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SICILIA, CEFALU’

È in muratura, le pareti esterne sono scandite ritmicamente ed è evidente il gusto legato alla

lavorazione del paramento.

MONREALE, BASILICA

Edificio

molto

alto con un abside importante, è caratterizzata dal

movimento del paramento esterno creato grazie alla

scansione in ghiere. All’interno è presente il tema

dell’intreccio di archi.

EUROPA

Il romanico in Europa si sviluppa precedentemente a quello italiano: tra il 1050 e il 1150. Fu un

periodo di grande mobilità consentita dalla costruzione di reti di strade. Un fenomeno molto

importante per quest’epoca e lo sviluppo, tra il IV e V secolo, del monachesimo. Ordine

costituito dagli eremiti cristiani che successivamente decisero di riunirsi in monasteri e dedicare

la loro vita all’adorazione di Dio prendendo i voti di castità, povertà e obbedienza. Ben presto

divennero i custodi del sapere di tutto il medioevo. Questo nuovo ordine fece costruire diverse

abazie e monasteri, inoltre questo fervore religioso portò alle crociate, le spedizioni in

Terrasanta. Un’altra parte importante del medioevo per lo sviluppo architettonico fu la rinascita

carolingia. Nel V secolo l’impero d’occidente cadde nelle mani dei barbari: Longobardi in Italia,

Franchi e Burgundi in Gallia, Anglosassoni in Britannia e Visigoti in Spagna poi sostituiti dagli

arabi. Nel 732 Carlo Martello sconfisse l’esercito arabo e il figlio pipino si auto dichiara re dei

franchi nel 751 dando avvio alla dinastia carolingia. Il giorno di Natale, il figlio di Pipino, Carlo

Magno fu dichiarato imperatore del sacro romano impero, che comprendeva i territori della

Germania, Olanda, Belgio, Svizzera, Francia e Italia. L’importante opera del re fu quella di

incoraggiare le arti, iniziò ad istruire i monaci e inventò una nuova scrittura: il minuscolo

carolingio. Furono costruiti tantissimi edifici sacri, numerosi palazzi reali, abazie e complessi

episcopali. Si diede avvio anche ad una rinascita delle tecniche costruttive, si usarono materiali

di riuso. Questi processo furono attuati a causa di un’economia e una politica in deterioramento,

le strade erano di difficile percorrenza, c’erano malattie in diffusione e un conseguente calo di

maestria.

Il principale esempio di monastero lo si può trovare nell’abazia di San Gallo in Svizzera, il cui

disegno, forse progetto o forse prototipo, fu il primo disegno di architettura. Questo disegno non

contiene gli spessori dei muri, possiede però alcuni ribaltamenti dei prospetti.

L’elemento cardine della pianta è un chiostro con apertura centrale e lungo il perimetro

corridoi. A sud di esso si trova il refettorio e la cucina, a ovest le cantine che risultano vicine

all’ingresso per facilitare la vendita, a est i dormitori e i lavatoi, mentre a nord l’edificio sacro

che è posto in tale posizione in quanto è più alto e protegge dal vento. L’abazia è costituita da 2

absidi, l’ingresso attraverso archi trionfali e nella parte frontale si trovano due torri. Il corpo

centrale è strutturalmente complicato, per esempio è costituito da 12 altari e suddiviso in una

parte est più sacra rispetto a quella ovest, presenta anche delle cripte.

Inghilterra

Durhan Costituita da una cattedrale, da una

sede vescovile, da un palazzo e da

fortificazioni. La cattedrale consiste in

una basilica a tre navate , con due

transetti, c’è un grande sviluppo

longitudinale costituito

dall’alternanza di pilastri, alcuni

maggiori per la navata centrale ed

altri minori per le navate laterali. I

pilastri sono circolari possiedono dei

capitelli e scandiscono le navate con

un ritmo 1:2, inoltre sono presenti

delle modanature che scandiscono lo

spazio ( ripresa di Sant’Ambrogio). I

pilastri della navata centrale reggono degli archi

longitudinali e trasversali sormontati da un altro ordine di

doppie arcatelle e uno di finestre che vanno a costituire il

cleristorio. C’è anche il monastero con l’attiguo chiostro.

Hildesheim

Copertura a falde, numerosi torri, ingressi laterali e un

transetto. Il corpo ovest (westwerk) possiede una tribuna

riservata per le celebrazioni religiose di reliquie.

Germania

Spira Costruita sotto gli imperatori Ottoni, avevano

appena sostituito i Salini, fu poi demolita dalle

truppe di Luigi XIV e poi ricostruita. E’ una basilica

in pietra a tre navate in rapporto 1:2, l’abside si

trova dal lato est ed è incorniciato da due torri, è

scandita da pilastri alternati tra minori e maggiori,

questi ultimi sono costituiti dalla sovrapposizione di due ordini come

nella classicità. L’edificio è altissimo e caratterizzato da enormi finestre. C’è un

richiamo a Sant’Ambrogio, però qui si punta all’altezza, è un’integrazione di due

elementi simili ad acquedotti.

Spagna

Santiago de Compostela Il lato ovest è una ricostruzione barocca. In pianta è una

grande croce a tre navate, simile a Pisa che però ne ha

cinque. I pilastri, che hanno dei capitelli con richiami agli

ordini, sono tutti uguali e lungo tutto il perimetro creano un

deambulatorio anche nelle navate laterali e nell’abside che

è costituito da cappelle radiali con reliquie. C’era il portale della

pace che era l’ingresso. Sono stati inseriti, forse successivamente,

lampadari per illuminare perché è una chiesa a sala e non una basilica. C’è pero un

matroneo che lega la navata centrale all’esterno.

Francia

Come succede in Italia si sviluppano diversi stili.

Conques Chiesa a sala, rande sviluppo in altezza , paraenti in pietra coperta da una

volta a botte. Possiede una lunetta d’ingresso in cui l’architettura è

presente dentro la scultura, vengono rappresentati l’inferno ed il

paradiso(chiesa a sala con facciata a capanna).

Vezelay

È una basilica, possiede una grande lunette d’ingresso con in mezzo un truvò.

Moissac

Possiede un portale d’ingresso con una lunetta, è costituito da una volta con

costoloni importanti, è di pietra da taglio. Lo spazio centrale è costituito da 12

aperture rappresentanti gli apostoli e 12+12 rappresenta Gerusalemme celeste.

La copertura è a creste e vele rette da 12 colonne classiche (verranno poi

riprese da Brunelleschi), le proporzioni però non sono quelle classiche. È

presente un chiostro con una successione di arcatelle rette da colonne esili e

capitelli tutti diversi che funzionano da macchine della memoria.

Tolosa

Edificio in mattoni, è una struttura simile a Santiago de Compostela, è una

chiesa a sala con 5 navate e coperta da una volta a botte. L’abside possiede

delle cappelle radiali, volumi diversi con altezze e coperture diverse. Nel

matroneo sono presenti capitelli molto decorati.

Tournus, Saint Philibert

È una pianta longitudinale a tre navate divise da pilastri, è una

basilica perché ci sono le finestre sulla navata centrale, il

transetto è evidenziato da pilastri diversi. La parte absidale, il

corpo est, possiede un deambulatorio e tre cappelle radiali. Gli

ambienti sono tutti diversi e messi in relazione dagli accessi. C’è

un ingresso che è uno spazio rettangolare posto davanti alla

navata centrale separato in due piani, è coperto con un solaio

piano in legno. La copertura della navata centrale è costituita da

una volta a botte, il resto è generato dall’arco a tutto sesto che lega tutto in

proporzioni 1:2. La navata centrale è scandita da pilastri che reggono degli archi, come un

acquedotto.

Chiesa abbaziale di Centula, San Riquier, Amiens

chiesa a tre navate, quella centrale più alta, possiede una torre a

doppie arcate ed un transetto, ha delle lanterne in copertura

all’ingresso e nell’intersezione con il transetto. La sezione verticale è

molto complessa. Tutto è protetto e difeso, ci sono delle campane di

avviso, sono edifici in cui civile, religioso e militare sono mescolati.

Complesso palatino di Germigny presso

Saint benoit sur loire

Stessa struttura in pianta della cattedrale austriaca però presenta un

doppio transetto.

Abbazia saint Fleury

Gli edifici possiedono absidi importanti che resistono, articolazione di volumi diversi.

Cattedrale di Angouleme

È un edificio a navata unica, simile a quelli pugliesi, possiede un sistema di

copertura ad imposta circolare e sono presenti dei pennacchi. È presente il gusto per i

volumi accostati.

Saint Front Ha la stessa pianta di San Marco a Venezia. Sono edifici

poco decorati, molti sono stati distrutti e poi ricostruiti

tenendo conto del “periodo buio” del medioevo.

GOTICO

“Gotico ” è un termine che fu coniato durante una polemica fra architetti in Italia nel 1400. Tra

il 1400 e il 1700 ci fu un periodo in cui tale architettura fu aspramente criticato come

sproporzionata, squilibrata, illogica e razionale perché lontana dagli ordini classici.

- Antonio Averroino, il Filarete, nel suo trattato d’architettura pubblicato a Milano nel 1460

definisce il gotico come una “praticaccia condotta da gente barbara in italia”.

- Raffaello Sanzio, un pittore e architetto, nella lettera a papa Leone X scritta nel 1520

definisce i goti, i vandali e i tedeschi come nemici della cultura latina.

- Nel 1530 Sebastiano Serio, un architetto, nel suo trattato scrive che l’architettura gotica

veniva “fabbricata a caso”.

- Giorgio Vasari, il primo storico dell’arte, nel 1550 critica la logica costruttiva gotica e l’uso

della sproporzione architettonica in quanto si dimenticano degli ordini classici e sconfinano nel

disordine.

-Henry Wotton, attacca sia i goti che i longobardi per la mancanza di regole.

- Anche i tedeschi criticarono il gotico, avevano introdotto il sesto ordine architettonico: il

labirinto.

Il dibattito si concluse nel 1700 e dal 1800 viene studiato, riclassificato e rielaborato per poi

essere ripreso in considerazione. Ci si pone nei confronti del gotico con atteggiamento

formalista cioè si applicano distinzioni tra romanico e gotico e viene creato un catalogo di forme

ed elementi di novità( arco a sesto acuto, arco rampante e volta a ogiva), secondo un

atteggiamento positivista. Il gotico diventa uno stile moderno in cui si distinguono bene gli

elementi portanti da quelli portati.

Oggi con il termine gotico si va ad indicare quel periodo della storia che va dal 1144, quando

l’abate Suger commissionò l’abbazia di Saint Denis, non di è trovata una data di fine in quanto si

può dire che gradualmente ha perso di forza propulsiva. V

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
81 pagine
6 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher franciprini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Balestreri Isabella Carla Rachele.