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Funzioni macroeconomiche delle funzioni dei QAT

Monetaria: Capacità di creare moneta e offrire servizi di pagamento, è diverso tra le banche ordinarie e Banca centrale, che è l'unica che può creare moneta legale il crea base monetaria; le banche ordinarie creano moneta fiduciaria e credito attraverso meccanismi descritti come moltiplicatore. La moneta bancaria consiste negli strumenti di pagamento senza toccare moneta reale.

Creditizia: Capacità di creare credito e svolgere attività di screening e di monitoring dei prestatori di credito, è collegata alle funzioni di collegamento tra settori, le banche ordinarie creano credito attraverso il meccanismo del moltiplicatore.

Di trasmissione della politica monetaria: erogazione del credito e la produzione di moneta bancaria.

BCE -> banche commerciali -> operatori finali

La Banca centrale europea gestisce l'euro definisce e attua la politica economica.

monetariadell'Unione Europea, il suo compito principale è mantenere la stabilità dei prezzi favorendo in talmodo la crescita e l'occupazioneLe condizioni alle quali la BCE finanzia le banche commerciali hanno un impatto sulla secondafrecciaLa BCE oltre ad avere la politica monetaria ha anche attività completamente diverse, la BCE non harapporti col cliente finale ma solo con le banche centrali e con il Tesoro, questi collegamenti sono labase della base monetariaLa BCE crea il circolante, questa moneta è una passività per la Banca centrale è un'attività per chi ladetiene; le funzioni della BCE sono :• definire e attuare la politica monetaria dell'unione• Svolgere le operazioni sui cambi• Detenere e gestire le riserve ufficiali degli Stati membri• Promuovere il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento• Emissione di moneta legale; la moneta legale erogata dalla BCE definisce la

La quantità di basemonetaria definisce la quantità di moneta presente nel sistema. Si identifica la moneta legale con il circolante "C", la quantità di riserve bancarie con "RB". La somma è definita come basemonetaria "BM". La moneta legale si somma con i depositi bancari "DB", e la somma definisce la quantità di moneta presente nel sistema "M".

L'obiettivo principale dell'istituto è il mantenimento della stabilità dei prezzi, salvaguardando il potere d'acquisto nell'eurozona attraverso il controllo dell'inflazione. L'inflazione si ritiene sotto controllo se nel medio termine si attesta verso un obiettivo simmetrico del 2%.

La BCE ha inoltre il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote all'interno della zona euro.

OBBIETTIVI E STRUMENTI DELLA POLITICA MONETARIA

La politica monetaria utilizza strumenti e variabili di natura monetaria,

Questi agiscono sugli obiettivi finali che riguardano l'economia nel suo complesso: crescita di reddito, occupazione, stabilità dei prezzi. La politica monetaria utilizza strumenti e controlla variabili di natura economica che hanno effetti sugli obiettivi. La BCE non agisce direttamente sugli obiettivi finali ma agisce indirettamente, le decisioni della BCE hanno effetti su variabili finanziarie e quest'ultime hanno effetti sugli obiettivi finali.

Strumenti: sono le variabili controllate dalle autorità monetarie, questi strumenti si dividono in due tipi ovvero di natura amministrativa (quasi regolamentari), E negoziali, che richiamano il funzionamento del mercato.

Obiettivi operativi: sono un primo risultato dell'azione dell'autorità di politica monetaria, sono direttamente influenzati dagli strumenti e sono variabili controllate dalla BCE che possono essere corrette perché gli effetti di questi obiettivi vanno direttamente sul mercato.

interbancario

Obiettivi intermedi: sono la conseguenza, sono influenzati direttamente dagli obiettivi operativi e sono controllati indirettamente; sono quelle variabili su cui interviene la politica monetaria, permettono di conoscere in anticipo gli effetti sugli obiettivi finali, tipicamente sono rappresentati da tassi di interesse, quantità di credito e quantità di moneta

Obiettivi finali: Non sono obiettivi monetari ma sono legati alla politica economica, l'ultimo collegamento con la politica monetaria ed economica

Gli strumenti amministrativi: Sono regole che hanno un impatto sugli equilibri di bilancio e sulle scelte di portafoglio delle banche, e hanno effetto diretto sugli obiettivi operativi

POLITICA MONETARIA UNICA

Nei paesi dell'Unione Europea il trattato di Maastricht ha definito come obiettivi finali la stabilità dei prezzi, l'altro obiettivo è il sostegno delle politiche economiche dell'Unione Europea, supporto monetario finanziario

nel raggiungimento di obiettivi finali di politiche economiche. I tre pilastri fondamentali dell'Unione Europea sono: - Il primo riguarda le comunità europee, ossia un mercato comune europeo, l'unione economica e monetaria, una serie di altre competenze giunte nel tempo oltre alla politica del carbone, dell'acciaio e quella atomica. - Il secondo affronta la politica estera e di sicurezza comune, ossia la costituzione di una politica unica verso l'esterno. - Il terzo invece riguarda la cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni ed è rivolto alla costruzione di uno spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia, in cui vi sia collaborazione contro la criminalità a livello sovranazionale. Per riuscire a tenere basso il livello di inflazione, la PMU ha un pilastro di analisi economica variabile finanziarie e quali rischi ci sono come rischi specifici, finanziari e non. Il secondo pilastro sono...

Variabili unitari, sotto il controllo della BCE, l'obiettivo della stabilità dei prezzi ci raggiunge anche grazie a questo controllo della moneta in circolazione.

Gli aggregati monetari servono ad analizzare gli aumenti monetari:

  • MI circolante
  • liquidi depositi a breve termine
  • Ma ZanniMI depositi liquidi
  • M3 strumenti altri

Inoltre, le istituzioni creditizie hanno l'obbligo di tenere riserve obbligatorie su conti aperti al BCN.

OPERAZIONI DI MERCATO APERTO

Un'operazione di mercato aperto vuol dire che è un'operazione che funziona sul mercato, e di natura finanziaria, e serve a regolare le situazioni finanziarie del mercato. Si svolgono sul mercato tra BCE e banche.

I contratti nella forma tecnica sono normali contratti di debito e credito, entrambe le parti possono occupare entrambe le parti; la forma tecnica più diffusa è definita PCT (pronti contro termine), è un contratto di vendita o acquisto in cui una parte vende all'altro a pronti.

Con un patto di riacquisto a termine i titoli oggetto dello scambio, la durata dell'operazione ci serve per misurare la remunerazione opposto della stessa.

Quando la Banca centrale europea o la Banca centrale nazionale acquista titoli crea base monetaria.

MOLTIPLICATORE

Serve per capire la relazione tra gli aggregati analizzati, in particolare tra moneta nel sistema e base monetaria.

BM CARB

La moneta è sempre una passività per la banca centrale, la base monetaria definita come circolante detenuta dal pubblico più le riserve bancarie.

La seconda variabile è la moneta, cioè la quantità di moneta in circolazione; la quantità di moneta è Me Ct D.

Il rapporto tra moneta e base monetaria serve per spiegare progressivamente tre moltiplicatore che collega la politica monetaria: InMOLTIPLICATORE MONETA ìnMoltiplicatore depositi moltiplicatore del credito Gm.

INTERMEDIARI FINANZIARI intermediari.

indiretto sono: - Erogazione del credito: gli intermediari del canale indiretto si occupano dell'erogazione di crediti alle imprese e ai consumatori. Questo può avvenire attraverso l'offerta di prestiti, mutui, finanziamenti o altre forme di credito. - Intermediari di attività di partecipazione e investimento: alcuni intermediari del canale indiretto si specializzano nell'effettuazione di investimenti azionari in imprese non finanziarie. Questo significa che possono acquistare azioni di società e partecipare alla loro gestione e sviluppo. - Assicurativi e previdenziali: gli intermediari del canale indiretto possono anche offrire servizi di assicurazione e previdenza. Questo include la produzione di polizze assicurative, il pagamento di indennizzi e la gestione di premi assicurativi. - Contratti assicurativi: l'oggetto principale delle attività degli intermediari del canale indiretto sono i contratti assicurativi. Questi contratti definiscono i termini e le condizioni dell'assicurazione offerta e regolano i diritti e gli obblighi delle parti coinvolte. - Intermediari creditizi bancari e non bancari: gli intermediari creditizi possono essere suddivisi in due categorie giuridiche: bancari e non bancari. Questa distinzione si basa sulle attività svolte dagli intermediari e viene definita dalla legge. Gli intermediari creditizi non bancari sono solitamente specializzati in attività specifiche, sia per disposizioni di legge che per evoluzione del settore. Queste sono solo alcune delle principali caratteristiche che accomunano gli intermediari del canale indiretto. Ogni intermediario può avere specificità e peculiarità legate al proprio modello di business e alle normative di riferimento.

indiretto sono cheaccentrano i coordinano operazioni attive passive poiché la regolamentazione finalizzata allastabilità e all’equilibrio impone agli intermediari una valutazione dei rischi, hanno sviluppato modalitàanche avanzate rispetto allo StatoIn particolare tra i rischi più rilevanti assunti abbiamo il rischio di credito, gli intermediari svolgonouna sistematica di screening e monitoring del proprio portafoglio

Screening: Attività svolta in via preliminare alla concessione del credito, su affidabilità dell’impresache chiede il prestito e serve ad allineare il profilo di rischio che la banca vuole assumere con ipropri prenditori di credito—> E quindi l’indagine forma di controllo attuata per ottenere informazioniutili ai fini di una selezione

Monitoring: si svolge nell’arco della vita del contratto, serve per analizzare modifiche nel mercato dicredito, il monitoraggio di una posizione che sta peggiorando

potrebbero svolgere, come ad esempio l'attività di intermediazione creditizia. Le banche, in qualità di intermediari creditizi, svolgono un ruolo fondamentale nel sistema finanziario. La loro principale attività è quella di raccogliere risparmi dal pubblico e utilizzarli per concedere prestiti e finanziamenti. Le banche sono istituti privati che operano come società per azioni (S.p.A.) e hanno come obiettivo principale la redditività. A differenza delle imprese commerciali, le banche offrono servizi finanziari principalmente attraverso il circuito indiretto, collegando soggetti con diverse esigenze. Le banche sono autorizzate da una fonte ordinaria del diritto italiano, il decreto legislativo del 1983, che ha riordinato la normativa bancaria e finanziaria. Questo decreto ha introdotto modifiche sulle attività che le banche possono svolgere, inclusa l'intermediazione creditizia.

potevano sv

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
33 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher CeciliaM2 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia degli intermediari finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi dell' Insubria o del prof Uselli Andrea.