LA GRANDE GUERRA
Prima guerra moderna, dopo la riv. Industriale. C'è un coinvolgimento della popolazione (società di massa). Tutta l' INDUSTRIA viene coinvolta nell'attività bellica, donne in fabbrica e sostituzione gli uomini. Le nazioni hanno le colonie -> GUERRE MONDIALI. Usate nuove tecnologie: CAMIONETTE, CARRI ARMATI, MITRAGLIATRICI, GAS, AEREI, SOMMERGIBILI, PROPAGANDA... L'obbiettivo della guerra è finire l'avversario. I giovani con la guerra pensano di risolvere i problemi sociali della nazione (anche economici). Fa paura la RIVOLUZIONE SOCIALISTA, il clima diventa NAZIONALISTA, lo Stato è BORGHESE (+ benessere, + denaro), prime crisi esistenziali. I futuristi esaltano nella guerra la MODERNITÀ. C'è in gioco l'EQUILIBRIO EUROPEO.
L'arciduca FRANCESCO FERDINANDO viene ucciso a Sarajevo (in Bosnia) da un nazionalista serbo. L'Austria manda un ULTIMATUM alla Serbia che dovrebbe accettare un'indagine austriaca sul suo territorio nazionale. La Serbia rifiuta e viene la RUSSIA in sua difesa. La Russia è mobilitata. Il 1º AGOSTO 1914 la Germania dichiara guerra a Russia e Francia, l'Inghilterra arriva in soccorso alla Francia e l'Italia si dichiara NEUTRALE.
I tedeschi vogliono aggirare le fortificazioni francesi attraverso il BELGIO e l'OLANDA ma con la BATTAGLIA della Marna i francesi bloccano i tedeschi e la guerra diventa DI TRINCEA lunga e faticosa anche sul fronte orientale. Fortificazioni francesi = LINEA MAGINOT.
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Storia contemporanea (parte 1): la grande guerra
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Storia contemporanea - scenario mondiale dopo la Grande guerra
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Storia contemporanea - lo scenario mondiale dopo la Grande guerra
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Riassunto esame Storia Contemporanea, prof. Bartoloni, libro consigliato La Grande Guerra, Janz