asiadilorenzo.it
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La poesia di D’Annunzio è caratterizzata da musicalità e allusioni, piuttosto che significato diretto, rendendola una poesia per pochi.
  • Il poeta celebra il superomismo e il panismo, ispirandosi inizialmente a Carducci ma evolvendo verso uno stile personale nelle sue raccolte.
  • "Le laudi del cielo, del mare, della terra, degli eroi" è una raccolta incompleta di sette volumi previsti, con "L'Alcyone" che celebra l'estate in 88 poesie.
  • D’Annunzio introduce il verso libero con figure retoriche come anafora e onomatopea, anticipando l'ermetismo e liberandosi della punteggiatura.
  • Due poesie chiave, "La sera fiesolana" e "La pioggia nel pineto," esaltano la bellezza della natura attraverso un'estetica raffinata e musicale.

Indice

  1. Il potere del verso
  2. La poesia di D'Annunzio
  3. Le laudi e L'Alcyone
  4. Struttura e stile poetico
  5. Poesie significative

Il potere del verso

“Il verso è tutto, può rendere i minimi moti del sentimento e della sensazione, può definire l’indefinibile e dire l’ineffabile, può abbracciare l’illimitato e penetrare l’abisso, il verso è la porta verso il Bello.”

La poesia di D'Annunzio

La poesia di D’Annunzio è musicale, non è carica di significato ma di allusioni, una poesia per pochi.

Le laudi e L'Alcyone

Nella sua poesia si celebrano il superomismo e il panismo. Da giovanissimo inizia ispirandosi a Carducci ma il grande poeta possiamo iniziare a vederlo solo dopo, nella raccolta:

Le laudi del cielo, del mare, della terra, degli eroi.

D’Annunzio voleva comprendesse sette libri, come le stelle ma riuscì a scriverne solo cinque. Quello realmente preso in considerazione è “L’Alcyone”, una raccolta che celebra l’estate che comprende 88 poesie. Diviso in cinque sezioni:

1˚ Passaggio dalla primavera all’estate

2˚-3˚ Estate piena

4˚ Fine estate

5˚ Passaggio dall’estate all’autunno

Struttura e stile poetico

L’autore nella sua poesia celebra le nozioni apprese dai poeti decadenti, inaugurando il verso libero, carico di musicalità non dovuta alle rime ma alle nuove figure retoriche come l’anafora, l’assonanza, l’onomatopea e inoltre si libera anche della punteggiatura (anticipazione dell’ermetismo).

Utilizza il verso trisillabo, senario e novario.

Per D’Annunzio il poeta è come un sacerdote della poesia e per lui prima di tutto la poesia deve essere bellezza.

Poesie significative

Due poesie importanti di questa raccolta sono:

La sera fiesolana

La pioggia nel pineto

La prima fa parte del passaggio dalla primavera all’estate mentre la seconda estate piena. In entrambe troviamo una coppia al cospetto della natura.

La sera fiesolana voleva riprendere il motivo francescano ma senza la presenza di Dio, solo a livello tecnico. Carica di estetismo, è una lode alla natura. È formata da tre strofe intervallate da altre tre piccole strofe dove si ripete la laude.

La pioggia nel pineto si può considerare una sinfonia in cui il poeta realizza con la parola l’effetto della pioggia. Un inno alla bellezza.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo del verso nella poesia secondo il testo?
  2. Il verso è descritto come fondamentale, capace di esprimere sentimenti e sensazioni, definire l'indefinibile, e penetrare l'abisso, fungendo da porta verso il Bello.

  3. Quali sono le caratteristiche principali della poesia di D'Annunzio?
  4. La poesia di D'Annunzio è musicale, ricca di allusioni piuttosto che di significato diretto, e si ispira al superomismo e al panismo, con una struttura che abbraccia il verso libero e figure retoriche innovative.

  5. Quali poesie di D'Annunzio sono considerate significative e perché?
  6. "La sera fiesolana" e "La pioggia nel pineto" sono considerate significative; la prima è una lode alla natura senza la presenza di Dio, mentre la seconda è un inno alla bellezza, entrambe caratterizzate da una forte musicalità e estetismo.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community