vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
TERMINI AUTOBIOGRAFICI
IDEOLOGIA MORALIZZANTE E PESSIMISTA
Diffuso soprattutto all'estero.
Inizia con un prologo-dedica indirizzato ad un illustre destinatario “Vuestra Merced”. Nel prologo è racchiusa
la chiave dell'intera interpretazione e occorrerà rileggerlo per scoprirvi i livelli profondi di significato e
comprendere la portata rivoluzionaria della tecnica narrativa di questo romanzo. Citazioni di Plinio e Cicerone;
il personaggio autorevole gli ha commissionato un rendiconto di un “caso” accaduto molto grave tanto che
occorre un'intera biografia per giustificarlo.
Nella prima parte del prologo si è voluto catturare il pubblico per sbattergli in faccia una realtà crudele. È un
perfido espediente per colpire tutti alla cieca e con fredda determinazione.
Descrizione di un picaro affamato e straccione portavoce dei diseredati e degli oppressi che ha le carte in
regola per scandalizzare e parodiare.
Si vede una distanza comportamentale e psicologica tra i due stadi della vita: adulto e giovane. Chi è Lázaro?
Nel settimo e ultimo trattato ce lo rivela:
è un banditore di vini per conto dell'arciprete di San Salvador, ne ha spostato la cameriera amante e si è
accomodato placidamente in una situazione che gli garantisce cibo e denaro. Per lui questa condizione
rappresenta la realizzazione di approfittare della gente importante. Binomio accusatore-accusato in un processo
fasullo che ha il solo scopo di ingigantire la menzogna.
Uno dei tratti originali del racconto → trama esigua e spedita alla prima lettura
La realtà viene enfatizzata da una paradossale ironia.
Morte del padre → parafrasi ironica della Passione di Cristo
Le vicende di Lazaro giovane sono la premessa alla focalizzazione del caso. Negli ultimi righi accade un
ribaltamento necessario perché si renderà possibile il progressivo sviluppo di un mosaico sociale nel
quale la crisi serpeggia a varie latitudini. Quando lazaro adulto ricondurrà la vicenda a un immobile
presente, la sua sarà un'immagine senza volto appiattita dal sistema.
Pur di star bene si esclude il concetto di onestà.
Sela giustizia ingiusta che ha punito il padre e il patrigno non punisce i ricchi per gli stessi reati sarà a questa
categoria di rispettabilità che occorrerà allinearsi.
Le lezioni più importanti per Lazaro dunque saranno quelle impartitegli dalle sue origini.
La carriera del ragazzo di svolge con una doppia progressione parallela: alla crescita del bagaglio delle
esperienze si affianca la sofferenza per la fame. Le prime tre tappe (cieco, prete, scudiero) sono
determinanti per questo aspetto, gli ultimi 4 lazaro sostituisce la lotta per la sopravvivenza con la sua
mentalità affaristica.
Sistematico confronto di Lazarillo con categorie distorte e deformate della vita.
Immagini in antitesi rispetto a quelle proposte dallo standard letterario rinascimentale.
Cieco → buio morale prima che fisico
Romanzo all’epoca di Filippo II
Il romanzo dell’epoca di Filippo II, inizialmente si sviluppa seguendo un tracciato sentimentale, che mistifica
di travestimenti bucolici. NO le narrazioni cavalleresche. In seguito si sviluppano intorno al romanzo intrecci
bizantini che hanno effetto di sorpresa. Il romanzo rimasto isolato e attardato emerge durante l’epoca barocca
come grande capolavoro. Le esperienze narrative sono orientate ad accogliere le raffigurazioni convenzionali
sprovviste solo in apparenza di un legame con la realtà; infatti, il romanzo pastorale sfrutta questa disponibilità
all’evasione facendo tesoro delle matrici idealizzanti che la lirica rinascimentale aveva già ricavato dalla
tradizione classica recuperando il codice Virgiliano. La moda bucolica spazia dal ritmo del verso
GARCILASIANO agli spazi descrittivi della prosa manieristica costruita in funzione dei gusti dei destinatari
che appartengono ad una società cortigiana urbanizzata la quale abita la nuova capitale in attesa di fortune
improbabili.
Romanzo pastorale: Jorge de Montemayor
JM (portoghese 1520-1561) è Autore della Diana la quale rappresenta la tappa essenziale nel processo
dell’elaborazione europea che va dall’Arcadia di Sannazzaro (1504) all’Arcadia di Sidney(1590) e all’Astrée di
D’Urfè (1607-1619).
Successo strepitoso.
Tema: amore
Si ispira alla trattatistica rinascimentale, attingendo in particolare dai dialoghi di Leone Ebreo.
La narrazione delle malinconiche vicende amorose dei personaggi è di natura cortese. Trama: I pastori infelici,
inappagati e turbati dall’amore sviluppano le loro azioni lungo percorsi lentissimi che li portano al tempio della
maga Felicia, dove un’acqua miracolosa gli farà raggiungere la felicità e l’obiettivo desiderato.
Durante questo percorso, le pause sono arricchite dalle riflessioni da parte dei protagonisti sulle proprie
avventure, e sulla trama principale si inserisce la narrazione di altre storie con funzioni di piacevole diversivo.
(inciserto di testi poeti)La prosa rimata della Diana è arricchita da testi poetici che si intercalano in momenti
salienti (l’opera era destinata al pubblico della corte, in grado di capire la dialettica dei sentimenti costruita
sul’ideale neoplatonico dell’amore). Nella Diana i turbamenti suscitati dalla passione sono prospettati in bei
luoghi (boschetti, prati, ruscelli) dove si riconosce gli stereotipi dell’Arcadia.
In queste descrizioni (che attingono dallo stile di Sannazzaro) l’epiteto evidenziato per anticipazioni e destinato
a introdurre sensazioni delicate serve a smaterializzare la realtà esterna costruita solo come contorno dei
sentimenti dominanti.
Trama reale del racconto: problematica erotica.
Solo un intervento soprannaturale (l'acqua miracolosa della saggia Felicia) consente di mutare le rigorose leggi
del loro destino.
La Diana ha una conclusione aperta.
Alcuni poeti, negli anni successivi, decisero di riprendere l'opera per tentare di finirla.
1. Alfonso Pérez → pubblicò a Valenza nel 1536 una seconda parte della Diana, che nonostante la
mediocrità della stesura, ebbe un importante successo tanto da contare 17 edizioni in un secolo.
- Adotta una prospettiva razionalistica, neoaristotelica
/-- In questa seconda parte, Perez accentua il carattere erudito della scrittura e contrappone alla visione
neoplatonica dell’amore una prospettiva più razionalistica. –/
- Inoltre, in essa Perez introduce elementi aggiuntivi che si incastrano nel racconto come diversivo.
Esempio fabula di Dafne e Apollo
- Non descrive l'amore bucolico ma l'appetito sessuale.
2. Gaspar Gil Polo → un notaio che pubblicò nel 1564 a Valenza la Diana Enamorada.
- Finalità opera: quanto faccia soffrire l'amore e quanto sia importante preservare l'anima da esso.
- L'opera viene accolta bene dai contemporanei.
- Gil Polo in essa mantiene gli schemi di Montemayor (diana originale); all’inizio vengono collocate le
vicende amorose delle coppie di pastori: Diana innamorata nuovamente di Sireno, ma ormai sposata
infelicemente con Delio a sua volta attratto da Alcida.
- centro del Romanzo → soluzione dei singoli conflitti amorosi
- Rifiuta l'intervento di arti magiche → usa una giustificazione psicologica dell'evoluzione dei
sentimenti
- Elimina il personaggio secondo lui più scomodo per facilitare lo scioglimento in maniera felice
dell'intreccio
- Si ispira a Bembo e alla Galatea di Cervantes
- Polo introduce liriche descrittive di natura bucolica, esaltando il paesaggio mediterraneo e della terra
valenzana
3. Questo corpus fu quasi completamente saccheggiato da Jeronimo de Tejeda, un castigliano operante
nella corte di Parigi, che pubblico nel 1627 un’altra Diana considerato un vero e proprio plagio
letterario.
Romanzo Moresco
Nonostante le palesi difficoltà di integrazione della civiltà moresca (musulmani) nel regno di Granada esigenza
di trasfigurazione idealistica delle relazioni tra vinti e vincitori. Nasce un nuovo filone narrativo
La MOROFILIA (moro=musulmano filia=passione,simpatia) diventò una moda letteraria che si impose in
molte forme creative proprio nello stesso momento in cui l’intolleranza ideologica rendeva nella realtà
quotidiana i rapporti più conflittuali e sempre più inevitabile lo sconto fra i due gruppi.
Il romanzo moresco → UNIONE romanzo cavalleresco e quello sentimentale; all’avversario (il moro
aristocratico) vengono attribuite le qualità spirituali e le doti morali che durante il Rinascimento appartenevano
alla nobiltà Castigliana.
Capolavoro del nuovo genere fu: Historia de Abencerraje y la hermosa jarifa pubblicata in quattro redazioni
distinte:
1. Inventario di Antonio de Villegas (1551)
2. Diana di Montemayor (1561)
3. Stampata a Saragozza
4. Manoscritto madrileno (inedita)
La Historia si svolge su un duplice piano narrativo alternando episodi di conflitto, fra arabi e cristiani lungo la
frontiera granadina, ed episodi di un tenero idillio.
Lo scenario andaluso subisce lo stesso processo di stilizzazione idealistica che porta a delineare i caratteri dei
personaggi secondo le regole del canone cortese.
Trama: il nobile Abindarraez (cavaliere MUSULMANO) reso imprudente dall’amore cade in un’imboscata
notturna e viene catturato da Rodrigo de Narvaez (governatore CRISTIANO delle fortezze di Alora e
Antequerera). Fra i due si stabilisce un rapporto cavalleresco fondato sulla stima e sulla comprensione:
Abindarraez rivela a Rodrigo il suo tormento sentimentale e le sue passioni per Jarifa e quest’ultimo commosso
gli concede qualche giorno di libertà affinché possa rivedere la donna amata. Dopo l’incontro i due amanti
decidono di condividere la tristezza della prigionia e si consegnano entrambi a Rodrigo che in un nuovo impeto
di gentilezza lascia liberi entrambi.
Historia de los Bandos ecc ecc → autore Hita; opera pubblicata a Saragozza nel 1595 che comprende una II
parte. Le due parti hanno caratteristiche molto diverse. I parte: conflitti fra famiglie aristocratiche arabe che si
contendevano il potere a Granada. Numerosi testi poetici. II parte → disperata rivolta moresca delle alpujarras.
Resoconto fatti. Si ispira a relazioni già famose.
ROMANZO BIZANTINO
Il romanzo bizantino, diffusosi in tutta Europa, si sviluppò anche in Francia nel primo 500 grazie alle traduzioni
dei testi greci classici. Le scenografie e la struttura del romanzo bizantino sono ispirati dalle Etiopiche di
Eliodoro (1554) presentano sviluppi narrativi di varie forme e segue i canoni del romanzo cavalleresco,
pastorale e sentimentale originando così una pastiche stilistica.
Fascino avventura esotica
– schema aperto
– molte avventure
– spazi vasti
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
Per termini, condizioni e privacy, visita la relativa pagina.