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SOCRATE
VITA:
Socrate viene considerato il primo filosofo in quanto la sua è la ricerca della verità, che
però non possiede e non insegna, a differenza dei suoi predecessori (detti infatti
presocratici) che ritenevano di possedere la verità assoluta.
Nasce nella prima metà del V secolo a.C. ed è attivo dalla seconda metà, muore nel
399°.C. in un processo.
CONTESTO:
Socrate vive in un periodo di crisi culturale e storica della Grecia classica. Nel V secolo
infatti la Grecoia entra in crisi a causa delle guerre del Peloponneso, il conflitto scoppia tra
le due principali potenze, Atene e Sparta a causa di un decentramento dell’economia.
ATENE: democratica, potenza navale, di classe politica ambiziosa, vuole conquistare la
grecia e tutto il mediterraneo.
SPARTA: dopo decenni di dominio ateniese si separa entro due leghe: del Peloponneso e
di Delo. Quella del Peloponneso era oligarchica e una potenza nelle guerre sul territorio.
Verso il 432/31 a.C. scoppia una guerra tra i due blocchi (guerra del Peloponneso) che
dura circa 30 anni e si divide in tre momenti fondamentali:
I due blocchi combattono per anni e arrivano ad un armistizio.
1. Atene prova a colpire Sparta ma perde.
2. Spata approfitta del momento di debolezza di Atene e l’attacca, facendo così
3. crollare la potenza ateniese.
QUESTIONE SOCRATICA:
Socrate di fronte a tutta questa situazione intuisce che è inutile proseguire interrogandosi
sulla physis, poiché non porta alla soluzione dei problemi politici. È invece opportuno
affrontare i problemi del mondo (soprattutto della polis) formulando nuove domande
riguardo all’uomo.
IL PENSIERO:
è caratterizzato da una ricerca, non vuole impartire nessun insegnamento, e per effettuare
la sua ricerca è necessario liberarsi dai pregiudizi e dal falso sapere.
Ciò che lo distingue dai sofisti (che pronunciano discorsi eleganti e raffinati ma privi di
verità) è il suo modo di dialogare, informale, scarno, quasi familiare e modulato a seconda
dell’interlocutore.
METODO SOCRATICO: (MAIEUTICO)
il suo metodo consiste nella ricerca continua della verità, che avviene per mezzo di
domande poste da Socrate che hanno lo scopo di far nascere la verità nell’uomo.