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FUNZIONE DISTANZA

f: ℝ x ℝ -> [0, +∞[

(x, y) -> |x-y|

ossia è una funzione che va da ℝ x ℝ a [0,+∞[ e che associa ad ogni coppia ordinata (x, y) -> |x-y|

PROPRIETA' DI TAL FUNZIONE:

  1. f(x, y) ≥ 0 ∀ x, y ∈ ℝ
  2. f(x, y) = 0 ⟺ x = y
  3. f(x, y) = f(y, x)
  4. f(x, y) ≤ f(x, z) + f(z, y)

DEF INTERVALLO

I ⊆ ℝ è un intervallo di R ⟺ ∀ x, y ∈ I x ≤ y:

  • ∀ z ∈ ℝ: x ≤ z ≤ y z ∈ I

ESEMPIO DI NON INTERVALLO

[0, 1[ ∪ ]2, 3[

Semplicemente sono intervalli, ma insieme non costituiscono un intervallo

ESEMPI DI INTERVALLI

  • [a, b[ = {x ∈ ℝ | x < a} semiaperto chiuso inferiormente
  • ]a, +∞[ = {x ∈ ℝ | x > a} semiaperto aperto
  • ]a, +∞[ = {x ∈ ℝ | x > a} semichiuso chiuso attrib
  • ]a, b[ = {x ∈ ℝ | x < b} semiaperto aperto

Se prendo due intervalli: I1, I2 ⊆ ℝ: → I1 ∩ I2 ≠ ∅

La famiglia di intervalli uniti è chiusa rispall’unione, non risp all’intersezione.

CARATTERIZZAZIONE DI UN INTERVALLO

I ⊆ ℝ è un intervallo ↔ I = (inf I, sup I) = (a, b)

Dalla def. di intervallo si ottiene che ℝ = ]-∞ +∞[

ℝ è anch’esso un intervallo ∀ x0 ∈ ℝ -% x0 < +∞

ℝ⁻ := retta reale estesa := ℝ ∪ {-∞ +∞}

Quindi:

ℝ⁻ = ℝ ∪ ]-∞ +∞] ∨ ]-∞ +∞[(Escluso 0)

- Un singolo x è un intervallo, per esempio

posso scriverlo come {a, a}

Def INTORNO DI UN PUNTO

Con il termine “intorno” di x0 indico un qualsiasiintervallo aperto contenente x0.

Intorno di x0 ↔ I = (a, b) ∈ ℝ, x0 ∈ (a, b)

ESEMPI DI INTORNO DI UN PUNTO

Sia x0 = -∞

Intorno di -∞ := un qualsiasi intervallo aperto reale

che contenga inferiormente

-∞, cioè ]-1, +∞[, a ∈ ℝ

(quindi ℝ è un intorno di -∞)

Nel caso in cui x, y ∈ ℝ x ≠ y per il teorema della densità di ℚ in ℝ essendo x, y ∈ ℝ esisterà sempre un numero q ∈ ℚ | x < q < y per quanto. x y allora facciamo:

Ix = -∞ ; q | Iy = ] q ; +∞

ancora una volta Ix ∩ Iy = ∅

Def. di PUNTO DI ACCUMULAZIONE

def. di PUNTO D’ACCUMULAZIONE per X è insieme X ⊂ ℝ x0 ∈ ℝ x0 è un punto di accumulazione di x ⇔ ∀I ∈ ℐ (x0), I ∩ (I\{ x0 }) ≠ ∅ N= { I }, x0 ∈ I

N.B. l’unico punto di accumulazione per ℕ è ± ∞: Bisogna per affermare ciò dimostrare che +∞ ∈ D (ℕ), ossia che +∞ appartiene all’insieme dei punti di accumulazione di ℕ, ed è anche il solo punto di accumulazione.

∃ I  +∞ ∈ D (ℕ)

per dim. ciò bisogna dim. che in ogni intorno di +∞, ossia in ogni intorno del tipo ] M + 1 ; +∞[ es. alcuero su ℕ ≠ 1

Sappiamo per la proprietà di Archimede che ∀ M ∈ ℝ

∃ M ∈ ℕ \ M > M

per cui nell’intorno I1 = [ M + 1 ; +∞[ esisterà almeno 1 ∉ ℕ, Sappiamo, Vista ciò avvue che ∀ M ∈ ℝ possiamo allora concludere che, in ogni intorno di ± ∞, ∃ alcuero su m(ℕ)

xo=±∞ ∈ℝ

∀W∈ℓ(ℓ) ∃U∈ℓ(±∞) | β(α)∈W ∀x∈X∩(U∖(±∞)),

ossia ∀ε>0 ∃M>0 c.c. | β(x)−ℓ|M

xo=±∞ ℓ=±∞

∀W∈ℓ(±∞) ∃U∈ℓ(±∞) | β(x)∈W ∀x∈X∩(U∖{±∞}),

ossia ∀M>0 ∃M>0 c.c. β(x)>M ∀x∈X∶ -x>M

xo=±∞ ℓ=∞

∀W∈ℓ(±∞) ∃U∈ℓ(±∞) | β(x)∈W ∀x∈X∩(U∖{±∞}),

ossia ∀M>0 ∃M>0 c.c. β(x)M

Calcolo del limite nel caso di f(x) = ax + b a ≠ 0

Assegnata una delta domf = R perciò sono punti di accumulazione tutti i valori di R (limitandoci a cambiare x il calcolo del limite soltanto valori reali) Vogliamo verificare se:

limx→x0 f(x) = ax0 + b

∀ε>0 ∃δ>0 / |f(x) - l| < ε ∀x ∈ X: 0<|X - X0|<δ

→ε>0 ∃δ>0 / |fxn - ax0 + b <ε ∀x ∈ X • 0<|X0-X0|<δ dovendo dimostrare che I D, assegno allora ε>0 e consideriamo f(x) = ax + b → |ax + b - ax0 - b| <ε essendo f(x) = ax + b → |ax + b-ax0 - b| <ε ≡ |ax - ax0| <ε ≡ |a (x - x0)| <ε ≡ |a| x |X - X0| <ε ≡ |X - X0| <ε/|a| • Pertanto considerare il mio δ esattamente uguale a (ε/|a| ε/|a| è quindi ottengo: 0 < |X - X0| <δ)

per cui ogni ε fissato al finito ammette limite esattamente uguale al valore che la f* assume in quel punto.

DEFINIZIONE DI PUNTO DI ACCUMULAZIONE DESTRO E SINISTRO

x0 è p.da dx per une insiemi x ⇔ ∀ I ∈ ℑ(x0) x ∩ (I ∖ {x0}) ≠ ∅ossia x ∩ (x0 − d, x0] ≠ ∅

x0 è p.da sx per une insiemi x ⇔ ∀ I ∈ ℑ(x0) x ∩ (I ∖ {x0}) ≠ ∅ossia x ∩ [x0 − d, x0) ≠ ∅

Quindi da quanto detto:

lim f(x)x → x0 ∈ Ds(f) ∩ Ddx(clasef) ⇒ tadio e casione lim dx e lim f(x)x → x0 x → x0

TEOREMA DI CONGIUNZIONE

Sia f: x ∈ ℝSia x0 ∈ Ds(x) ∩ Dsx(x)

∃ lim f(x) = l ∈ ℝ ⇔ ∃x → x0 lim f(x) = l+ tali che l+ = l = l-x → x0+

DIMOSTRAZIONE

Hp f ≤ g

Utilizzo la def. di ≤: ∀ W ⊆ J(f) ∃ U ⊆ J(x) U ∈ c

f(x) ∈ W ∀ x ∈ ∩(U1⁻ x U3)c

≤ g: ∀ W ⊆ J(g) ∃ V ⊆ J(x0) ∈ c. g(x) ∈ W ∀ x ∈ ∩(V2 U3)

Per le teorema di separazione posso scegliere due aperture (U) razionali Q definire un intorno di fg, la cui intersezione è vuota.

Esistono allora come intorno di f ⊆ W: J=[-∞; g[ e come intorno di g, W = ]q; +∞[

Si osserva subito che W ∩ W = Ø

Per cui, dalla def di limite di f(x) consideriamo

W= ]-∞ q[ tale che f(x) ∈ ]-∞ q[ ∀ x ∈ ∩(U1O3U4)

e w ̄= ]q(+∞[ tale che g(x) ∈ ]q +∞[ ∀ x ∈ ∩(U1V1)

Naturalmente se andassi a considerare 3 intoni di x ∈ ∩(U2O1) sarebbe tale da x ∈(1) U e 2, ossia:

∀ x ∈ ∩ U0. f(x) ∈ ]-∞ q[ e g(x) ∈ ]q, +∞[ ossia f(x) ̸= g(x)

U0 := U2 U2

Abbiamo dimostrato l'esistenza di un intorno U ⊆ J(x) ∀ x x ∈ (U0lx0) f(x) = g(x)

ESEMPIO

Sia f la funzione cosi definita:

f(x)

ossia f(x) = { 1 se x > 0 -1 se x < 0

limx->0+f(x) = 1 ma limx->0-f(x) non esiste perche

limx->0-f(x) ≠ limx->0+f(x)

Dettagli
A.A. 2010-2011
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SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher girlconverse.emy di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi matematica 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Cavaliere Paola.