Il fascismo

IL FASCISMO

1919

• TERZA INTERNAZIONALE imposizione ai partiti socialisti di imitare il modello

sovietico, ponendosi come obbiettivo la rivoluzione e nominarsi PARTITO

COMUNISTA

• INSURREZIONE SPARTACHISTA insurrezione repressa nel sangue, guidata da

Liebknecht e Luxemburg

• FONDAZIONE DEL PARTITO POPOLARE ITALIANO fondato da Don Luigi

Sturzo: sosteneva le riforme in difesa dei contadini reduci dalla guerra e possedeva

i valori fondamentali del cattolicesimo

• INIZIO BIENNIO ROSSO sfociò in scioperi e in occupazioni di fabbriche. le tensioni

dei proletari non trovarono risposta nella classe borghese

marzo Invocazione di un governo forte dopo critica a Giolitti. Mussolini fonda a Milano un

partito chiamato FASCI ITALIANI DI COMBATTIMENTO, dotato di un programma senza

obbiettivi precisi, contrari a tutto. ebbe molto successo

1920

L’ITALIA VERSO LA RIVOLUZIONE nascita del gruppo ‘camicie nere, che uccise 1500

operi

1921

Divisione Gramsci e Bordiga, con nascita PARTITO SOCIALISTA

MUSSOLINI ENTRA IN PARLAMENTO a causa dell’indebolimento del governo Giolitti,

partecipando alle elezioni e rinominando i Fasci in PARTITO NAZIONALE FASCISTA

1922

• 1 agosto Caduta governo e sciopero generale. I fascisti ordinano la mobilitazione

delle squadre di azione contro gli operai. Mussolini chiarisce con le camicie nere e

MARCIA SU ROMA per occupare fisicamente la capitale e costringere il re ad

affidargli il governo

• 23 ottobre Il re ordina di smantellare i posti di blocco e far passare i fascisti in

marcia e a Mussolini di fondare il nuovo governo

MUSSOLINI AL POTERE Trasformazione stato liberale in Stato autoritario: creazione

Gran Consiglio, Milizia (corpo armato alle sue dipendenze), nuova legge elettorale, si

fece chiamare Duce.