Concetti Chiave
- La ristorazione tradizionale comprende locali dove i pasti sono prodotti e consumati sul posto, con servizio al tavolo e pagamento diretto.
- I ristoranti a tema offrono menu specializzati su aspetti specifici come cucina etnica, biologica o piatti particolari come risotti e spaghetti.
- La neoristorazione si caratterizza per rapidità e prezzi contenuti, includendo formule come self-service, fast-food e take-away.
- La ristorazione collettiva serve grandi gruppi di persone, con una cucina standardizzata e consegne puntuali, come nelle mense aziendali e ospedali.
- Il servizio di ristorazione sui mezzi di trasporto varia, con pasti preparati a terra o a bordo, come sulle navi da crociera che offrono esperienze culinarie di alta qualità.
Indice
Tipologie di aziende ristorative
I vari tipi di ristorazione sono:
› la ristorazione tradizionale;
› la neoristorazione;
› la ristorazione collettiva.
Ristorazione tradizionale!
La ristorazione tradizionale è quella svolta in locali aperti al pubblico dove:- i pasti vengono prodotti e consumati nello stesso luogo;
- il personale di sala provvede al servizio al tavolo;
- i clienti pagano direttamente all’azienda il servizio ristorativo offerto dopo la consumazione.
Appartengono alla ristorazione tradizionale:
› la ristorazione gastronomica;
› la ristorazione intermedia;
› la ristorazione alberghiera.
La ristorazione gastronomica è tipica di alberghi e ristoranti di fascia medio-alta. La ricchezza del menu, la qualità delle portate, i prezzi, il servizio e gli arredi sono commisurati alla categoria del locale. Rientrano nella ristorazione gastronomica:
- i ristoranti gourmet, cioè locali di alta gamma con elevata attenzione alla qualità degli ingredienti, con una cucina raffinata e innovativa e un servizio impeccabile;
- i ristoranti di intrattenimento, cioè locali in cui il pasto è accompagnato da concerti o spettacoli.
La ristorazione intermedia è tipica nei locali semplici e informali, dove viene offerta una cucina tradizionale e spesso legata al territorio. Ha prezzi contenuti e un servizio essenziale. Rientrano nella ristorazione intermedia:
- le trattorie, caratterizzate da cucina locale e servizio di tipo familiare;
- le enoteche, dove si degustano vini accompagnati da piccoli spuntini;
- gli agriturismi, cioè aziende agricole con attività ricettiva che propongono piatti della cucina tipica realizzati con prodotti agroalimentari locali.
La ristorazione alberghiera si articola nei servizi di cucina, sala, bar e caffetteria. Riflette la categoria degli alberghi e in genere possono usufruirne sia gli ospiti dell’hotel sia i clienti esterni. Provvede all’organizzazione di ricevimenti, di banchetti e di coffe break nell’ambito di meeting e congressi.
Ristoranti a tema!
I ristoranti a tema sono caratterizzati da una cucina che punta su un particolare aspetto. Si distinguono in:- grill room, cioè un locale specializzato in preparazioni alla griglia;
- steak house, cioè locali con menu composto da carne grigliata;
- risotteria, dove viene offerta una vasta gamma di risotti preparati al momento;
- spaghetteria, dove vengono offerti piatti di spaghetti conditi in vari modi;
- ristorante biologico, che utilizza solamente prodotti biologici;
- ristorante etnico, che propone cibi e bevande di un Paese straniero;
- ristorante macrobiotico, dove si propone un’alimentazione basata su cereali, legumi, verdure e pesce;
- ristorante vegano, che offre un menu solo a base vegetale, escludendo tutti gli alimenti a base animale;
- ristorante vegetariano, che offre un menu a base di vegetali, escludendo solo la carne ma non latte e uova.
Neoristorazione
La neoristorazione comprende formule caratterizzate da rapidità nella preparazione e nella consegna dei piatti, nei prezzi contenuti e nella semplicità delle strutture. Fanno parte della neoristorazione:
- i ristoranti self-service, dove le pietanze sono servite su nastri o isole e il cliente provvede da solo al servizio;
- i fast-food, caratterizzati da un offerta limitata di cibi, la preparazione e il servizio sono rapidi;
- i take-away, dove il cliente ordina le pietanze in anticipo e poi passa a ritirarle e le consuma in un luogo diverso;
- lo street-food, cioè il cibo da strada.
Ristorazione collettiva!
La ristorazione collettiva si rivolge a un numero ampio di persone, che si trovano a usufruire del servizio in quanto fanno parte di un gruppo (studenti, dipendenti di un’azienda). La ristorazione collettiva è una ristorazione di necessità, dove la cucina è standard e bilanciata nell’aspetto nutrizionale ed è richiesta la puntale consegna dei pasti in orari prefissati. La ristorazione collettiva si distingue in:
- ristorazione collettiva a scopo sociale, cioè senza fine di lucro (caserme e ospedali);
- ristorazione collettiva a scopo commerciale, cioè con fine di lucro (mense aziendali).
Il servizio di ristorazione sui mezzi di trasporto prevede la distribuzione di cibi preparati e confezionati a terra, mentre sulle navi da crociera i cibi vengono preparati a bordo e possono essere paragonati a quelli dei migliori ristoranti sulla terraferma.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali tipologie di aziende ristorative descritte nel testo?
- Cosa caratterizza la ristorazione tradizionale?
- Quali sono alcuni esempi di ristoranti a tema?
- In cosa consiste la neoristorazione?
- Qual è la differenza tra ristorazione collettiva a scopo sociale e commerciale?
Le principali tipologie di aziende ristorative descritte sono la ristorazione tradizionale, la neoristorazione e la ristorazione collettiva.
La ristorazione tradizionale è caratterizzata da locali aperti al pubblico dove i pasti vengono prodotti e consumati nello stesso luogo, con servizio al tavolo e pagamento diretto all'azienda.
Alcuni esempi di ristoranti a tema includono grill room, steak house, risotteria, spaghetteria, ristorante biologico, etnico, macrobiotico, vegano e vegetariano.
La neoristorazione consiste in formule caratterizzate da rapidità nella preparazione e consegna dei piatti, prezzi contenuti e semplicità delle strutture, come ristoranti self-service, fast-food, take-away e street-food.
La ristorazione collettiva a scopo sociale è senza fine di lucro, come in caserme e ospedali, mentre quella a scopo commerciale ha fine di lucro, come nelle mense aziendali.