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Lunghezza tubo
Diametro tubo
Area tubo
Coefficiente di perdite concentrate
Coefficiente di perdite distribuite
Densità
Viscosità cinematica
Viscosità dinamica
Tempo
prof. P.C. Astori - 2 - A.A. 2013/2014
Funzionamento di un Impianto Combustibile G. Montrofano, R. Rota
3. Descrizione del problema e metodo di soluzione
3.1 Interconnessione delle linee
In caso di malfunzionamento di una delle due pompe di alimentazione, è necessario che l'altra
sopperisca alla sua mancanza, cosicché il motore possa funzionare ancora a pieno regime. Per questo
motivo, le pompe di alimentazione sono studiate in modo tale che ognuna sia in grado di fornire al motore
il doppio della portata massima da esso richiesta.
Perché ciò sia fattibile, è necessario collegare le due linee di alimentazione (crossfeed): generalmente, il
collegamento viene fatto in prossimità dei serbatoi e non del motore. Questo accorgimento fa sì che le
perdite di carico, per ogni tubazione, vengano dimezzate, poiché la portata di carburante si deve dividere
su due linee di pari sezione: conseguentemente, anche la velocità risulta dimezzata.
Supponendo, invece, di avere un fenomeno di crossfeed nella vicinanza dei motori, si avrebbero delle
perdite di carico quattro volte maggiori rispetto a quelle in condizioni di normale funzionamento, poiché, in
una sola tubazione, a parità d'area e di intervallo di tempo, transiterebbe un volume doppio di carburante,
essendo stata raddoppiata la portata.
3.2 Funzionamento della pompa di alimentazione in condizioni normali
Affinché la pompa di alimentazione funzioni correttamente, la sua curva caratteristica deve trovarsi tra
quelle che esprimono le perdite di carico a partire dalla pressione massima e dalla pressione minima
richieste dal motore. In particolare deve intersecare la seconda oltre il valore di portata massima richiesta
dal motore ( .
Per questo motivo e per praticità nei calcoli, le perdite di carico sono espresse in funzione della portata
volumetrica, anziché della velocità, tenuto conto che:
Le espressioni delle perdite di carico sono:
Inoltre:
dove il numero di Reynolds è espresso come:
Infine é quel valore per cui si ha transizione di regime all'interno della linea di alimentazione, cioè
quando .
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Funzionamento di un Impianto Combustibile G. Montrofano, R. Rota
3.3 Funzionamento della pompa di alimentazione in condizioni di emergenza
In condizioni di emergenza , valgono tutte le considerazioni fatte nel caso precedente, con la differenza
che le curve che individuano le perdite di carico sono più "appiattite" rispetto alle precedenti. Come già
detto, infatti, il fluido scorre all'interno delle due linee a metà della velocità: dai grafici si nota facilmente
che, a parità di pressione, le portate in caso di emergenza sono il doppio di quelle ottenute durante il
normale funzionamento dell'impianto.
Sulla base di questi accorgimenti, anche la transizione di fase avverrà ad una portata doppia rispetto a
quella precedente.
3.4 Punto di funzionamento delle pompe di travaso
Il punto di funzionamento della pompa di travaso è individuato dal punto di incontro tra la curva
caratteristica della pompa e quella delle perdite di carico.
Analogamente a quanto già fatto prima (ma con le opportune sostituzioni):
In corrispondenza di si ha transizione di regime nella linea di travaso.
3.5 Tempo necessario per ridurre il peso in condizioni di emergenza
In caso di grave emergenza è possibile espellere carburante dai serbatoi tramite le pompe di espulsione
in modo tale da ridurre il peso da MTOW a MLW. Affinché ciò sia possibile, è necessario conoscere il punto
di funzionamento della pompa. Dunque, considerando entrambe le pompe funzionanti, il tempo necessario
per svolgere tale operazione è dato da:
Tuttavia, il tempo calcolato risulta sovrastimato, dato che dalla fase di decollo al momento in cui i
serbatoi iniziano a essere svuotati il carburante è già stato in parte consumato e, anzi, diminuisce
ulteriormente poiché si presuppone che il motore continui a funzionare.
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Funzionamento di un Impianto Combustibile G. Montrofano, R. Rota
4. Dati del problema
4.1 Parametri tubo di alimentazione
Lunghezza tubo
Diametro tubo
Coefficiente perdite concentrate
4.2 Parametri tubi di travaso
Lunghezza tubo
Diametro tubo
Coefficiente perdite concentrate
4.3 Parametri tubi di espulsione
Lunghezza tubo
Diametro tubo
Coefficiente perdite concentrate
4.4 Parametri impianto
Portata min. richiesta dal motore
Portata max. richiesta dal motore
Pressione min. richiesta dal motore
Pressione max. richiesta dal motore
Coefficiente perdite distribuite turbolente
Densità combustibile
Viscosità cinematica combustibile
4.5 Altri parametri
Peso massimo al decollo
Peso massimo all'atterraggio
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Funzionamento di un Impianto Combustibile G. Montrofano, R. Rota
5. Sviluppo dei calcoli
Tutti i calcoli sono stati svolti utilizzando le unità di misura proprie del S.I. mentre i risultati sono stati
espressi con quelle che hanno un utilizzo più comodo ed inerente alla situazione presa in considerazione.
5.1 Funzionamento della pompa in condizioni normali
5.2 Funzionamento della pompa in condizioni di emergenza
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Funzionamento di un Impianto Combustibile G. Montrofano, R. Rota
5.3 Punto di funzionamento della pompa di travaso
5.4 Tempo necessario per ridurre il peso in condizioni di emergenza
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Funzionamento di un Impianto Combustibile G. Montrofano, R. Rota
6. Presentazione dei risultati
6.1 Pompa di alimentazione: normale funzionamento
6.2 Pompa di alimentazione: emergenza
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