emanuela489
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Concetti Chiave

  • Le guerre di successione tra il 1667 e il 1763 furono caratterizzate da conflitti per motivi espansionistici e troni vacanti, piuttosto che per cause religiose.
  • La guerra di successione spagnola (1701-1714) portò alla pace di Utrecht, con Filippo d'Angiò riconosciuto come re di Spagna, mentre l'Inghilterra ottenne vantaggi territoriali e commerciali significativi.
  • La guerra di successione polacca (1733-1738) coinvolse potenze come la Francia, l'Austria e la Russia, portando al trattato di Vienna che ridisegnò il controllo territoriale in Europa.
  • La guerra di successione austriaca (1740-1748) si concluse con la pace di Aquisgrana, che riconobbe Maria Teresa d'Austria come sovrana e consolidò vari equilibri territoriali.
  • La guerra dei Sette anni (1756-1763) fu un conflitto globale che vide la Gran Bretagna emergere come potenza dominante, culminando nella pace di Parigi con significative acquisizioni coloniali.

Indice

  1. Conflitti espansionistici post-Vestfalia
  2. Guerra di successione spagnola
  3. Conseguenze della guerra di successione
  4. Trono polacco e conflitti in Italia
  5. Prammatica sanzione e successione austriaca
  6. Guerra dei Sette anni

Conflitti espansionistici post-Vestfalia

Il periodo dal 1667 e il 1763 fu segnato da guerre continue. Ma questi conflitti non avvenivano più per cause religioso, le quali terminarono con la pace di Vestfalia del 1648, ma bensì per motivi espansionistici ovvero per il possesso di nuovi territori o colonie.

Inoltre sci furono molti troni vacanti che, quindi, stimolarono le grandi famiglie ad impadronirsene. Del resto, tutte le famiglie reali erano collegate tramite i matrimoni che avvenivano solo tra persone dello stesso rango.

Guerra di successione spagnola

Guerra di successione spagnola (1701-1714)

Nel 1700 la dinastia degli Asburgo di Spagna si estinse con la morte di Carlo II. Il sovrano, precedentemente, aveva indicato come suo successore Filippo d’Angiò, nipote di Luigi XIV (figlio del secondogenito del re Sole); discendente degli Asburgo tramite la nonna paterna Maria Teresa d’Austria. Filippo divenne sovrano di Spagna, a patto che avesse rinunciato al trono francese. Iniziò così l’ascesa dei Borbone in Spagna. Ma questo avvicinamento tra due grandi potenze che avrebbero potuto stravolgere l’equilibrio geopolitico, fece nascere la Grande Alleanza: una coalizione antiborbonica composta da: l’imperatore, l’Inghilterra e l’Olanda. Nel magio 1702 la Grande Alleanza dichiarò guerra alla Francia e alla Spagna appoggiate dalla Baviera; Portogallo, duca di Savoia e Prussia con le nazioni antiborboniche. I teatri di guerra furono l’Italia, i Paesi Bassi e la Germania. La battaglia più cruenta fu quella di Malplaquet in Francia. Nel 1711, con l’ascesa al trono austriaco di Carlo VI fratello di Giuseppe I, le sorti della guerra cambiarono poiché anche Carlo puntava ad impossessarsi del trono spagnolo. Iniziarono le trattative e si arrivò alla pace di Utrecht del 1713 e a quella di Rastadt del 1714 tra Francia e Austria.

Conseguenze della guerra di successione

1. Filippo venne riconosciuto come re di Spagna rinunciando a alla corona francese e alla possibilità di unire i regni. Inoltre gli altri domini europei (Paesi Bassi, Regno di Napoli, Ducato di Milano, Sardegna, Sicilia e presidi toscani) vennero assegnati all’imperatore.

2. La Gran Bretagna ottenne dalla Spagna Gibilterra e Minorca; i privilegi economici e commerciali in territori spagnoli e l’asiento de negros ovvero il monopolio sulla deportazione degli schiavi.

3. Il duca di Savoia ottenne la Lomellina (in Lombardia), il Monferrato e Valsesia (in Piemonte) e la Sicilia poi ceduta all’Austria in cambio della Sardegna.

4. La Francia perse alcune colonie americane cedute alla Gran Bretagna: la Nuova Scozia, l’isola di Terranova e la baia di Hudson.

Dalla guerra di successione spagnola l’Inghilterra fu la nazione che ne fu più “vittoriosa”, al contrario di Spagna e Francia che persero rispettivamente il potere militare e l’egemonia coloniale.

Trono polacco e conflitti in Italia

Anche il trono polacco rimase vacante e la Spagna, a cui erano stati sottratti tutti i possedimenti extra-nazionali, vide un tentativo di espansione. Nel 1733 la Dieta polacco elesse Leszczynsky, appoggiato dalla Francia. Ma sia l’Austria che la Russia erano contrari a questa scelta poiché favorevoli all’elezione di Federico Augusto di Sassonia. La Francia reagì dichiarando guerra all’imperatore Carlo VI con il sostegno di Spagna e dei Savoia. Il conflitto si svolse soprattutto in Italia.

1. Elezione di Augusto III di Sassonia come re polacco.

2. Il Ducato di Lorena (situato tra Francia e impero) venne concesso a Leszczynsky a condizione che egli avesse rinunciato al trono polacco e che, dopo la sua morte, fosse stato dei francesi.

3. Il Granducato di Toscano venne assegnato a Francesco Stefano di Lorenza marito di Maria Teresa d’Austria.

4. L’Austria ottenne il Ducato di Parma ma perse il regno di Napoli e Sicilia conquistati da Carlo di Borbone di Spagna.

5. Carlo di Borbone (figlio primogenito di Filippo V) ottenne l’investitura del Regno di Napoli e di Sicilia a condizione che non unisse la corona italiana a quella spagnola; infatti dopo la morte di sua padre, Carlo lascerà il trono italiano al figlio Ferdinando IV per diventare Carlo III di Spagna.

6. Carlo Emanuele III di Savoia, re di Sardegna, ottenne Novara, Tortona e le Langhe. (Piemonte)

7. La Francia accettò la Prammatica Sanzione (1713) di Carlo VI d’Austria che prevedeva la possibile successione per via femminile del titolo di arciduca d’Austria e principe elettore del Sacro Romano Impero.

Prammatica sanzione e successione austriaca

Nel 1740 Carlo VI d’Austria muore e l’erede era la figlia Maria Teresa d’Austria; questo passaggio di successione era stato definito e divulgato con la Prammatica sanzione. Subito, tale evento fu fonte di aspirazione espansionistica: il re di Prussia Federico II attaccò la Slesia, regione piccola e piena di miniere; ma anche Francia e Spagna iniziarono i loro progetti di espansione proprio sui territori imperiali. Si crearono così due schieramenti: Francia, Spagna, Prussia e Ducato di Baviera; Austria, Inghilterra, Olanda e i Savoia.

Con questo documento la guerra finì e il nuovo equilibrio politico durò fino alla Rivoluzione francese. Le conseguenze furono:

1. Riconoscenza della corona imperiale a Maria Teresa d’Austria e al marito Francesco Stefano di Lorena, già granduca di Toscana. In cambio la sovrana cedette la Slesia alla Prussia, il Ducato di Parma e Piacenza a Filippo di Borbone.

2. La Spagna abbandonò il progetto di conquistare Milano, mentre la Francia i territori olandesi.

3. La Gran Bretagna ottenne il rinnovo degli asiento de negros e continuò le proprie espansioni extracontinentali.

4. Gli Stati italiani giovarono un periodo di pace e stabilità che terminò con la campagna di Napoleone.

Per “accontentare” i secondogeniti, le famiglie imperiali Francia, Spagna e Austria, concedettero il suolo italiani ad essi così che anche loro potessero avere un dominio territoriale. Solo Milano e Mantova furono organizzate autonomamente.

Guerra dei Sette anni

La pace di Aquisgrana lasciò aperti due questioni importanti: la forte competizione per il controllo dei traffici commerciali tra Gran Bretagna e la Francia che fece scoppiare nel 1754 la guerra franco-indiana. Mentre la seconda era la tensione tra l’Austria e la Prussia per il possesso della Slesia. Nel 1756 si verificò la “rivoluzione diplomatica” poiché si crearono nuove alleanza: Gran Bretagna e Prussia (neutralità) e Francia e Austria.

La guerra dei Sette anni costituì due conflitti distinti e paralleli.

Schieramenti: Francia, Austria, Russia, Polonia e Svezia (contro la Prussia); Gran Bretagna e Prussia.

La Francia e la Gran Bretagna si scontrarono: sul confine occidentale del Sacro Romano Impero, nel Nord America, nella penisola Indiana, in Africa e nel Sud-Est asiatico. Si tratta quindi di un conflitto globale combattuto sia a terra che in mare. La Prussia e l’Austria si scontrarono nell’Europa orientale, con gli eserciti schierati in campo, per il controllo della Slesia.

Il teatro di guerra europeo era stata lungo e incerto con successi da entrambe le parti. Ma dal 1759 Federico II di Prussia si trovava in difficoltà; la minaccia di essere sconfitto cessò con l’ascesa al trono di Pietro III zar che pose fine alla guerra. La pace di Hubertusburg, con l’Austria, prevedeva che la Prussia ottenesse la Slesia e i confini precedenti alla guerra.

La Gran Bretagna dimostrò la sua netta superiorità contro la Francia e riuscì a conquistare le colonie francesi: il Quebec, la Lousiana, l’Isola di Martinac nelle Antille; in Africa ottenne il Senegal, il Bengala e il Daccan. Questa serie di scquisizioni permise all’Inghilterra di avere una piena egemonia sugli oceani, sulle rotte commerciali e sui domini extraeuropei imponendo a Francia e Spagna di sottomettersi.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause principali delle guerre di successione tra il 1667 e il 1763?
  2. Le guerre di successione furono principalmente causate da motivi espansionistici e dalla necessità di riempire troni vacanti, piuttosto che da motivi religiosi, che erano stati risolti con la pace di Vestfalia del 1648.

  3. Quali furono le conseguenze principali del trattato di pace di Utrecht del 1713?
  4. Filippo d’Angiò fu riconosciuto come re di Spagna, rinunciando alla corona francese. La Gran Bretagna ottenne Gibilterra e Minorca, mentre la Francia perse alcune colonie americane. L'Inghilterra risultò la nazione più "vittoriosa".

  5. Come si risolse la guerra di successione polacca del 1733-1738?
  6. La guerra si concluse con il trattato di Vienna del 1738, che vide l'elezione di Augusto III di Sassonia come re polacco e la concessione del Ducato di Lorena a Leszczynsky, tra altre decisioni territoriali.

  7. Quali furono le conseguenze della Pace di Aquisgrana del 1748?
  8. La pace riconobbe Maria Teresa d’Austria come imperatrice, cedendo la Slesia alla Prussia. La Spagna abbandonò il progetto di conquistare Milano, e la Gran Bretagna continuò le sue espansioni extracontinentali.

  9. Quali furono gli esiti della Guerra dei Sette anni e della Pace di Parigi del 1763?
  10. La Gran Bretagna dimostrò la sua superiorità, conquistando diverse colonie francesi e ottenendo il controllo delle rotte commerciali e dei domini extraeuropei, imponendo la sottomissione di Francia e Spagna.

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