina “cielo e terra”.

Fotografia Poetica di Pascoli

Sembra quasi che Pascoli abbia scattato una fotografia poetica, in cui si vede una casa isolata da tutto e che viene illuminata dal lampo, e questa analogia viene enfatizzata anche ai versi sei e sette. Qui infatti l’autore scrive “come un occhio, che, largo, esterrefatto, s’aprì si chiuse, nella notte nera”, quindi fa corrispondere il chiudersi di una palpebra con la luce del lampo allo scatto della macchina fotografica con conseguente flash.

Stimoli Acustici e Struttura

Nella poesia successiva viene chiamato maggiormente in causa il senso dell’udito tramite tutti gli stimoli acustici, anche perché ormai l’orizzonte si presenta tutto troppo scuro per permettere all’occhio di vedere. Dunque, l’udito viene utilizzato per sentire, oltre che il rimbombo prolungato del tuono, anche il canto di una madre che consola il figlio, il moto di una culla, e questi aspetti acustici vengono anche sottolineati dal punto di vista della struttura stilistica, con l’inserimenti di figure retoriche quali l’allitterazione:

    • Ripetizione della lettera u e della lettera o in parole come tuono, arduo o cupo, in modo da evidenziare l’atmosfera grave della situazione

    • Ripetizione di consonanti occlusive come c, g, p, b, t, d che vengono prodotte dall’apparato fonatorio tramite un rilascio

    • Ripetizione della lettera r che serve in particolare per sottolineare il rimbombo del tuono

    • Ripetizione di lettere nasali come la n e la m, che fungono da cassa di risonanza del tuono

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale delle poesie "Il Lampo" e "Il Tuono" nella collezione "Myricae"?
  2. Le poesie "Il Lampo" e "Il Tuono" appartengono alla sezione "Tristezza" della collezione "Myricae" e descrivono le fasi di un temporale, concentrandosi sulla dimensione cromatica della luce del lampo e sulla dimensione sonora del rumore del tuono.

  3. In che modo Pascoli utilizza la tecnica delle coblas capfinitas nelle sue poesie?
  4. Pascoli utilizza la tecnica delle coblas capfinitas, ripetendo all'inizio di una strofa le parole finali della precedente, per collegare stilisticamente e strutturalmente le poesie, evocando immagini visive come nuvole e lampi.

  5. Come viene rappresentata la "fotografia poetica" di Pascoli?
  6. Pascoli crea una "fotografia poetica" descrivendo una casa isolata illuminata da un lampo, paragonando il chiudersi di una palpebra alla luce del lampo con lo scatto di una macchina fotografica.

  7. Quali stimoli acustici vengono evidenziati nella poesia successiva a "Il Lampo"?
  8. Nella poesia successiva, l'udito è stimolato dal rimbombo del tuono, il canto di una madre, e il moto di una culla, con l'uso di allitterazioni e ripetizioni di suoni per sottolineare l'atmosfera acustica.

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