Concetti Chiave
- La Riforma cattolica è sostenuta da confraternite, ordini religiosi e vescovi, legata all'Umanesimo cristiano.
- La Riforma luterana, avviata da Martin Lutero, mira a un rinnovamento spirituale, morale e dottrinale del cristianesimo.
- I movimenti religiosi protestanti sollevano questioni dogmatiche che portano alla rottura dell'unità religiosa in Europa.
- Il Concilio di Trento rappresenta la volontà della Chiesa di rinnovarsi e reagire con la Controriforma.
- L'Umanesimo cristiano promuove una renovatio religiosa unita all'interesse per l'antichità, influenzando figure chiave in Europa.
La riforma cattolica e luterana
Promosse da confraternite e ordini religiosi e sostenute da vescovi di singole diocesi - e con lo sviluppo del movimento culturale dell'Umanesimo cristiano: tutte esperienze ricondotte dagli storici alla 'Riforma cattolica'. Su questo sfondo si affermò la Riforma luterana tesa a un rinnovamento del cristianesimo non solo spirituale e morale, ma anche dottrinale.
Infatti, la pluralità dei movimenti religiosi protestanti, sviluppatisi nel solco aperto da Martin Lutero, sollevò importanti questioni dogmatiche, capaci di condurre alla rottura dell'unità religiosa dell'Occidente europeo. Dinanzi a tale frattura maturò la ridefinizione della fede cattolica attuata dal Concilio di Trento, un Concilio considerato espressione sia della volontà di rinnovamento sia della reazione controriformistica della Chiesa.L'umanesimo cristiano in Europa
L'Umanesimo cristiano, diffusosi in Europa nei primi decen-ni del XVI secolo, univa l'intenzione di promuovere una renovatio religiosa con l'interesse umanistico per l'antichità greca e latina. A tale movimento culturale si possono ricondurre le figure di John Colet e Tommaso Moro in Inghilterra, di Guillaume Budé e Jacques Lefèbvre d'Etaples in Francia, del cardinale Jiménes de Cisneros e di Juan Luis Vivés in Spagna di Johannes Reuchlin in Germania e di Erasmo da Rotterdam, intellettuale di respiro europeo.