
Una vera e propria missione perché, come sappiamo, ogni anno i posti disponibili per le facoltà a numero chiuso scarseggiano, lasciando a casa migliaia di candidati. Motivo per cui stabilire una tabella di marcia è l'unico modo per non lasciare niente al caso e assicurarsi così maggiori chance d'ingresso.
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Quando iniziare a studiare per il test d'ingresso?
Ormai non è un segreto, uno dei test più temuti è di sicuro quello relativo alla facoltà di Medicina, ambita da tantissimi, ma che conta un numero limitato di posti. Si tratta infatti di una facoltà a numero chiuso che ogni anno offre pochi posti, perlomeno rispetto al numero di candidati che si cimentano nella prova. Un valido esempio che aiuta a comprendere meglio ciò di cui parliamo: il posto che sogni di ottenere non ti verrà regalato, e dovrai quindi prendertelo con le tue sole forze. In che modo? Partendo da una buona preparazione. In questo senso, il fattore tempo gioca un ruolo chiave e la domanda che ci si pone spesso è: quanto tempo prima iniziare a studiare per arrivare preparati al giorno del test?Diciamo che non c'è una vera e propria tempistica da rispettare perché molto dipende dal livello di preparazione al termine del percorso scolastico e dalla propensione allo studio dello studente. In poche parole, il tempo necessario per prepararsi ad un test universitario è soggettivo e varia da persona a persona. Volendo proprio indicare un lasso di tempo ideale è consigliabile iniziare la propria preparazione almeno 3 mesi prima della data della prova, in modo da poter affrontare tutti gli argomenti richiesti. Anche qui vanno certamente tenute in considerazione la facoltà universitaria e il background dello studente. Per test come quello di Medicina, inoltre, di solito molto selettivi, si può prevedere di iniziare a prepararsi fino a un anno prima, in modo da pianificare il lavoro mentre si studia anche per la scuola.
Il consiglio generale quindi è di ritagliarsi quanto più tempo possibile per preparare la prova, perchè non si sa mai quali saranno gli argomenti trattati nel test.