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Estratto del documento

Tale corso venne affidato a Johannes Liten, artista

svizzero molto carismatico (pareva un asceta), il

quale utilizzava un metodo che prevedeva la

sollecitazioni degli studenti con esercizi di

meditazioni, volti a superare la dimensione razionale

e liberare la creatività.

Lo studio delle proprietà dei materiali, invece, veniva

fatto per via sperimentale, per esempio tramite la

composizione di gruppi scultorei.

Il rapporto fra maestri ed apprendisti era molto informale, venivano tutti assieme come in una grande

comunità, nella quale venivano anche organizzate feste a tema elaborate (espediente per far vivere agli

studenti un'attività di progetto nella quale vi fossero meno condizionamenti rispetto a quella

‘’curriculare’’).

La didattica prevedeva anche corsi di musica, teatro e fotografia.

Il clima goliardico creatosi all’interno della scuola, purtroppo, rese difficile la convivenza con gli abitanti di

Weimar, tanto che nel 1925 la sede venne trasferita a Dessau.

Gropius era solito coinvolgere gli studenti nella propria attività professionale, sicché questi potessero

misurarsi con una progettazione ‘’vera’’.

Un esempio di questo coinvolgimento è Casa Sommerfield, Berlino, 1920

 Costruita per un commerciante di

legname, è totalmente in legno

L’influsso degli studenti si concretizza in

una sperimentazione sulle potenzialità

del materiale legno:

 Teste delle travi lavorate finemente

 Porta dell'ingresso decorata con

disegni a matrice geometrica

 Pareti interne rivestite con listelli di

legno disposti a spina di pesce

Nel 1923, Gropius organizza un'esposizione dei lavori degli

studenti, volta a contrastare le polemiche dei cittadini di Weimar,

la cui copertina viene disegnata in stile geometrico astratto

(influenza di De Stijl nella scuola).

Nel 1923 il programma inizia subire qualche contaminazione in relazione al lavoro industriale.

Nel 1925 invece, tra le tante finalità del programma di studi, viene inserita quella di progettare modelli

standard per l'industria.

Sempre nello stesso anno, la scuola si trasferisce a Dessau, Gropius ne progetta all'edificio.

Sede del Bauhaus di Dessau, 1925  Composizione dello spazio di diversi volumi

 Forme geometriche elementari verso tutte

le dimensioni dello spazio

 Volumi disposti nello spazio

 Ogni volume a una sua autonomia

 Non c'è una facciata principale

 Movimento (per osservarla)

 Le avanguardie artistiche hanno ricadute

nelle progettazioni architettoniche

 Edificio a ponte rispetto alla strada

 Insegna: scritta in maiuscolo sulla facciata

 Grandi vetrate, struttura in cemento armato

contrari e pilastri; il telaio stacca il corpo: fa

del serramento la facciata

 Travi e pilastri dietro la facciata, il

serramento della vetrata è a sbalzo rispetto

alla struttura

 Seminterrato: nero, arretrato, sospende e

alleggerisce la parte superiore

 Trasparenza e leggerezza: temi del

movimento moderno e del razionalismo

 Intonacata di bianco, basamenti scuri, tetti

piani, vetrate

 Corrispondenza esterno interno, Tutti

possono vedere ciò che accade dentro

 Studenti coinvolti nella progettazione degli

interni

 rotaie 

Luce soffitto simile ad un

quadro astratto

 Sgabelli in tubolare metallico

 

Sedie a ribalta auditorium (vengono

inventate qui)

 Balconcini in aggetto —> parapetti in

tubolare metallico

 Intonaco bianco, assenza di decorazione

 Case bifamiliari nei pressi della scuola (per i

maestri)

Casa Gropius  Definisce gli spazi

 Non c'è simmetria, che viene rifiutata

dall'Accademia

 Importanza di igiene: superfici lavabili

Quanto alla produzione di Gropius si ricorda:

Quartiere Toerten, Dessau, 1926-1928  Quartieri popolari, detti ‘’sidlungen’’,

costruiti dopo la prima guerra mondiale

 Realizzati alla periferia della città su terreni

agricoli (poiché meno costosi)

 Costruiti con il sistema della

prefabbricazione con logica modulare

 Abitate da operai

 Studio per la massima riduzione delle

metrature, in maniera da garantire un alloggio

al massimo numero di persone

 Collegamenti alle fabbriche ed alla città

tramite trasporti pubblici

 Tetti bassi

 Massimo 4 piani, non vi è l'ascensore

 Case prefabbricate, budget limitato,

uniformità delle case (uguaglianza)

 Tipizzazione: riduzione dei tempi di cantiere

 Unifamiliari

 A schiera

 Serramenti tutti uguali

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
7 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher freccetta di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle arti, del design e dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Ciaga Graziella Leyla.