Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
C
URVE NEL PIANO E NELLO SPAZIO
Definizione: curva parametrica
: → ℝ ⊂ ℝ
Una è una funzione , intervallo generico, tale che
(), (), ())
() = ( … ,
tutte le sue componenti siano funzioni continue, cioè: 1 2
(), ()
… ,
deve avere continue.
1
Curve nel piano
= 2 ⟹
In Curve nello spazio
= 3 ⟹
In
curva parametrica,
: → ℝ ()
Sia la il suo codominio (insieme di tutti i punti dello spazio raggiunti per
sostegno
è detto anche o traccia della curva e corrisponde alla curva come oggetto
qualche istante t) curva geometrica.
→
geometrico Si chiama
La curva parametrica dà più informazioni rispetto a quella geometrica perché il suo codominio ci dà
l’insieme di punti e la funzione ci dice come si percorre la curva.
Esempi: (
() = cos , sin ) , ∈ [0,2]
cos 2 2 2 2 2 2 2
() ()
→ + = cos + sin =
sin 2 2 2
+ =
Quindi otteniamo la circonferenza:
(
() = cos , sin ) , ∈ [0,2]
2 2
() ()
cos 2 2
→ + = cos + sin = 1
sin 2 2
Quindi otteniamo l’ellisse: 2 2
+ =1
2 2
Ripasso: Equazioni parametriche di una retta
= ( , , ) = ( , , ),
Dato un punto e un vettore esiste ed è unica
0 0 0 0 1 2 3
.
la retta passante per e parallela a
0 = +
0 1
= +
{ , ∈ ℝ
Le equazioni parametriche di questa retta sono: 0 2
= +
0 3
Ciò può essere visto come una curva:
. () = ( + , + , + )
= ( , , ) 0 1 0 2 0 3
0 0 0 0
Il sostegno della curva è la retta
Retta per due punti:
= −
In questo caso
. 1 0
= ( , , ) Le equazioni parametriche di questa retta sono:
1 1 1 1 = + ( − )
. 0 1 0
= + ( − )
= ( , , ) { , ∈ ℝ
0 0 0 0 0 1 0
= + ( − )
0 1 0
= + ( − )
In forma vettoriale, l’equazione parametrica della retta è: 0 1 0
.
= ( , , )
≥ 0
Per : 1 1 1 1
. = ( , , )
0 0 0 0 .
= + ( − ) = ( , , )
0 1 0 1 1 1 1
= + ( − )
{ , ∈ [0,1]
Per avere solo il segmento : 0 1 0
1 0 .
= + ( − ) = ( , , )
0 1 0 0 0 0 0
Relazione tra curve nel piano e grafici di funzione:
: → ℝ,
Sia continua
Allora il grafico sarà del tipo: () = ())
(, ∈
Il grafico di una funzione si può riguardare come una curva nel piano del tipo: ,
Il contrario non è vero.
Curva chiusa
– chiusa
si dice se: = [, ] () = ()
e
Semplicità
– semplice
si dice se: ≠
1 2
)
( = ( ) ⟹ = [ , ]
con
1 2 1 2
<
1 2
,
Cioè deve essere iniettiva, a meno che sono il punto iniziale e finale.
1 2
Esempi: (
() = cos , sin , ) > 0, ∈ ℝ, ≠ 0, ∈
La proiezione della curva nel piano xy è una circonferenza. > 0
Percorrendo la circonferenza, la quota del punto cresce se oppure
< 0.
decresce se
Questa curva si chiama elica cilindrica e rappresenta il cilindro di equazione:
2 2 2
+ = 2 2 2
(, , ) , + =
Nello spazio, qualsiasi curva con che soddisfano e
qualunque, rappresenta un cilindro in cui è contenuta l’elica.
Proprietà differenziali:
(), (), ())
: → ℝ , () = ( … ,
Data 1 2
1 ()
∈ () ∀ = 1, … ,
se è derivabile con derivata continua
regolare
Una curva si dice se: 1 ′
∈ () () ≠ 0 , ∀ ∈
e
1′ 2′ ′
(), (), ())
′() = ( … ,
1′ 2′ ′
(), (), ()
… , 0 .
Cioè non devono essere per lo stesso istante
→ punto regolare )
′( ≠ 0
è un per la curva se
0 0
→ punto singolare ′ ( )
= 0
è un per la curva se
0 0
= ( ) = ()
Prendiamo una curva generica e i punti e
0 0
→
Quando , la retta che congiunge e tende alla tangente in
0 0 0
)
− (t) − (
0 0 .
lim = lim = .
− −
→ →
0 0
0 0
(t) ( ) (t) ( ) (t) ( )
− − −
1 1 0 2 2 0 0
= lim ( , ,…, )=
− − − 0
→
0 0 0 0
1′ 2′ ′ ′
( ), ( ), ( ))
= ( … , = ( )
0 0 0 0
≠ 0
Quindi il vettore derivato se dà la direzione della tangente alla curva geometrica in quel punto.
retta tangente
= 3 ⟹
In L’equazione della in è:
0
′ ( )
= + , : = ( )
0 0 0 0 0
1′ ( )
= +
0 0
2′ ( )
= +
{ , ∈ ℝ
Le equazioni parametriche sono: 0 0
3′ ( )
= +
0 0 1′ ( )
= +
retta tangente 0 0
= 3 ⟹ {
In Le equazioni parametriche della in sono:
0 2′ ( )
= +
0 0
−
0
= ′
′ ( )
( )
− = 0
0 0
1 1 1′ 2′
( ) ( ) ( )
→{
→ { → − = ( − )
⏟
− 0 0 0 0
′ ( )
− = 0
Ricavo ′
0 0
2 ( )
− = Equazione cartesiana
0 0
2
′ ( )
0
1 di una retta nello spazio
1′ ( )
= 0 ⟹ =
Se La tangente è la retta verticale:
0 0
2′ ( )
= 0 ⟹ =
Se La tangente è la retta orizzontale:
0 0
1
: → ℝ,
Se di classe , dall’analisi 1 sappiamo che l’equazione della retta
∈
tangente a nel punto è:
0 ′
)
= ( + ( )( − )
0 0 0
Scriviamo il grafico della funzione come una curva e vediamo se otteniamo lo |
stesso risultato:
0
′ ′
( ) ( ))
() = (, ()) → = (1,
0 0 ′ ′
( ) ( ) )
− ∙ 1 = ( − ) ∙ → = ( + ( )( − )
L’equazione della tangente sarà: 0 0 0 0 0 0
)
=(
0 0
regolare a tratti 1 ′ ()
= 0
Una curva si dice se è di classe e al più in un numero finito di punti.
Quindi una curva regolare a tratti si può dividere in un numero finito di tratti regolari.
C E
URVE QUIVALENTI
Esempio: (
() = cos , sin ) , ∈ [0,2]
(
() = cos 2 , sin 2) , ∈ [0, ]
()
Le due curve hanno lo stesso sostegno, ma la curva percorre la circonferenza |
con velocità doppia.
Definizione:
: → ℝ : → ℝ
Siano e due curve,
equivalente 1
∃ : →
Allora si dice a se biunivoca, di classe , con
′ ()
≠ 0 ∀ ∈ , tale che:
(()) = () ∀ ∈
La funzione g si chiama cambiamento ammissibile di parametro, perché cambia
il parametro da a
proprietà di equivalenza
Vediamo se sono verificate le tre :
1) Proprietà simmetrica:
, .
Se è equivalente a allora è equivalente a Infatti:
−1
: → ⟶ : →
è biunivoca −1
⟶
Dato che è continua è continua 1
′ −1 ′
() )
≠ 0 ∀ ∈ ⟶ ∃( () = ≠0
′ −1 ())
(
−1 1 −1 ()
≠ 0 ∀
Quindi anche è di classe , con
−1 −1
())
( = ()? = () → ( (())) = (()) → () = (())
⏟
Sostituiamo =
→
Quindi la funzione è equivalente a se e solo se è equivalente a La definizione è simmetrica.
~
Quindi possiamo dire semplicemente che e sono due curve equivalenti e si scrive:
~
2) La proprietà riflessiva è ovvia:
3) Proprietà transitiva: ~
: → ℝ , : → ℝ ,, : → ℝ ⟹ → ~?
Prendiamo tre curve Se ~
())
∃ : → tale che ( = ()
~ 1 1
⟶
Dato che: ~ ())
∃ : → tale che ( = ()
2 2
Osserviamo che: 2′ 1′
′ ′
() ( ) () ()) ()
= ∘ = ( ∙ ≠ 0
2 1 1
())) ())
(()