Concetti Chiave
- François Babeuf, considered the first modern communist, emerged from poverty by educating himself and working as a tax expert in Picardy.
- He advocated for land redistribution and the abolition of feudal obligations, aligning with radical factions during the French Revolution.
- Babeuf opposed the Thermidorians and promoted radical democratic and egalitarian ideas through his journal "Le tribun du peuple".
- He organized the Conspiracy of the Equals aiming to replace the Directory with a communist dictatorship, though his ideas predated Marxist communism.
- Babeuf's core beliefs included abolishing private property, promoting civil equality, and striving for communal ownership and collective production.
Indice
Le origini di François Babeuf
Nato da una famiglia di modeste condizioni economiche e rimasto molto presto orfano di padre, François Babeuf è considerato dagli storici il primo comunista moderno.
Pur avendo una giovinezza difficile segnata dalla povertà e dalle privazioni, egli riuscì a farsi una cultura che gli consentì di emergere dagli strati sociali più oppressi dell’Ancien Régime.
L'impegno politico e sociale
Diventato esperto di fiscalità, entrò a servizio di un notabile della Piccardia e, grazie a questa posizione si poté rendere conto direttamente delle miserabili condizioni di vita dei contadini.
Fu così che fu spinto a elaborare dei progetti che prevedevano la redistribuzione delle terre e l’abolizioni degli obblighi feudali. Quando scoppiò la Rivoluzione, egli si schierò con le correnti più radicali, vivendo di espedienti prima e di un’attività di giornalista, poi. Accusato di scorrettezze amministrative, fu condannato al carcere e dopo esserne uscito (siamo nel 1793) si legò ai gruppi democratici che gli valsero di nuovo di essere imprigionato durante le repressioni contro la fazione democratica radicale.La congiura degli Eguali
Dopo la caduta di Robespierre, egli prese posizione contro i termidoriani e sostenne le sue idee democratiche radicali e di egualitarismo sociale, pubblicando il giornale ”Le tribun du peuple”, firmandosi con il soprannome di “Gracchus”. Pur essendo stato arrestato ancora due volte, non si arrese e formò intorno a sé un gruppo di democratici di ispirazione comunista, tra i quali Buonarroti, con cui elaborò la congiura degli Eguali con lo scopo di rovesciare il Direttorio e sostituirlo con una dittatura di stampo comunista. Tuttavia si trattava soltanto di un abbozzo di comunismo poiché il concetto di base ispiratore era tuttavia ben diverso da quello che sarà espresso più tardi da Marx. Infatti, mancavano le condizioni sociali ed economiche che si creeranno nel XIX secolo con lo sviluppo di industrie e di masse operaie. Nonostante questo, Babeuf è considerato il precursore del comunismo ed ha ispirato le teorie socialiste e marxiste del XIX secolo. Tradito da una delazione, fu arrestato nel 1796 e condannato a morte. Quando salì al patibolo aveva trentasette anni.
Le idee fondamentali di Babeuf
Le idee fondamentali di Babeuf sono le seguenti. Egli vedeva nella cultura una forma di proprietà usurpata da certe classi sociali a danno di altre e continuamente lottò contro il privilegio dell’istruzione. Nel suo pensiero è fondamentale l’idea della necessità di abolire la proprietà privata, una rivendicazione che incontrò molta diffidenza anche in coloro che sostenevano l’uguaglianza ed erano a favore di un’equa ripartizione dei beni e delle terre. Egli sosteneva ogni forma di uguaglianza civile e democrazia politica il cui punto di partenza in una vera e concreta uguaglianza sociale. Affermando che lo scopo della società è la felicità comune e dell’usufrutto dei beni (= égalité des jouissances), poiché la proprietà privata crea l’ineguaglianza essa deve essere soppressa e sostituita con la comunità dei beni e del lavoro. Egli difendeva un’autentica rivoluzione con lo Stato che gestiva i beni nazionali e con il popolo che partecipava a un sistema produttivo di stampo collettivista.
Domande da interrogazione
- Chi era François Babeuf e quale ruolo ha avuto nella storia del comunismo?
- Quali furono le principali idee di Babeuf riguardo alla proprietà e all'uguaglianza?
- Come si è evoluta l'attività politica di Babeuf durante la Rivoluzione Francese?
- Quali furono le conseguenze delle azioni di Babeuf e come terminò la sua vita?
François Babeuf, nato in una famiglia modesta e orfano di padre, è considerato il primo comunista moderno. Ha elaborato idee di redistribuzione delle terre e abolizione degli obblighi feudali, ispirando le teorie socialiste e marxiste del XIX secolo.
Babeuf sosteneva l'abolizione della proprietà privata, considerata fonte di disuguaglianza, e promuoveva la comunità dei beni e del lavoro. Credeva nell'uguaglianza civile e nella democrazia politica come base per una vera uguaglianza sociale.
Durante la Rivoluzione, Babeuf si schierò con le correnti più radicali, lavorò come giornalista e fu imprigionato più volte. Dopo la caduta di Robespierre, formò un gruppo di ispirazione comunista e pianificò la congiura degli Eguali per rovesciare il Direttorio.
Tradito da una delazione, Babeuf fu arrestato nel 1796 e condannato a morte. Le sue idee, sebbene non completamente sviluppate, hanno influenzato le teorie socialiste e marxiste successive. Morì a trentasette anni.