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ALCOLI
Alcoli = composti caratterizzati dal gruppo funzionale ossidrile -OH
considerabili come prodotti derivati dall’H O per sostituzione di uno degli H con un gruppo idrocarburico
2
Nomenclatura : composto. IUPAC Tradizionale
Metanolo Alcol metilico
Etanolo Alcol eltilico
1-propanolo Alcol propilico
1-butanolo Alcol butilico
1-pentolo Alcol pentilico
Isomeri di struttura : Alcol propilico
1- propanolo Alcol isopropilico
2-propanolo
4,5-dimetil-3-eptanolo
OH lega un C ibridato sp2
aromatici Fenolo = alcol aromatico per eccellenza
Classificazione = alcoli alifatici OH lega un C ibridato sp3
Alcoli Primari Il gruppo OH è rispettivcamente legato
Alcoli Secondari a un C primario, secondario e terziario
Alcoli Terziari
Proprietà = PE alcoli PE alcani (con peso molecolare simile) Dovuto alla possibiltà di una forte associazione tra le molecole
tramite legami a H dovuti alla presenza della funzione ossidrilica
Alcol alifatici e aromatici hanno reattività completamente =
I primi 4 alcoli sono miscibili in H2O in tutte le proporzioni. In chimica organica vale la regola che il smile scioglie
il simile. Le molecole idrofobiche si sciolgono in solventi apolari, quelle idrofobiche in solventi polari
L’eptanolo non è miscibile in H2O in tutte le proporzioni
Coda idrofobica apolare
Polioli = alcoli contenenti più di una funzione alcolica:
1,2-etandiolo / glicole etilenico
- Dioli: 2 gruppi OH
- trioli: 3 gruppi OH 1,2,3-propantriolo / glicerolo o glicerina
Gli alcoli sono molecole anfotere = acidi/basi deboli
Base: Alcol protonato = senza la protonazione dell’alcol le
Acido: reazioni non hanno luogo
Si ottiene per reazione:
Ione alcolato o ione alcossido
Acido base
Redox
Equilibri di deprotonazione degli alcoli alifatici
Equilibrio spostato a dx
Equilibrio molto spostato a dx
2,2,2-tifluoroetanolo
Alcolato stablizzato dal gruppo elettron-attrattore -CF
Quando sono in presenza di anioni o cationi gli effetti che smorzano le cariche sono effetti stabilizzanti
Anione= gruppi elettron-attrattori Drenano la carica -, diminuiscono - e stabilizzano la molecola
Carboanione stabilizzato da gruppi elettron-attrattori
Carboanione Catione = i gruppi elettron-donatori ridimensionano la carica elettronica, “spengono” la carica +,
stabilizzano la molecola
Gruppi elettron-donatori
C sp2 attrae più elettroni perchè ha un orbitale vuoto
Forme limite del fenolo
Acidità alcoli aromatici = A, B sono orme limite neutre
C, D, E sono forme limite con
separazione interna di carica
Forme limite dello ione fenato Tutte importanti =
Esercizio: scrivere in ordine di acidità decrescente i seguenti composti
Rettività = esterificazione di Fisher
Ossidazione Alcoli primari o metilici Simbolo per indicare un’ossidazione
Ossidazione = il prodotto è più ricco in O e più povero in H
Alcoli secondari COMPOSTI CARBONILICI
Formule di struttura Gruppo funzionale Molecola
Composti carbonilici
Carbonilico Aledide
Aldeidico Chetone
Chetonico Acido carbossilico
Carbossilico Alogenuro acilico
Carbonilico legato a un alogeno Estere
Estereo Ammidi
Ammidico Anidridi
2 carbossili - 1 molecola di H O
2
Osservazioni = 1) alogenuro acilico = alogenuro alchilico
2) eteri = esteri Gli eteri sono considerati come derivati dell’acqua in cui i 2 H sono sostituiti con 2 gruppi
alchili e/o arilici
3) ammidi = ammine Ammine sono derivati dell’ammoniaca: Sostituisco almeno 1 H con R
ammina secondaria
ammina primaria
Ammina terziaria
ALDEIDI E CHETONI
Nomenclatura: IUPAC (-ale)
Aldeidi Tradizionale
Aldeide formide o formaldeide
Metanale Nomi che derivano dagli
Aldeide acetica o acetaldeide
Etanale acidi carbossilici
Aldeide popionica
Propanale Aldeide butirrica
Butanale
2,3-dimetilbutanale Se ossido un alcol primario ottengo un’aldeide, se ossido
(Cifra al gruppo aldeidico) l’aldeide ottengo un acido carbossilico
Bromo butanale
IUPAC (-one) Tradizionale
Chetoni Propanone (acetone = solvente industriale, prodotto dal
Dimetilchetone
Butanone metabolismo dei grassi)
Etilmetilchetone
2-pentanone Metilpropilchetone
3-pentanone Dietilchetone
Proprietà = Legame fortemente polarizzato C ibridato sp2
2 momenti di dipolo permanenti
La freccia verso l’O indica un momento di dpolo permanente
Aldeidi e chetoni sono molecole dipolari
L’aldeide acetica a PE del propano perchè la 1° ha legami dipolo-dipolo che sono più
forti dele forze di london del 2°
Formaldeide = gas molto solubile in acqua.
Utilizzi: 1) soluzione al 37% in acqua o alcol = formalina (conservante di prodotti biologici)
2) usata per collanti per compensati
3) isolanti
4) polimeri fenolo-formaldeide Bachelite: usata per stabilizzare e modificare matrici di collagene per
impiantologia dentale Proteina strutturale dei tessuti
Il gruppo aldeidico è così polarizzato che al 50% è ben rappresentato dalla forma ionica:
Reattività = Reazione di addizione
Il C è ibridato sp3, lega 4 sostituenti = è chirale C* è unico quindi la
molecola è chirale
Il C è ibridato sp2, lega 3 sostituenti Nucleofilo che può attaccare sia da sopra che da sotto al piano
Molecola con angoli tetraedrici entrambi gli enantiomeri sono
Attacco da sopra Configurazione S la configurazione del prodotto
finale
Attacco da sotto. Configurazione R
La reattività è influenzata da: 1) fattori sterici = la variazione di ibridazione del C che passa da sp2 nei reagenti a sp3
nei prodotti provoca un avvicinamento dei gruppi R
Reazione di equilibrio molto spostata a sx perchè risente degli effetti sterici: c’è il problema
dell’ingombro sterico essendo gruppi R dei due H Ty
2) effetti elettronici: gruppi elettron-donatori diminuiscono la reattività di aldeidi e chetoni,
mentre i gruppi elettron-attrattori la incrementano
Acetaldeide - reattiva
Cloralio + reattivo
I gruppi elettron-attrattori incrementano la curva elettronica nel C carbonilico
I gruppi alchilici sono grppi elettron-donatori
Le aldeidi risultano mediamente più rettive dei chetoni per effetto sia sterico che elettronico
Addizione nucleofila al C carbonilico = spesso si usa catalisi acida Forma limite con carica
L’aldeide è un ibrido di risonanza netta + sul C (carbocatione)
Formazione di emiacetali o emichetali: Formula generale:
Emiacetale
2 gruppi funzionali nella stessa molecola: OH (alcol) e OR’ (etere)
Aldeide + alcol Emiacetale Emichetale
Chetone + alcol Emichetale
È favorita una relazione intramolecolare: gruppo aldeidico e alcolico fanno parte della
stessa molecola Emiacetale reagisce proprio il C 5 perchè
La parte dei monosaccaridi ha porta alla formazione di un ciclo a
questa struttura: testa aldeidica 6 atomi di C (più stabile)
e tanti gruppi polidrossi sono diastereoisomeri perchè solo
1 C* è immagine speculare dell’altro
In soluzione è in forma emiacetalica = presenta entrambi gli anomeri
Aldeide + alcol Emiacetale + alcol Acetale
Chetone + alcol Emichetale + alcol Achetale
Formazione delle immine:
Aldeide + ammoniaca o Aldiammina Chetone + ammoniaca o Chetimmina
Ammina primaria Ammina primaria
Le immine vengono anche chiamate basi di schiff
Se invece parto da un chetone ottengo chetimmina
Valvole cardiache = possono essere sostituite con valvole meccaniche ( comporta assunzione a vita di anticoagulanti per evitare
la formazione di trombi) o biologiche (generalmente prelevata da maiali Bisogna toglietr le cellule per evitare
il rigetto, rimane solo una matrice costituita prevalentemente da collagene)
2 gruppi aldeidici separati da 3 CH
- valvola porcina decellularizzata Trattata con glutaraldeide
Va a reagire con i gruppi amminici del collagene, stabilizzando così la matrice
proteica e mantenendo la proprietà meccanica della valvola
Stabilizza il collagene formndo aldimmine
Effetto negativo: le valvole trattate così tendoni a produrre fenomeni di calcificazione
dopo 10/15 anni. Si depositano ioni calcio sui bordi della valvola rendendola meno
elastica Va sostituita perchè non si chiude più bene
- ideale: proporre un tessuto decellularizzato in grado di essere ricellulato dalle cellule dell’organismo umano (= tessuto
vivente Cresce con il paziente, se impiantato su un bambino di 6 anni non da problemi, se non fosse vivente invece
sarebbe da cambiare diverse volte nell’arco della vita perchè il bambino cresce ma la valvola rimane sempre uguale)
Alcol primario
Ossidazione/riduzione = - idrogenazione catalitica (
- LiAlH (Litio alluminio idruro)
(Sodio Boro idruro)
- NaBH Stessa reazione di prima
Alcol secondario
ACIDI CARBOSSILICI E DERIVATI
Derivati = alogenuri acilici, esteri, emmidi e anidridi Quando reagiscono con H2O (idrolisi) producono l’acido carbossilico
Acidi carbossilici = gruppo funzionale: gruppo carbossilico Esplicitando i tipi di legami
Nomenclatura = Acidi carbossilici Tradizionale
IUPAC
Acido metanoico Acido formico
Acido etanoico Acido acetico
Acido propanoico Acidi grassi hanno la catena legata
Acido propionico
Acido butanoico al gruppo carbonilico molto lunga
Acido butirrico
Acido pentanoico Acido slerianico
Tradizionale
Acidi dicarbossilici IUPAC
Acido etandioico Acido ossalico
Acido metandioico Acido malonico
Acido propandioico Acido succinico Oh my such good apple pie
Acido pentandioico Acido glutarico
Acido esandioico Acido adipico
Acido eptandioico Acido pimelico
Valvola cardiaca biologica Gluteraldeide (deriva dall’acido glutarico
Polimerizzazione = acido poliglicolico e polilattico
Biomateriali riassorbibili dall’organismo
Acidi dicarbossilici aromatici Acido tereftalatico: un polimero di questo è il PET (polietilentereftalato)
Formazione di sali Tradizionale
IUPAC
Acido etanoico Acido acetico Acetato di sodio
Etanoato di sodio Acido formico Formiato di potassio
Acido metanoico Metanoato di potassio Acido butirrico Butarriato di ammonio
Acido butanoico + Butanoato di ammonio Tradizionale
IUPAC
Esteri Acetato di etile
Etanoato di etile Formiato metile
Metanoato di metile Acetato di isopentile (Da il profumo alla banana)
Etanoato di isopentile
Butanoato di isopropile Butirriato di isopropile
Anidridi Tradizionale
Anidride formica
Anidride acetica
Anidride minta / anidride aceticaformica
Anidride glutarica
Anidride succinica
Alogenuri acilici IUPAC Acido da cui derivano
Tradizionale
Cloruro di etanoile Cloruro di acetile Acido acetico
Bromuro di etanoile Bromuro di formile Acido formico
Cloruro di