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4D Tower (progetto mai realizzato) • Edificio completamente prefabbricato,

consegnato già montato

• Collocabile ovunque, non solo nelle urbe

• Trasportabile via aereo (La fondazione

veniva scavata con una bomba, dopodiché si

posizionava la casa —> influsso futurista)

• Approccio alla prefabbricazione non

tecnico, ma finalizzato al miglioramento delle

condizioni dell'uomo

• La casa, in quanto collocabile ovunque,

deve essere autosufficiente, dunque viene

munita di sistemi di riciclo, di produzione

energetica e di raccolta dell'acqua

Paragone con Le Corbusier: Casa in cemento armato, pianta paralizzata, insalubre e spreca energia

Casa Moderna, Pianta libera, tutta realizzata in opera (economica)

All'inizio del 1900 nascono in America ditte che vendono case

prefabbricate a prezzo fisso (scelte dal catalogo, consegnate sul

posto e montate da operai specializzati).

Si sviluppa dunque il concetto di casa mobile (e quello delle

Roulotte).

L'idea di Fuller è differente, lui pensa ad una casa già pronta e finita, molto più rapida ed innovativa.

Dymaxion House, 1929 • Struttura metallica prefabbricata

• Pianta poligonale scomponibile in

triangoli (Maggiore funzionalità)

• Pilone centrale: vano scala centrale

• Sollevata da terra, presentava una

terrazza praticabile (si può fare un

confronto con la Ville Savoye)

• Dimaxion significa “dinamic

maximum tension’’

• Modello presentato nei supermercati (si rivolgeva al pubblico comune)

• Spazio organizzato dal sistema d'arredo

• Innovativo uso di materiali: acciaio per trazione, aria e acqua per compressione

• Bagno costituito da un'unica unità in alluminio stampato, quasi un macchinario (infatti viene

brevettato) Villa Savoye

Dymaxion House Fragile

Innovativa Necessità di manutenzione

Tecnica strutturale tecnologica 

Tutta liscia razionalista

Prefabbricata Non pensa alla durata dell’edificio (a differenza di

Autosufficente Wright)

In acciaio

Dalla Dimaxion House seguirono altri modelli simili:

Dimaxion Development Unit • Spazi giorno notte divisi

• Tutti alluminio

• Sistema di ventilazione naturale no effetto

serra

• Arredi fissi

Ed un progetto basato su moduli abitativi (Dimaxion Dwelling Machine).

Fuller inoltre continuo con il ragionamento della casa mobile progettando una casa trainabile da una

bicicletta, costituita da bagno e cucina, concepì inoltre la Packaged House, ovvero un insieme di arredi

impacchettati e coperti da una cupola e la cupola geodetica, costituita di tanti triangoli (dunque stabilissima

in grado di coprire grandi luci), la quale inizialmente non ebbe alcun successo, successivamente fu adottata

dall'esercito per realizzare delle tende e dagli hippie, i quali ne riproponevano la struttura ricoprendola con

materiali di recupero.

La crescente fama che stava ottenendo fece sì che le università iniziarono a chiamarlo (non come

professore) dandogli la possibilità di sperimentare le sue idee, fornendo agli studenti esempi di grandissima

innovazione.

Padiglione americano di Montreal, 1967 • Costruito con il sistema della cupola

geodetica

• Copertura polimerica traslucida

• Attualmente è presente solo la struttura,

perché la copertura è andata persa in un incendio

Orto Botanico di st. Louis, 1960 • Tipologia ripresa dal Crystal Palace

• Utilizza il sistema della cupola geodetica

Eden Park in Cornovaglia

• Costruito sulla falsa riga dell'orto botanico di st. Louis, impiega anche questa volta la cupola

geodetica

Fuller immaginò di coprire anche città e centri storici (New York Siviglia)

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
6 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher freccetta di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle arti, del design e dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Ciaga Graziella Leyla.