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Le ideologie poetiche
Ideologia = filosofia pratica o praticato alla politica - descrittiva - interpretaspiega (es. Marx); essa è anche prescrittiva -> orientare posizioni di cittadinie governanti (supporto teorico di partiti e movimenti) secolo delleideologie -> 1900
Tutte desinenza “-ismo”
Finalità e obiettivi -> elaborati in modo differente (cambio posizioni e valori)
Oggi vi sono ideologia ibridi
DOMANDE CHIAVElegata + ‘800
Problema del mutamento
A chi spetta governare? -> Deriva dalla Rivoluzione Francese
Legate + attuale
Rapporto Stato-Società (totalitarismo e anarchismo)
Centralità dell’individuo o del gruppo (liberali e socialisti)
4 Grandi Famiglie ideologiche:
Reazionarismo
Conservatorismo
Liberalismo
Socialismo/comunismo
REAZIONARISMO -> REAZIONE ALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (PIO IX :ERRORI DELL’ETÀ MODERNA), NOSTALGIA E VOGLIA ANCIEN RÉGIME
RISPETTO GERARCHIE
ORDINE SOCIALE
E POLITICO DA RISPETTARE
RIFIUTO DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE
ANTI-INDIVIDUALISTA (COMUNITÀ, LOCALE, CHIESE E FAMIGLIA)
NEORAZIONALISMO (GENGOISTA, ULTRA-REAZIONARISTA)
IMPOSSIBILITÀ DI TORNARE ALL'ANCIEN RéGIME - RIFIUTO DIRITTO DIVINO
MANTIENE RISPETTO GERARCHICO+ANTI INDIVIDUALISMO ANTISOCIALISMO
NAZIONE - SENSO DI APPARTENENZA (NAZIONALISMO/IMPERIALISMO che portano inesorabilmente la guerra, 2 dittature (Avversione alle democrazie) che consideriamo delle sovrapposizioni di nazionalismo e imperialismo:
Fascismo - Mussolini
Nazismo - Hitler
Entrambi si definivano RiVoLuZiOnArE
CONSERVATORISMO (in soldoni i cauti) (focus su quello ottocentesco)
1867, suffragio universale maschile
Fluido e più modulato rispetto all'evolversi degli eventi
All'indomani della Rivoluzione Francese; Bloccare-Rallentare la Rivoluzione ma non voleva l'ancien RéGIME
Non nega completamente le trasformazioni
STRUTTURA GERARCHICA
ANTIEGUALITARISMO
POLITICO E SOCIETÀ - IMPORTANTE ELEMENTO NAZIONALE
Non venivano riconosciuti i diritti individuali (no fraternità) ma una tutela delle classi inferiori come tale, per bloccare il socialismo ottenendo il consenso delle classi più basse e tenendo sotto controllo il fenomeno del socialismo per mantenere un certo ordine sociale.
Giolitti—>Liberale (non tutti i liberali sono anti imperialisti), conquista della Libia
IDEOLOGIE NATE DAI PRINCIPI DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE
LIBERALISMO - SOCIALISMO (cardine democrazie liberali da non confondere con quelle popolari es. Corea del Nord o Cina)
LIBERALISMO ORIGINE ‘800–> Origini che risalgono al pensiero Giusnaturalistico (base giuridica - Diritti naturali)
Tra i fattori scatenanti possiamo individuare La Riforma Protestante del XVI secolo (Quindi la rottura dell’unità religiosa della chiesa romana, cattolica, con conseguente convivenza tra idee religiose differenti, libertà di coscienza che lascia
indietro il principio “cuius regio, eius religio”. Il Pluralismo porta ad essere tolleranti. Un altro fattore importante riguarda la Gloriosa Rivoluzione Inglese (1668), introduzione del PARLAMENTO (eletto a Suffragio MOLTO Ridotto), prima Habeas Corpus insieme poi alla carta dei diritti (Bill of Righs, 1689), il sovrano condivide il potere con il parlamento. Dobbiamo considerare un altro avvenimento importante: La Rivoluzione Francese –> centralità dell’individuo (NON LEGITTIMA EGOISMO O ANARCHISMO) non c’è gruppo, istanza o bene superiore tale per cui si possano calpestare i diritti dell’individuo (DIRITTI INTOCCABILI) A LIVELLO ECONOMICO REGNA LA LIBERTÀ = Stato che interviene poco o nulla nell’economia del paese (=LIBERISMO=LIBERALISMO IN AMBITO ECONOMICO; dottrina economica, libertà nei confronti dello stato; PADRE DEL CONCETTO DEL LIBERISMO ADAM SMITH “IL MERCATO SI AUTOREGOLA”). Si garantisceUn'uguaglianza formale (davanti alla legge) ma non un'uguaglianza sostanziale a livello economico che interviene con misure per la ridistribuzione della ricchezza, ad esempio tasse proporzionate ai redditi o alle ricchezze possedute.
IDEA DELLA SANA COMPETIZIONE CHE FA CRESCERE L'ECONOMIA.
Tra '800 e '900 NUOVO LIBERALISMO (DA UK)
Questione sociale (prodotta dall'industrializzazione) -> Disoccupati e grandi disuguaglianze.
Libertà Positiva: Permette di agire e da questo ne derivano ulteriori diritti, ad esempio il diritto al lavoro (per ottenere queste libertà dobbiamo aspettare la fine del 2^ conflitto mondiale).