Concetti Chiave
- Olimpia Maidalchini Pamphili, nata nel Cinquecento, era una figura influente grazie al suo legame con papa Innocenzo X, suo cognato.
- Originaria di Viterbo, Olimpia proveniva da una famiglia benestante e decise di sposarsi piuttosto che entrare in convento come desiderato dal padre.
- Dopo la morte del primo marito, si risposò con Pamphilio Pamphili, rafforzando la sua posizione nella famiglia papale.
- Come vedova di Paolo Nini, Olimpia portò ricchezze alla famiglia Pamphili e gestì i loro possedimenti con abilità.
- Durante la malattia e la morte di papa Innocenzo X, Olimpia mantenne un ruolo centrale nella gestione degli eventi e dei beni familiari.
In questo appunto vengono riportate alcune informazioni su chi è Olimpia Pamphili, il suo periodo giovanile e il patrimonio spirituale della donna.
Indice
Chi è Olimpia Pamphili
Olimpia Maidalchini Pamphili è nata alla fine del Cinquecento, una donna molto influente ricordata per essere stata nominata da papa Innocenzo X, suo cognato, principessa di San Martino. Era vista dai suoi contemporanei come una persona abbastanza influente riguardo le nomine dei papi proprio per lo stretto legame di parentela. Alla fine morì nel settembre del 1657 a San Martino al Cimino.Periodo giovanile di Olimpia Pamphili
E' nata nella città di Viterbo, aveva altre due sorelle e lei era la maggiore. La sua famiglia era composta da suo padre, il condottiero Sforza Maidalchini, sua madre Vittoria Gualterio, discendente dalla famiglia dei vescovi di Viterbo e le sorelle. Per conservare i beni di famiglia per l'unico figlio Andrea, Sforza Maidalchini decise di far intraprendere alle figlie femmine il cammino religioso, perché la dote da offrire al momento di entrare nel convento era più bassa rispetto a quella richiesta per un matrimonio. Ma Olimpia si rifiutò e decise nei primi anni del Seicento di sposare Paolo Nini, uno degli uomini più facoltosi di Viterbo. Dalla loro unione nacquero due figli che morirono ancora molto piccoli e poco dopo rimase vedova a causa della morte inaspettata del marito Nini dopo due anni dal matrimonio. Successivamente si risposò con Pamphilio Pamphili, il quale era il fratello maggiore del cardinale Giambattista Pamphili, destinato a diventare papa conosciuto come papa Innocenzo X. Il cardinale era stato nominato nunzio nel Regno di Napoli. Da questo matrimonio nacque Camillo Francesco Maria Pamphili nel 21 febbraio 1622.Patrimonio spirituale di Olimpia Pamphili
Come vedova di Paolo Nini, Olimpia Maidalchini portò notevoli ricchezze alla casa dei Pamphili e come matrona dei Pamphili gestì gran parte dei possedimenti della famiglia. La salute del pontefice ormai anziano cominciò a peggiorare nell'agosto del 1654. Il cerimoniere Fulvio Servantio, che fu costantemente presente durante gli ultimi giorni di papa Innocenzo, registrò nel Diario cerimoniale un resoconto della morte, dei funerali e della sepoltura del papa, secondo pratica comune adoperata nel XVII secolo.La sera del 26 dicembre le sue condizioni erano peggiorate tanto che fu convocata la famiglia. In previsione della morte prevista del Papa, molti cardinali si erano già riuniti a Roma prima del successivo conclave. Innocenzo X ricevette l'estrema unzione il 28 dicembre del 1655.
Fu sottoposto ad autopsia e successivamente il corpo fu imbalsamato e il giorno seguente fu portato in Vaticano dove fu collocato su un catafalco nella Cappella Sistina. La tomba di Innocenzo si trova nella chiesa di Sant'Agnese in Agone che fece costruire nel 1652 adiacente al palazzo di famiglia, Palazzo Pamphili, a Roma.
Domande da interrogazione
- Chi era Olimpia Pamphili e quale ruolo ha avuto nella storia?
- Qual è stata la giovinezza di Olimpia Pamphili e come ha influenzato le sue scelte di vita?
- Come ha contribuito Olimpia Pamphili al patrimonio della famiglia Pamphili?
- Quali furono le circostanze della morte di papa Innocenzo X e il ruolo di Olimpia Pamphili in quel contesto?
Olimpia Maidalchini Pamphili era una donna influente del Cinquecento, ricordata per essere stata nominata principessa di San Martino da papa Innocenzo X, suo cognato. Aveva un ruolo significativo nelle nomine papali grazie al suo stretto legame di parentela.
Nata a Viterbo in una famiglia benestante, Olimpia Pamphili si rifiutò di intraprendere la vita religiosa, come voluto dal padre per preservare i beni di famiglia, e scelse invece di sposare Paolo Nini, uno degli uomini più ricchi di Viterbo. Dopo la morte del marito, si risposò con Pamphilio Pamphili, fratello del futuro papa Innocenzo X.
Come vedova di Paolo Nini, Olimpia portò notevoli ricchezze nella famiglia Pamphili e, in qualità di matrona, gestì gran parte dei loro possedimenti, dimostrando le sue capacità nella gestione e nell'ampliamento del patrimonio familiare.
Papa Innocenzo X morì nel dicembre del 1655 dopo un peggioramento delle sue condizioni di salute. Olimpia Pamphili, in qualità di membro della famiglia, fu coinvolta negli eventi che seguirono la sua morte, inclusi i preparativi per il conclave e le cerimonie funebri, dimostrando il suo ruolo influente anche in momenti di transizione politica e religiosa.