vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
MATERIALI E STRUMENTAZIONE:
Conduttimetro con ponte di Kohlrausch;
Termocriostato di precisione;
Termometro a mercurio;
Provettoni;
Soluzione 0.01M di KCl (2l);
Acido acetico glaciale (d = 1.049 g/ml)
HA
Matracci per la preparazione delle soluzioni.
PRINCIPIO DEL METODO:
Misurando il valore di conducibilità delle diverse soluzioni di acido acetico è possibile determinare
il valore del grado di dissociazione dell’acido stesso nonché il valore di Ka; infatti possiamo dire
che concettualmente la conducibilità non è altro che un indice del grado di mobilità degli ioni
presenti in soluzione. Dato che le soluzioni obbediscono alla legge di Ohm è possibile determinarne
facilmente la conducibilità attraverso misure di resistenza della stessa:
R = ρ l/A
Dove ρ è la resistenza specifica, e il rapporto l/A è la costante di cella (diversa per ogni
apparecchio).
La conducibilità (X) non è altro che l’inverso della resistenza (R) mentre la conducibilità specifica
(χ) è l’inverso della resistenza specifica. Quindi avremo:
χ = K * X
cella
Ora per determinare il grado di dissociazione α occorre calcolare la conducibilità equivalente (λ)
che deve essere normalizzata per la concentrazione: 3
χ∗10
λ= [ ]
M 3
Dove [M] è la molarità di ogni singola soluzione di acido acetico e il fattore 10 serve per passare
3
da cm a litri.
Infine se il grado di dissociazione (α) è di molto inferiore all’unità è possibile determinarlo
agevolmente utilizzando la relazione: α = λ/λ 0
λ è la conducibilità equivalente normalizzata per la concentrazione a diluizione infinita;
0
quest’ultimo dato di solito non è facilmente accessibile previa costruzione di apposito fitting
lineare. 1
Leonardo Calabresi RELAZIONE CONDUCIBILITA’ 20/02/2013
Conoscendo i valori di α e della concentrazione è poi possibile determinare il valore di Ka
dell’acido acetico che a 25 °C deve risultare costante e lo stesso per tutte le concentrazioni.
ELABORAZIONE DATI:
Prima di tutto calcolare la concentrazione delle cinque soluzioni di acido acetico; infatti sapendo
che la densità vale d = 1.049 g/ml avremo che la molarità sarà uguale a:
HA V V ml
∗d ∗1.049g/
HA HA HA
[ ]
M = =
V 2l∗60
∗PM
sol HA
Per determinare la costante di cella si utilizza la conducibilità misurata (X) della soluzione di KCl,
prendendo il valore della conducibilità specifica (χ)dalla letteratura:
−3
χ 1.408∗10 S/cm
χ=K → K=
∗X = -1
= 1,0476191 cm
cella KCl X −3
1.3440∗10 S
Conoscendo la costante di cella ora possiamo calcolare le conducibilità specifiche delle varie
soluzioni di acido moltiplicando la costante stessa con il valore misurato di conducibilità.
Per ottenere la conducibilità equivalente normalizzata per la temperatura basta utilizzare la
relazione: 3
χ∗10
λ= [ ]
M
In tabella sono riportati i valori calcolati per ognuna delle cinque soluzioni di acido acetico.
2
V (ml) [M ] (mol/l) X (S) χ (S/cm) λ (Scm /mol)
HA HA HA HA
-4 -4
1.00 0,0087417 1,4534*10 1,5226097*10 17,418
-4 -4
2.00 0,017483 2,1090*10 2,2094288*10 12,637
-4 -4
4.00 0,034967 2,9050*10 3,0433334*10 8,7035
-4 -4
6.00 0,052450 3,7470*10 3,9254289*10 7,4841
-4 -4
8.00 0,069933 4,1710*10 4,3696194*10 6,2483
Per calcolare α occorre estrapolare λ ; per
0
farlo si deve costruire un grafico λ[M] vs
1/λ : una volta eseguito il fitting il punto di
intercetta darà il valore di 1/λ .
0
1/λ (mol/S) λ[M] (S/l)
0,05741 0,15226 2
Leonardo Calabresi RELAZIONE CONDUCIBILITA’ 20/02/2013
0,07913 0,22094
0,11490 0,30433
0,13362 0,39254
0,16004 0,43696
Nel grafico, X corrisponde a λ
eq
1 =0,0041551
λ 0
Ora è possibile calcolare il grado di dissociazione utilizzando la relazione:
α = λ/λ 0
Grado diss. (α)
0,072373
0,052509
0,036164
0,031097
0,025962
Per determinare la costante dell’acido (Ka) è possibile ricorrere al coefficiente angolare della retta
di fitting; infatti utilizzando l’ equazione: [ ]
λ M
1 1
= +
λ λ K λ
0 a 0 1
m=
E sapendo che il coefficiente angolare della retta corrisponde a: 2
Ka λ 0
avremo: 1 1 −5
K = =4,7447∗10
0,34792 = → a
2 2
Ka λ 0,34792∗λ
0 0
PROCEDIMENTO, OSSERVAZIONI FINALI:
Preparare le soluzioni di acido acetico mettendo in ognuno dei sei matracci la quantità descritta e
portare a volume di 2 litri con acqua.
Ora si predispone il termocriostato alla temperatura di 25 °C e quando la temperatura dell’acqua si è
stabilizzata è possibile procedere con l’esperienza. Riempire il primo provettone con KCl e
3