Concetti Chiave
- Il tè è prodotto dalle foglie essiccate di thea sinensis, con varianti come il tè nero fermentato e il tè verde non fermentato.
- Il tè contiene teina, tannino e oli essenziali, conferendo proprietà aromatiche e nervine simili al caffè.
- Il cacao proviene dai semi di theobroma cacao, ricco di burro di cacao, amidi, zuccheri e teobromina.
- La pasta di cacao è la base per prodotti come il cioccolato fondente e al latte, e si separa in burro di cacao e polvere.
- Il cioccolato è nutriente ma va consumato con moderazione; attenzione alle condizioni di conservazione per evitare alterazioni.
Indice
Il tè e il cacao
E’ costituito dalle foglie essiccate di un arbusto (thea sinensis) originario della Cina e coltivato in tutta l’Asia sud-orientale. Diverse ne sono le varietà, secondo il luogo di produzione (ottimo è il tè di Ceylon) e secondo la lavorazione subita.
Il tè cosiddetto nero è formato da foglioline lasciate fermentare per qualche giorno prima dell’essiccamento.
Il tè verde è invece ottenuto da foglie essiccate subito dopo la raccolta: il primo è un prodotto più fine e delicato; il secondo è più forte ed eccitante.
— Il tè contiene una certa quantità di sostanze proteiche, un olio essenziale profumato, la teina, e molto tannino.
Si prepara versando sulle foglie poste nella teiera, già riscaldata, l’acqua bollente, e lasciando macerare il tutto per pochi minuti. Il tè riesce così biondo, limpido e gradevole; mentre dopo un’infusione prolungata diventa scuro ed aspro, perché carico di tannino.
Il tè è ottimo, sia caldo, sia freddo, sia addizionato a latte, ma è pur sempre un eccitante ed è perciò sconsigliabile ai bambini, a meno che si usi quello deteinato, privato cioè della teina
Il cacao
Si ottiene dai semi di una pianta (theobroma cacao) originaria del Messico e coltivata oggi in tutti i paesi tropicali.
I semi, che sono racchiusi in grossi frutti ovali e carnosi, ne vengono estratti a maturità e lasciati fermentare ed essiccare, per utilizzarne la polpa, ricca di grasso finissimo detto burro di cacao, di amidi, di zuccheri e di una sostanza eccitante: la teobromina.
— La lavorazione comprende la selezione, mondatura, torrefazione, scortecciatura, degerminazione e macinazione dei semi già frantumati (granella di cacao), per ottenere la pasta di cacao, base di tutti i prodotti derivati: cioccolato fondente, al latte, Gianduia (con latte e nocciole finemente pestate), cioccolati di fantasia, Sempre dalla pasta di cacao si estraggono la parte grassa (burro di cacao) e la polvere, solubile, adatta a preparare squisite bevande.
— Il cioccolato è un alimento assai ricco ed universalmente gradito, ma nell’uso del quale non bisogna eccedere.
Per i ragazzi sono consigliabili le preparazioni in cui al cioccolato sono aggiunti latte e nocciole, che ne attenuano l'effetto riscaldante, pur mantenendo quello nutritivo.
— La cioccolata in blocchi ed in tavolette è soggetta ad alterarsi con facilità; perciò nell’acquistarla bisogna badare che sia esente da muffe o da parassiti, profumata, omogenea, di frattura netta e compatta.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra il tè nero e il tè verde?
- Quali sono le proprietà principali del tè?
- Come si ottiene il cacao e quali sono i suoi componenti principali?
- Quali precauzioni bisogna prendere nell'acquisto del cioccolato?
Il tè nero è formato da foglioline lasciate fermentare prima dell'essiccamento, risultando in un prodotto più fine e delicato. Il tè verde, invece, è ottenuto da foglie essiccate subito dopo la raccolta, ed è più forte ed eccitante.
Il tè contiene sostanze proteiche, un olio essenziale profumato, la teina e molto tannino. Ha proprietà aromatiche e nervine simili al caffè e un'azione astringente.
Il cacao si ottiene dai semi della pianta theobroma cacao, che vengono fermentati ed essiccati. I componenti principali includono burro di cacao, amidi, zuccheri e teobromina.
È importante assicurarsi che il cioccolato sia esente da muffe o parassiti, profumato, omogeneo, e di frattura netta e compatta per evitare alterazioni.