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MALATTIA DI HODGKIN

La MH comprende un gruppo di malattie che differisce dai LNH sottodiversi aspetti. A differenza di questi, che spesso originano in sediextralinonodali e si estendono in modo imprevedibile, la MH insorge in unsingolo linfonodo o in una catena linfonodale e caratteristicamente siestende ai linfonodi anatomicamente contigui. È caratterizzatamorfologicamente dalla presenza di una cellula gigante neoplasticacaratteristica, la cellula RS, che induce l’accumulo di linfociti reattivi,istiociti e granulociti. A differenza delle altre neoplasie linfoidi, le cell.neoplastiche della MH tipicamente costituiscono una percentuale minimadel totale della massa cellulare tumorale. L’origine della cellulaneoplastica nelle forme più comuni di MG non è ancora stata identificatacon certezza e possiede un fenotipo peculiare fra quelli osservati nelleneoplasie linfoidi. La MH costituisce lo 0,7% di tutti i nuovi casi dineoplasia maligna con circa 7400 nuovi

casi in un anno negli USA. La sua importanza deriva dal fatto che è una delle forme di neoplasia maligna più frequenti nell'età giovane adulta con un età media di 32 anni. Esistono 3 principali sottotipi di MH:
  • Sclerosi nodulare
  • Cellularità mista
  • Predominanza linfocitaria
Morfologia- Una caratteristica cellula neoplastica gigante conosciuta come Cellula Reed-Sternberg(RS) viene considerata l'elemento neoplastico fondamentale nella MH ed il suo riconoscimento è essenziale per la diagnosi istologica. La classica cell. RS è una cell. piuttosto grande binucleata o con nucleo bilobato, e ciascuna delle due metà spesse sembra l'immagine speculare dell'altra. Altre volte contiene nuclei multipli oppure un singolo nucleo multilobato. Il nucleo è contenuto in un abbondante citoplasma anfofilo e contiene ampi nucleoli, simili ad inclusioni, generalmente circondati da un alone chiaro, che conferiscono al nucleo un

aspetto ad occhio di civetta e che sono circa delle stesse dimensioni di un piccolo linfocita. Sono state descritte numerose varianti delle cell. RS. Le varianti mononucleate contengono solo un solo nucleo rotondo o allungato, con un ampio nucleolo simile ad un’inclusione. Le cell. Lacunari, che si osservano principalmente nel sottotipo sclerosi nodulare, hanno nuclei ripiegati dal disegno più delicato o multilobati circondati da un abbondante citoplasma pallido che spesso viene distrutto durante il taglio delle sezioni, lasciando così il nucleo immerso in uno spazio vuoto. Le varianti linfocitica e istiocitica (cell. L e cell. H) con i loro nuclei polipoidi che ricordano il popcorn, i nucleoli poco evidenti ed il citoplasma piuttosto abbondante, sono specifiche del sottotipo a predominanza linfocitaria. La diagnosi morfologica di MH è ulteriormente complicata dalla presenza occasionale di cellule di aspetto simile o identico alle cellule RS in altre condizioni,

Quali la mononucleosi infettiva, in carcinomi solidi e in alcuni LNH. Perciò nonostante la cell. RS sia il requisito fondamentale per la diagnosi di malattia di Hodgikin, essa deve essere presente in un contesto appropriato di cellule non neoplastiche, infiammatorie. Nei casi difficili per stabilire la diagnosi corretta ci si aiuta con i marcatori immunoisochimici e la genetica molecolare. Diffusione e stadi azione della MH - la diffusione della MH avviene in modo estremamente prevedibile: la malattia linfonodale precede quella splenica e questa di solito precede la malattia epatica che in genere precede l'interessamento midollare e l'estensione extralinfonodale. A causa di questa modalità di diffusione uniforme, i pazienti con forme limitate della malattia possono essere guariti mediante radioterapia locale. Per questo motivo, la stadiazione della MH non è solo predittiva della prognosi ma serve anche a guidare le scelte terapeutiche. La stadiazione implica un attento

esame clinico del pz ed alcune procedure di indagine che includono la TC dell'addome e della pelvi, la radiografia del torace e la biopsia del midollo osseo. Queste tecniche non permettono di individuare la malattia a livello splenico con adeguata attendibilità ed in alcuni pz, per valutare l'opportunità di eseguire o meno la radioterapia, viene tuttora utilizzata la laparotomia stadiativa, che permette una diretta visualizzazione dei linfonodi intraaddominali, l'esecuzione di una biopsia epatica e la rimozione della milza. La presenza di sintomi costituzionali è caratteristica della MH ma si può osservare anche in altre neoplasie linfoidi.

Dopo queste premesse, possiamo passare alla classificazione morfologica della MH nei suoi sottogruppi, puntualizzando per ciascuno gli aspetti immunofenotipici e clinici salienti.

Malattia di Hodgkin tipo scerosi nodulare: è la forma più comune di MH e costituisce il 65-75% dei casi.

caratterizzata da due aspetti: 1. la presenza della cell. RS lacunare; 2. La presenza di bande di collageno che suddividono il tessuto linfoide in noduli circoscritti. La fibrosi può essere scarsa o abbondante e le cellule neoplastiche sono presenti su un sfondo polimorfo costituito da piccoli linfociti T, eosinofili, plasmacellule e macrofagi. Le classiche cell. RS sono più rare che nei tipi a cellularità mista e a deplezione linfocitaria. Le cell. neoplastiche possiedono un immunofenotipo caratteristico, con positività per CD15 e CD30 e negatività per CD45 e marcatori B- e T-cellulari. Nelle fasi precoci della malattia con interessamento linfonodale, le cellule neoplastiche si localizzano di preferenza nelle zone T paracorticali. Come nelle altre forme di MH, può verificarsi nel normale decorso l'interessamento della milza, del fegato, del midollo osseo e di altri organi e tessuti, sotto forma di noduli tumorali irregolari di tessuto con aspetto

istologiche sono presenti in minor quantità rispetto ad altri tipi di MH. Questo tipo di MH può interessare i linfonodi cervicali, mediastinici e addominali. La prognosi dipende dallo stadio della malattia e dalla risposta al trattamento. Per formattare il testo utilizzando tag HTML, puoi seguire le seguenti indicazioni: - Per evidenziare il testo in grassetto, utilizza il tag `` o ``. Ad esempio: `istologico simile aquello del tumore primitivo linfonodale`. - Per evidenziare il testo in corsivo, utilizza il tag `` o ``. Ad esempio: `l'unico forma di MH più frequente nelle donne`. - Per inserire caratteri speciali, come l'accento grave (`è`) o l'accento acuto (`é`), puoi utilizzare le entità HTML corrispondenti. Ad esempio: `è` per `è` e `é` per `é`. - Per creare elenchi puntati, puoi utilizzare il tag `
    ` per creare una lista non ordinata e il tag `
  • ` per ogni elemento della lista. Ad esempio: ```
    • Il tipo sclerosi nodulare è l'unica forma di MH più frequente nelle donne
    • MH, tipo cellularità mista - costituisce il 25% dei casi
    ``` - Per creare un paragrafo, puoi utilizzare il tag `

    `. Ad esempio: ```

    Ha una forte tendenza ad interessare i linfonodi cervicali bassi, sopraclavicolari e mediastinici.

    ``` Ricorda di utilizzare i tag HTML in modo corretto e coerente per formattare il testo in base alle indicazioni fornite.
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
4 pagine
SSD Scienze mediche MED/08 Anatomia patologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia patologica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Bufo Pantaleo.