Concetti Chiave
- Ludovico Sforza, noto come "Il Moro", fu un influente duca di Milano durante il Rinascimento, famoso per il suo mecenatismo verso artisti come Leonardo da Vinci.
- Cresciuto nella corte raffinata del padre, orchestrò diversi complotti per salire al potere dopo l'assassinio del fratello maggiore, riuscendo infine a diventare reggente per il nipote.
- Ludovico costruì alleanze strategiche con potenti figure come Ferdinando I di Napoli e il papa Alessandro VI, rafforzando la sua posizione a Milano.
- Nonostante le ostilità interne ed esterne, Ludovico riuscì a mantenere il controllo del ducato fino a quando l'ascesa di Luigi XII e le rivolte interne portarono alla sua caduta nel 1500.
- La sua morte avvenne nel 1508 mentre era prigioniero in Francia; la sua reputazione fu a lungo oscurata da critiche storiche, ma recenti studi hanno rivalutato il suo ruolo nel contesto rinascimentale.
Indice
Biografia di Ludovico il Moro
Informazioni salienti sulla sua figura:Ludovico Sforza era soprannominato “Il Moro” ed era conosciuto con il nome di Ludovico il Moro;
Egli nacque il 27 luglio del 1452 nella città di Vigevano, vicino Pavia, che apparteneva al ducato di Milano;
Dal 1480 al 1494 fu un reggente del Rinascimento italiano;
Dal 1494 al 1498 fu anche duca di Milano, principe e diplomatico senza pietà e mecenate di Leonardo da Vinci e di molti altri artisti;
Ludovico il Moro morì il 27 maggio 1508 a Loches in Francia mentre si trovava in prigione;
Gli anni giovanili
Ludovico Sforza o noto come Ludovico il Moro era il secondo figlio di Francesco Sforza, il quale era diventato duca di Milano;Quando era ancora un bimbo, ha ricevuto il soprannome di il Moro a causa della sua carnagione abbastanza scura e dei capelli neri;
Ludovico il Moro era cresciuto nella raffinata corte del padre. Successivamente, dopo la morte del padre avvenuta nel 1466, andò al servizio del nuovo sovrano, che era il fratello maggiore Galeazzo Maria;
Nel 1476 il fratello Galeazzo Maria fu assassinato, e quindi fu costretto a lasciare il ducato al figlio di sette anni, Gian Galeazzo. Così Ludovico cercò di organizzare un modo per salire al potere, complottando con la madre del bambino che si chiamava Bona di Savoia.
Il suo piano strategico venne però scoperto e così fu andato in esilio;
In seguito Ludovico il Moro riuscì ad uscire e costrinse Bona a lasciare Milano e ha assunto la reggenza per suo nipote.
La nomina al potere
Non appena assunse la nomina al potere, Ludovico Sforza, detto anche Ludovico il Moro entrò nella politica dell’equilibrio insieme ad altri stati italiani;Egli approfittò della rivalità di quel periodo tra gli Stati per stabilire il predominio a Milano;
Ottenne diverse alleanze come quella con Ferdinando I, re di Napoli, e con il papa dei Borgia Alessandro VI;
Nel 1491 Ludovico il Moro sposò Beatrice d'Este, la bella ed istruita figlia del duca di Ferrara;
Il matrimonio si rivelò armonioso nonostante le numerose amanti di Ludovico.

Grazie al mecenatismo che Ludovico il Moro aveva nei confronti di molti artisti e uomini di cultura, egli riuscì a trasformare Milano nella città più importante non solo in Italia ma di tutt’Europa;
Ludovico sponsorizzò vasti lavori di ingegneria civile e militare, come canali e fortificazioni.
Ostilità e coalizioni del duca
A causa dello splendore della corte di Ludovico il Moro e la moglie, il nipote Gian Galeazzo insieme alla moglie Isabella andarono via da Milano per creare una nuova corte a Pavia;Nel 1492, a causa dell’abuso di poteri di Ludovico, Isabella chiese aiuto al nonno Ferdinando I, per chiedere a Ludovico di cedere il controllo del ducato a Isabella e Gian Galeazzo;
Ludovico non era d’accordo e avendo paura dello scoppio di un conflitto con Napoli, creò un’alleanza con l'imperatore Massimiliano I e re Carlo VIII di Francia;
Così nel 1494 Ludovico il titolo di duca di Milano grazie ad una somma di denaro dell’imperatore Massimiliano;
Tra il 1494 e 1495 la conquista di Napoli da parte di Carlo VIII, causò malcontenti in tutta Italia, coinvolgendo anche Ludovico;
Alla fine Ludovico il Moro ne uscì vincitore ottenendo per un periodo la massima sicurezza e un potere quasi illimitato;
Nel 1494 morirono Gian Galeazzo e Ferdinando e lo stesso Carlo VIII si riconciliò presto con lui;
Fine del ducato di Ludovico il Moro
Nel 1498 Carlo VIII morì e il suo successore fu Luigi XII il quale era discendente del primo duca di Milano;Ludovico il Moro riuscì a rivendicare il ducato e grazie all’aiuto di Venezia e di una popolazione milanese stanca dalla pesante tassazione imposta da Ludovico;
Anche il governo di Luigi non andava più bene ai Milanesi, così Ludovico cercò di riprendere Milano con mercenari tedeschi e svizzeri;
Le sue truppe svizzere, tuttavia, rifiutarono di combattere per lui in una battaglia cruciale;
Nel 1500 Ludovico fu catturato dai francesi mentre tentava di fuggire, travestito da svizzero;
Fu imprigionato nel castello di Loches in Touraine, da cui tentò invano di fuggire;
Alla fine Ludovico morì all’interno del castello nel maggio 1508;
Il ricordo di Ludovico il Moro è stato offuscato per secoli da Niccoló Macchiavelli. La sua accusa era quella di aver "invitato" Carlo VIII a invadere l'Italia, aprendo la strada alla successiva dominazione straniera. L'accusa fu tramandata da storici successivi che accolsero l'ideale dell'indipendenza nazionale. Mentre gli storici più recenti, inserendo la figura di Ludovico nel suo contesto rinascimentale, hanno rivalutato i suoi meriti di sovrano e dato una valutazione più oggettiva della sua impresa.
Domande da interrogazione
- Chi era Ludovico Sforza e quale ruolo ha avuto nel Rinascimento italiano?
- Come Ludovico il Moro è salito al potere a Milano?
- Quali alleanze politiche ha stretto Ludovico il Moro durante il suo ducato?
- Quali furono le conseguenze della morte di Carlo VIII per Ludovico il Moro?
- Come è stato rivalutato il ruolo di Ludovico il Moro dagli storici moderni?
Ludovico Sforza, noto come "il Moro", era un duca di Milano e un importante mecenate del Rinascimento italiano, sostenendo artisti come Leonardo da Vinci.
Dopo la morte del fratello Galeazzo Maria, Ludovico complottò con Bona di Savoia per salire al potere, riuscendo infine a diventare reggente per suo nipote Gian Galeazzo.
Ludovico il Moro stabilì alleanze con Ferdinando I di Napoli e il papa Alessandro VI, e successivamente con l'imperatore Massimiliano I e re Carlo VIII di Francia.
Dopo la morte di Carlo VIII, Ludovico cercò di riprendere Milano con l'aiuto di Venezia e mercenari, ma fu catturato dai francesi e imprigionato fino alla sua morte nel 1508.
Gli storici moderni hanno rivalutato Ludovico il Moro, riconoscendo i suoi meriti di sovrano e contestualizzando le sue azioni nel periodo rinascimentale, nonostante le critiche di Machiavelli.