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Storia contemporanea - storia d'Italia di fine Ottocento Pag. 1
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La storia di Italia di fine '800: Destra e Sinistra storica

La Destra storica è l'ala moderata del Risorgimento che si rifà a Cavour. Non è un partito vero e proprio, ma è formato da gruppi regionali (Piemontesi, Lombardi) unificati da una stessa visione. È, quindi, una classe dirigente che affronta i problemi fondamentali del dopo-unità: unificare legislativamente un paese che ha tradizioni giuridiche diverse e affrontare il brigantaggio (cioè il sollevamento contadino del Sud). C'è, inoltre, un problema economico, costituito da un lato dal debito pubblico (il nuovo stato si addossa i debiti di diversi stati precedenti per non scontentare le elite finanziarie) e dall'altro dalle spese dell'unificazione (lo stato, cioè, deve creare infrastrutture nazionali per dar vita a un mercato nazionale. Queste infrastrutture sono importanti sia per l'ordine sociale sia per il commercio. Si investe, quindi,

In ferrovie, strade, ponti). Il problema economico comporta una forte pressione fiscale. Ci sono, quindi, imposte indirette, come quella sul macinato, cioè sulla farina e, di conseguenza, sul pane. La Destra storica, inoltre, deve creare un'identità nazionale unica in un paese che ne aveva tante attraverso l'istruzione e gli eserciti. La Destra storica è legata all'idea che l'Italia sia un paese agricolo e che l'industria, quindi, deve riguardare la trasformazione dei beni agricoli. In più la Destra si trova ad affrontare la questione cattolica e romana (nel 1861 la Santa Sede considera usurpazione i territori che le sono stati tolti; nel 1870 Pio IX si dichiara prigioniero, non accetta le leggi delle Quarantiglie e nel 1874 emana la Non expedit - Vedi La nascita del sindacalismo cattolico in Il sindacalismo in Italia). Nel 1876 c'è l'avvento della Sinistra storica, poiché la Destra si era trovata divisa.

Sulla questione della statalizzazione delle ferrovie che erano affidate in mano a privati. La Sinistra, quindi, va al governo con Depretis senza che ci siano elezioni. Egli acquista potere con un cambiamento della maggioranza nel Parlamento. La Sinistra storica è erede dell'ala mazziniana-garibaldina del Risorgimento. È una formazione di tipo borghese. Rispetto alla Destra, che è legata alla borghesia medio-alta, all'aristocrazia e al Nord, la Sinistra ha un maggiore radicamento nella piccola-media borghesia e al Sud. I contadini, in questo periodo, sono ancora ai margini della vita politica.

Depretis guida il governo dal 1886 al 1887, con una breve interruzione di Cairoli. Il suo programma si articola in quattro punti:

  1. rafforzamento dell'istruzione obbligatoria;
  2. estensione del diritto di voto;
  3. eliminazione di sgravi fiscali su imposte indirette;
  4. decentramento amministrativo. Questo punto non è stato attuato.
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Publisher
A.A. 2006-2007
3 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher pianeti2002 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Piva Francesco.